….sono stata all’ inferno e sono tornata. Ero di passaggio, il tempo di segnare un nuovo buco nel mio cuore. Ora sono qui al sicuro nella mia casa, ho fatto la doccia e ho lavato le mani cento volte, altre cento, per togliere quel puzzo di disinfettante e raccontare.
Racconto di mani che ti toccano ovunque come fanno i ciechi. ho osservato quelle mani, così tremanti e fragili, ma basta solo un attimo per conoscere la loro violenza, potente e devastante.
Racconto di grida di disperazione e richieste di aiuto, bava alla bocca, che toglie ogni dignità .
Racconto di bagni sporchi dove si rubano carezze, di occhi che non ti vedono, ma tagliano come rasoi affilati.
Racconto di braccia ferite e bruciate, polsi legati alle sponde di un letto di ferro.
In un attimo di lucidità mi hai detto che devo bere questo dolore che ho dentro, come se bevessi per dissetarmi, hai detto che il suo sapore è amaro ma devo berlo, devo nutrirmi di esso, per rinascere con un’ energia nuova, diversa.
Io sono terrorizzata. Ferma immobile impietrita dall'orrore.
Vite che avevano il loro cammino apparentemente normale e poi si sono spezzate, trattenute da un filo invisibile che non le lascia morire, con quelle loro scarpe che ora sono senza lacci e non sanno dove andare.
Hai detto che devo berlo questo dolore, altrimenti lui berrà me, mi intossicherà fino a soccombere.
Come la storia dell’ antilope mangiata dal leone forse dovrei solo iniziare a correre.
Racconto di infermieri che indossano scafandri per mettere al riparo la loro anima, per sopravvivere, per poter godere di una sigaretta, fuori quando la porta e aperta e aria nuova entra nelle narici e allora i pensieri sono alla tua casa, alle tue cose, alla tua gente.
Sto cercando di berlo questo dolore che racchiude tanti perché che non troveranno mai risposta, sto cercando di non nascondermi dietro al pensiero che aiutarli è come aiutare noi stessi... perché immagino di essere loro... non devo farlo, loro sono altro.
Sono un mondo che ha tempo, leggi e percezioni diverse. Ho iniziato a bere e vorrei solo vomitare.