Da testimone dell'anima a portavoce della fede... eccelsa cultura (a Papa Francesco)
Con Papa Francesco a garanzia dei poveri e papà Francesco Andrea a garanzia della famiglia, seppur padre fallito e per ripiego scrittore di morale, finalmente inizia l'era spirituale (ultrapallio) secondo la profezia maya con l'uomo cosciente al posto del rimbecillito homo sapiens (neopallio).
In questo fatale contesto l'Italia (magico stivale adagiato in acque chete), da novella arca di Noè (Le fantasie dell'anima, Kimerik 2009, Biblioteca Vaticana), traghetterà il mondo intero nell'era della pace e della luce.
Proprio a tal proposito, alla luce dell'anima, da tempo scrivo (divinae gratiae causa) il bene (l'amore) per leggere il bello (alla luce della coscienza) e credere il vero della Mente Suprema, nonostante sia un comune mortale (modesto medico di famiglia) a cui riesce difficile la lettura (specie le clausole bancarie ed assicurative per non parlar di Hegel!) e la scrittura (scrivo nottetempo sotto dettatura!), ed infine non sa dialogare (chiedere a Beatrice Silenzi, l'intervistatrice dei n1!) ma urla per aver sempre ragione.
Qui in Italia, ormai, urliamo tutti (non solo Grillo) per i nervi a fior di pelle e dopo tutto ci ritroviamo con un governo vacante per il grillo parlante, con la giustizia latente per Silvio non vedente ma, per fortuna, dopo un papa abdicante per morale assente, lo Spirito Santo ci ha donato Papa Francesco, lo spiraglio di luce giusta per illuminare l'intera umanità.
Nel mio piccolo questo lo faccio da tempo e pertanto, nel mio ultimo libro (La luce dell'anima secondo la profezia 21/12/2012 dei Maya, Montecovello), sono il testimone dell'anima e il portavoce della fede (eccelsa cultura), per far sì che dai Maya a Maiello (e adesso da Papa Francesco a Francesco Andrea!) verranno i tempi belli... basta equilibrare la famiglia umana!
In questo libro ci sono scale cognitive e poesie istruttive per illuminare l'ingravescente degrado morale con il sovvertimento, finanche, delle leggi naturali (l'unione gay va legalizzata come unione sentimentale e non certo matrimoniale!) e per illuminare il buio cognitivo a partir da se stessi, visto che il gnothi sautò n, piattaforma cognitiva, è solo una barzelletta per politici e governanti.
Allora per comprendere il vero senso della vita (1- vegetativa, 2- animata, 3- animale, 4- cosciente, 5- illuminata) ho stilato la scala della conoscenza (1- cogito, 2- ragione, 3- intelletto e 4- sapienza) sulla strada della luce (1- grigiore, 2- splendore, 3- bagliore, 4- fulgore, 5- candore), da me trovata sul versante opposto all'encefalopatia epatica (complicanza della cirrosi), laddove mi dibattevo tra i suoi 4 stadi (1- confusione mentale, 2- torpore, 3- sopore, 4- coma profondo) nel curare mia madre.
Di questi tempi, invece, mi sono messo in testa di curare l'encefalopatia morale (complicanza anche della politica) che sempre più ci sprofonda nel buio dell'incoscienza secondo questo gradiente: 1- confusione mentale/giornata cupa, 2- torpore/giornata plumbea, 3- sopore/giornata buia e 4- coma profondo/giornata nera... e, vi assicuro, all'inferno c'è più luce!
Adesso se in medicina il disegno della stella a 5 punte è il test di lucidità mentale per valutare il grado di encefalopatia, in politica il movimento a 5 stelle (Ms5), per fatale analogia, ha scatenato un repulisti politico (altro che purga di lattulosio!) per risvegliare le coscienze.
Ed a tal uopo c'è anche la Pasqua (festa di rinascita spirituale) alle porte ed io, ritornando alla profezia Maya (la fine del mondo non c'è stata!), ancora una volta do rilievo alla sua seconda ipotesi che prevedeva la trasformazione dell'umanità in senso spirituale e con Papa Francesco abbiamo trovato anche il paladino giusto.
Questa seconda evenienza, in verità, mi sta molto a cuore soprattutto per non buttare al vento le mie tante scritture che hanno prodotto in me una radicale trasformazione da impenitente sistemista (sempre a caccia del colpo vincente per godermi la vita!) a scrittore del dolore e, poi, a cantore dell'amore.
Con l'abbandono filiale per incompatibilità coniugale vivevo nel vuoto assoluto del buio depressivo quando uno spiraglio di luce mi indirizzò sui sentieri dell'anima che, finanche, quantizzai nella sua triplice veste di coscienza vigile (ESISTO/cogito ergo sum), consapevole (PER AMARE/amo e sempre sarò e morale (VERAMENTE/gnothi sautò n) dalla cellula primordiale (coscienza/nucleo/Socrate, amore/citoplasma/Platone, pensiero/membrana esterna/Aristotele), tanto da poter affermare che l'anima è certezza di esistere, consapevolezza di amare ed eleganza di vivere con la coscienza morale.
In questo luminoso contesto l'amore rappresenta quella straripante essenza vitale che, alimento principale della vita terrena (esisto per amare veramente) ed elemento indispensabile della vita eterna (amo e sempre sarò, ci regala la giusta passione (pressione naturale dell'amore a scanso della depressione) per la vita terrena, mentre è la passione e morte di Gesù Cristo (sacrificio della croce), in virtù del suo amore infinito, a donarci la vita eterna.
Su queste basi vitali se acquisiamo la regola elementare del rispetto reciproco (rispettando gli altri si ha il rispetto di tutti) e perveniamo all'altra norma basilare dell'amore fraterno e filiale paritari non differenziabili sulla base dell'eredità materiale (in famiglia va aiutato il più debole, fratello o figlio che sia!), allora siamo sulla retta via di un comportamento ottimale per acquisire il genoma eccelso (condensa spirituale/Maiello sulla scala elicoidale/Wilkins con base comportamentale/Paul Mac Lean) e realizzare così, secondo l'allegoria biblica, la vera umanità a immagine e somiglianza divina... e l'uomo divenne un'anima vivente dopo aver attinto all'albero della vita (Gesù Cristo), che a me ha regalato queste poesie istruttive...
L'ECO(GRAFIA) DELL'ANIMA
Con lo spirito nasce il pensiero,
con la coscienza sboccia l'amore
e con l'anima spunta quel fiore
che ti regala la vita nei suoi colori
e te la profuma dei suoi valori
LA COSCIENZA IN VERSI
L'amore e il bello
sono amanti immortali
con la coscienza del bene
valore universale.
Siamo nel cuore dell'anima
con toni e pause in armonia
a scandire la dolce melodia
della coscienza morale,
verità e luce universale
L'ANIMA IN POESIA
Esisto per amare veramente
secondo i dettami della coscienza
spirito nella materia
e luce della verità
che si trova tra le certezze
della mente alla ricerca
del senso della vita,
che è sempre tanto amore
e realizza l'anima
nella sua vera essenza
e con la tua presenza
nella luce per l'eternità
e all'albero della conoscenza del bene e del male che mi ha illuminato, invece, con le sue scale cognitive...
SCALA DELLA CONOSCENZA
1- cogito, pensiero vigile
2- ragione, pensiero razionale
3- intelletto, pensiero sciente
4- sapienza, pensiero illuminato
5- contemplazione, pensiero estatico
SCALA DELLE ESPERIENZE
1- sensazioni/impressioni/talamo
2- percezioni/informazioni/corteccia
3- riflessioni/valutazioni/coscienza
4- emozioni/moti interiori, muovono le lacrime dei sentimenti
5- sentimenti/sensi dell'anima con pietà, carità, bontà (s. in empatia), affetto e amore (s. in simpatia), gelosia, invidia, risentimento, rancore e odio (s. in antipatia)
SCALA DELLA VITA
1- vegetativa solare (fotosintesi clorofilliana)
2- animata istintiva (arco riflesso midollare)
3- animale emotiva (sistema limbico)
4- cosciente riflessiva (corteccia cerebrale)
5- illuminata intellettiva (corteccia associativa)
Attraverso queste scale il cervello completerà la sua evoluzione dopo esser passato per questi stadi:
1- paleoncefalo (il cervello del rettile)
2- archipallio (il cervello limbico dei mammiferi antichi)
3- neopallio (il cervello dell'homo sapiens)
4- ultrapallio (il cervello dell'umanità cosciente)
LA SCALA DELLA VITA
Nell'umana evoluzione
un dì fu sacra unione
del gene con il cromosoma
e così nacque il genoma.
E' il codice genetico
dell'umana identità
che lassù ci porterà
con la scala elicoidale
a doppio corrimano
di uno zucchero pentato
e di un composto fosfato
su scalini intercalati
di basi azotate
tra loro ben appaiate
ma debolmente legate
per sostener la scalata
con la materia scrollata.
Fu proprio in quel dì
di consacrata unione
del Gene spirituale
con il soma geniale
che vide luce
la vita sulla terra e,
da una magica tripletta,
nasceva la nostra casetta
di mattoni colorati
con arte intercalati.
Alla struttura cellulare
provvedeva l'entità nucleare
che prima si duplicava
poi si riproduceva
e infin nuova vita generava
con il DNA scrittore
e l'RNA vettore
a trasmettere il messaggio
all'organulo traduttore.
E' questa in sintesi
la favola della vita
lassù in alto creata
e solo per noi scritta
con inchiostro indelebile,
a noi resta la facoltà,
in tutta libertà,
di ben educare i figli
all'amore per la verità
da tramandare ai posteri
per il bene dell'umanità
LA VITA IN SINTESI
La vita terrena originò
a bagnomaria sul brodo
primordiale e da sei elementi
in cottura sulla fiammella solare
si pervenne all'unità cellulare.
Il carbonio formò la mappatura,
l'azoto disegnò l'architettura,
il fosforo tramò l'impalcatura
e lo zolfo stabilizzò la struttura
sull'acqua con ponti disolfuro.
Dal minerale al vegetale
l'animale ritornò al naturale
con la sepoltura e nella madre
terra vi rimase l'ossatura
ma è tempo di rinascere
come splendida creatura
Da qui la luce della cellula spirituale (pensiero, amore e coscienza), evoluzione luminosa (corteccia associativa) della materia grigia cerebrale, darà il giusto indirizzo all'umanità con il sentimentalismo spirituale (pietà, bontà, carità/Abele a prevalere, finalmente, sull'egoismo materiale (invidia e gelosia)/Caino.
In virtù di tanto si dissolverà la macula oculare (peccato naturale) e si renderà visibile nel suo candore il Sole Universale e l'umanità con l'arco riflesso illuminato completerà il suo ciclo vitale lungo il suo naturale percorso di neurone (cellula nervosa)-pensiero (sinapsi)-verità (cellula spirituale) scalando la luce grazie al gradiente di luminosità della conoscenza...
LA SCALA DEI FANTASMI (dal mito della caverna di Platone)
1- Il corpo è il fantasma della materia (Il grigiore del cogito, esistenza passiva!)
2- Lo spirito è il fantasma del corpo (Lo splendore della ragione)
3- L’ anima è il fantasma dello spirito (Il bagliore dell’ intelletto)
4- La luce è il fantasma dell’ anima (Il fulgore della sapienza)
5- La verità è il fantasma della luce (L’ immacolato candore della contemplazione)
E' questa la chiave universale (la password della vita) che conduce alla verità assoluta della divina Triade (presenza di Dio) che è immanente (coscienza), trascendente (pensiero) e vincente (amore) con la sua indissolubilità e indivisibilità data dall'intercambiabilità dei suoi Tre Fattori...
La Verità è la Luce dell’ Amore
La Verità è l’ Amore della Luce
L’ Amore è la Luce della Verità
L’ Amore è la Verità della Luce
La Luce è l’ Amore della Verità
La Luce è la Verità dell’ Amore
Nel nome del Padre (Verità, del Figlio (Amore) e dello Spirito Santo (Luce)
IL MESSAGGIO DI PASQUA
Ai primordi della vita
fu la mente (Eva),
per la sua identità,
a prendere le distanze
dalla coscienza (Adamo)
nella sua universalità.
Venne poi il tempo
che proprio il Creatore
nel suo infinito Amore
si sacrificò in croce
(Albero della vita)
e ci donò la luce.
Resta a noi adesso,
in tutta libertà,
attingere il sapere
dall'albero della verità
(conoscenza del bene e del male)
per realizzare il sogno
del paradiso terrestre sin d'ora
all'alba della nuova aurora.
Solo così prevarrà, infin,
l'altruismo spirituale (Abele)
sull'egoismo materiale (Caino),
solo vuoto spaziale
nel suo limite temporale
e impareremo, perfin,
a disegnare l'anima
con l'inchiostro indelebile
dello spirito vitale
per cominciare a volare
verso orizzonti di luce
sulla via della pace.