Mara, una deliziosa bambina di dieci anni, amava tanto gli animali e desiderava avere un gattino, come compagno di giochi. La sua stanzetta era piena di peluche, la bambina parlava con loro, immaginandoli vivi, ma i pupazzi rimanevano inanimati davanti alle sue profferte d'amore. I suoi genitori, erano stati categorici:-Niente animali a casa!-
Un giorno, tornando dalla scuola, la bimba senti' un fievole miagolio nelle vicinanze della sua casa, non disse niente
alla madre. Il pomeriggio, dopo aver svolto i compiti, chiese a suo padre il permesso di scendere in giardino a giocare.
Suo padre acconsenti',Mara era una bimba studiosa, si meritava un po' di svago; giocare assieme agli altri bimbi del palazzo le avrebbe fatto bene! In effetti i compagni dei giochi erano molto coinvolgenti, ma Mara tendeva le orecchie, guardava dappertutto per accertarsi, che l'impressione di aver sentito un micino fosse vera!
Meno che se l'aspettava da un cespuglio sbuco'un gattino, bianco con delle chiazze nere, una proprio sul musetto.
"Miu, Miu, miu! Non sapeva dire altro! Era molto spaventato, affamato, sporco! Mara non sapeva che fare, aveva paura a toccarlo, non aveva mai visto un gattino così da vicino, pero' di una cosa era certa, bisognava aiutarlo, ma come?
Gli altri bambini erano corsi curiosi, adesso lo circondavano, ma nessuno sapeva darle una mano nel risolvere il
problema. E fu così che Mara urlo',con tutto il fiato che aveva in gola:-Mamma, papa' aiutatemi!-
I suoi genitori a quel grido ebbero paura, pensando che la loro figlia fosse in pericolo, quando s'accorsero che il
motivo di quell'urlo era da riferirsi al micino tirarono un sospiro di sollievo.
Il papa' si protese verso quella creaturina e la prese, era così' piccolo che entrava nel palmo di una mano.
-Non possiamo lasciarlo qua'-disse serio ed intenerito. Tutti i bimbi seguirono il babbo verso casa.
-Prima di tutto bisogna nutrirlo- disse la mamma preoccupata,poi lo porteremo a farlo pulire,ha proprio bisogno di un bel bagnetto,alla fine lo faremo visitare da un veterinario per accertarci sul suo stato di salute,se tutto andra' bene potrai tenerlo
, disse rivolta a Mara, che non stava più nella pelle.
Tutto ando' a meraviglia "Musetto", così la bimba chiamo' il suo gattino,divento' bello e forte! Adesso gli piace stare sugli alberi
del giardino a leccarsi i baffi!-Pigrone- dice divertita la bimba- vieni a giocare con me! |
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