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«Quando ci si sente piuttosto insignificanti e poco attraenti per l'altro sesso e si incontra qualche persona che mostra interesse per noi, la prima sensazione che nasce è quella di incredulità, di stupore, ben descritta da Roland Barthes a pag. 110 di "Frammenti di un discorso amoroso", ed. Einaudi, 1979 (è uno straordinario libretto su tutte le sfumature dell'amore, denso e ricco di interessantissimi spunti): "Nell'incontro, io mi meraviglio per aver trovato qualcuno che, con pennellate consecutive e ogni volta precise, porta a termine senza cedimenti il quadro del mio fantasma; io sono come un giocatore la cui fortuna non si smentisce e che al primo colpo gli fa mettere la mano sul pezzo che va a completare il puzzle del suo desiderio. E' una scoperta progressiva (quasi una verifica) delle affinità, complicità e intimità; e tutto questo io potrò condividerlo per sempre (almeno penso) con un altro che, da quel momento, sta per diventare il "mio altro": io sono tutto proteso verso questa scoperta (ne tremo) . (...) Ad ogni istante dell'incontro, io scopro nell'altro un altro me stesso: 'Le piace questo? To', anche a me! Non le piace quello? Neanche a me! ' (...) L'Incontro pone il soggetto amoroso (che è già estasiato) nello sbalordimento di chi si trova a vivere un fatto soprannaturale: l'amore appartiene alla sfera (dionisiaca) del Caso. "» |
Inserita il 13/02/2014 |
Forse eri un poco debole di vista,
o poco o nulla avevi tu mangiato,
per tentare la strana mia conquista,
per spostare il tuo cuore dal mio lato.
Guardato da lontano avevi male,
per giudicarmi tanto interessante,
tu che eri stata prima all’ospedale
e avevi la tua vista vacillante.
Non t’accorgevi di quant’era assente
il fascino da me, dalla mia vita,
e di quanto al contrario era presente
un’esistenza grigia ed avvilita.
Lo sbaglio fu fatale per entrambi,
soprattutto per me che dopo tanto
tempo passato, non c’è un dio che cambi
per la storia finita il mio rimpianto.
(Non ci vedevi bene, o c’è qualcosa
in me che attrae gli spiriti più eletti,
che passa inosservato a chi non osa
guardare oltre abusati preconcetti?) |
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