Visitatori in 24 ore: 8’455
964 persone sono online
Lettori online: 964
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Sentirsi lontani ma non distanti
oppure assai vicini benché assenti,
è il preludio per mentali creazioni
che inseguono e poi rifuggono sogni ed illusioni.
E c’è un verbo che sintetizza il desiderio,
il bisogno riflessivo e cauto di un sentiero,
che permea costantemente quel fervore morale,
perché capace di infondere linfa vitale.
È il verbo mancarsi
che riflette l’incessante cercarsi
come un modo per sentirsi vicini nella distanza
o solo per volersi malgrado ogni assenza.
Mancarsi è tendere verso l’altro nell’attesa,
scegliendo di abbattere ogni muro di difesa
perché lo spazio che separa nell’ardore
è distante un solo millimetro dal cuore.
Mancarsi nell’accezione più impietosa
è come un indugiare indefinito su qualcosa,
come quell’abbraccio solo immaginato
o quel bacio in sospeso e rinviato.
Mancarsi è una carezza che sa attendere,
un calore imbelle da difendere,
rincorre quella duttile alternanza
di emotività, dolore e persistenza.
In una miriade di incertezze,
di scaglie luminose tutte in ciel disperse,
mancarsi in due accoglie e poi suffraga
quella sensazione di appartenenza che propaga.
È chiedersi come eravamo prima di conoscerci,
è la promessa indelebile di rincontraci,
prepotente mordente di compattezza
ed efficace sensazione di piacevolezza! |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|