Visitatori in 24 ore: 8’351
1070 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 1069
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Riposa in stalla, a sera, ciascun bove;
rumina, quieto, fieno di buon taglio;
resta, pacioso, senza andar più altrove;
li ho visti con piacere: non mi sbaglio
nel ricordarli al palo del mulino;
al carro, al frantoio, lieti a ogni travaglio.
L’aratro è pronto, e chiama, il contadino;
il paio di bovetti è diligente;
calmi, solenni, forti, in lor cammino;
le opere serie, paiono, a noi, lente,
oggi, che in fretta consumiamo l’ora;
non è capito, il bove, dalla gente.
Trainano i santi in processione, ancora,
e, la grancassa, grave è, come loro;
l’inno è comune e è antico, per chi adora...
lagrima, il bove, mentre ascende il coro... |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«Questo componimento si riferisce al lavoro dei buoi antichi, pii e solenni nel lavoro onesto. All’epoca, i pargoli solevano rammentare, nelle fiabe, la benevolenza del Pastore buono celeste, Iddio Padre, verso tali erbivori miti. Ciascun figliolo si affezionava ai maestosi e gravi animali da traino.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|