Visitatori in 24 ore: 8’688
716 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 714
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’349Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Se qui in Italia non si fanno figli
è pure per gli uomini violenti
che uccidono le donne per puntigli
e non per comprovati tradimenti.
Ci stanno trucidando ad una ad una ...,
tre giorni ... e viene uccisa una ragazza
in ogni situazione inopportuna
e questa è una sventura che imbarazza!
Noi donne siamo degne di rispetto
e non vogliam subire umiliazioni
da parte d’ogni lurido soggetto
che ci condanna a mortificazioni!
Noi pretendiamo avere più giustizia,
vogliamo delle leggi più severe,
un uomo che ci stupra e ci sevizia
va condannato all’infide galere!
E’ inutile se dopo qualche mese
lo ritroviamo ancora a molestarci,
le leggi di violenza vanno estese
a pene che non possano vessarci!
Per ora non ci resta che gridare
ad ogni uomo privo di morale
che passa il tempo solo a violentare:
“Tu sei un vile e lurido animale
che si diverte solo a profanare!
E’ vero che appartieni al sesso forte,
però non hai il diritto di abusare
del tuo vigore ... per lasciarci morte!
Noi donne siamo sole ed indifese,
abbiamo l’intangibile diritto
di rigettare scriteriate offese
che fan scattar la molla del delitto!
Se ci stanchiamo della relazione
ti vendichi nel modo più spietato,
coprendoci d’insulti e d’oppressione
in base ad un disegno programmato!
...Ci vuoi gettare l’acido sul viso?
Un uomo quando usa la violenza
colpendoci, con rabbia, all’improvviso,
dimostra d’esser privo di coscienza!
...Oppure vuoi strozzarci con le mani
se noi ci rifiutiamo a far l’amore?
I tuoi sistemi rudi e disumani
son pronti a trapassarci pure il cuore!
Tu, uomo, ti fai scudo del vigore
per violentar le donne con piacere,
ti piace tanto provocar dolore!
Sei solo un farabutto, un masnadiere!
Sei privo d’ogni cognizione umana,
hai l’animo sprezzante della iena,
la tua esistenza è perfida, malsana,
ci fai davvero tanta, tanta pena!
Noi donne abbiamo l’anima pulita,
ci piace amare, ma vogliamo amore,
è la virtù più bella della vita,
ma non vogliamo il sesso nell’orrore!
Chi usa la violenza nel rapporto
non sa che cosa sia il sentimento,
non sa neppure che cos’è il conforto
ed ha disturbi di comportamento!
Noi donne non usiamo la violenza,
abbiamo gli elementi di conquista
coi quali ci serviamo all’occorrenza
in ogni contingenza ... maschilista!
Ed ora abbiamo emesso la sentenza:
...l’ergastolo per questi delinquenti
che usano il terrore e la violenza
su tante, troppe, vittime innocenti! ”
. | |
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Purtroppo ancora oggi dobbiamo assistere a violenze carnali sulle donne, non c'è giorno in cui la cronaca non abbia una vicenda scabrosa a danna delle donne! E' inutile star qui ad elencarne le malefatte, dalle bimbe alle donne anziane è tutto un evolversi di violenze, sia in casa che fuori, dagli amici, dai parenti e persone sconosciute. La violenza carnale è l'atto più riprovevole che possa esistere, per un momento di follia si rovina la vita di una donna che in seguito alla violenza si sente vuota e sporca per tutta la vita. Una lirica per gridare contro questi farabutti senza coscienza.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|