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Suo padre, un uomo rude, ... un vero ossesso,
mandava la figliola a passeggiare
insieme a me, ... ma con il cane appresso,
che c’impediva sempre di ... “giocare”!
La colpa era soltanto di suo padre
...non mi accettava nella sua famiglia,
nel mentre la signora, ossia la madre,
mi concedeva a stare con la figlia.
Uscivo spesso con la mia ragazza,
ma il cane non mi ha mai voluto bene,
per poco, ieri sera non mi ammazza ...
...all’improvviso mi ha ghermito il pene ...!
Gli piace di giocare, ma se morde?
Ha visto lei che me lo accarezzava
e lui voleva essere concorde
partecipando al gioco ... ma scherzava?
Se lo stringeva tutto quanto in bocca
e mi faceva veramente male!
La mia ragazza, splendida, ma sciocca,
rideva e mi diceva: “E’ un animale,
è’ un cucciolone, ... è pieno di dolcezza,
adesso se lo sgrido, poi, si cruccia,
se, invece, tu gli fai una carezza
vedrai che te lo libera e si accuccia! ”.
Fortuna che pian piano s’è ammosciato
e il cane non sentendolo più duro
rimase male ... e deve aver pensato:
“Ne avrò ingoiato un pezzo di sicuro! ”.
Aprì la bocca, non la prese bene,
e si sentì colpevole del fatto
d’aver mangiato un pezzo del mio pene
ma, per fortuna, ch’era ancora intatto!
E mentre lei rideva a più non posso,
dicendo: “Non hai voglia a far l’amore?”,
... pensavo al pene ...’fosse stato d’osso?’
l’avrebbe triturato ... che squallore!
Nel mondo le ragazze sono tante,
svedesi, russe, inglesi e brasiliane,
dovevo proprio essere l’amante
di questa che va in giro con il cane?
Portar quel cane appresso non conviene
...perché ho paura ... che mi mangia ... il pene!
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«E' una satira che scrissi qualche anno fa, ve la propongo per strapparvi un sorriso, almeno vi farò contenti ...
PS.: Sono ancora inchiodato nel letto dell'ospedale con un grosso ematoma accanto alla ferita del'intervento e non posso muovermi adeguatamente, c'è mia figlia qui vicino che mi sta aiutando a postare, se non passano altri giorni e con l'aiuto della fisioterapia, non posso proprio essere presente nel sito come vorrei, pazienza! Aspettatemi a Natale sarò di nuovo in formissima, grazie per la lettura.» |
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