Visitatori in 24 ore: 8’349
969 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 968
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Eri convinto che avrei ricamato
la solita poesia di frasi contente,
non l’ho fatto.
M'ispiro sta volta a quel che va fatto
all’uomo morto che sorrideva sempre,
quel po’ che la vita gli giovava
in volto lo sfigurava
ed in cuor mai era come le sue labbra.
I guanti eran un tempo bianchi,
gesta magnanime avevi in testa,
mai le hai compiute.
ed i tuoi guanti giallo ocra son diventati.
Come ti senti dopo aver visto
tutto questo sbavare la tua vita?
Ho dormito stanotte
non come avevo detto,
l’uomo dai mille sorrisi m’ha straziato i sogni
la mia anima ha urlato fino a far sanguinar la gola.
Sto male
debole mi sento
tu nel contempo sempre a sorridere stai,
mai quel ghigno tu togli dal viso,
l’ansia mi sale se solo lo penso.
Il mio letto odora di sudore,
lo sento sulla pelle
piano mi bagna,
languido discende
è strana la sua densità...
per caso è rosso il sudore?
S’accende con una fiamma la camicia da notte
cerco di spegnerla,
invano io tento,
di benzina e cherosene era pieno il mio letto.
Non lo sapevo.
Aspetto lenta il finir del fuoco
di cui io son il combustibile,
aspetto in silenzio
il mio divenir in cenere.
Tu mi guardi da vicino,
col ghigno sorridente
malato e triste,
aspetti con me
che l’opera mortuaria sia compiuta.
Uomo normale tu eri
che poi il male t’ha sfregiato,
muoio innocente
colpevole solo d’averti conosciuto. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«Ispirata al "Gwynplaine" di Victor Hugo, protagonista del romanzo "L'uomo che ride".» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|