Visitatori in 24 ore: 8’254
429 persone sono online
Lettori online: 429
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’365Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«Questo grido di dolore ch'ogni tanto m'assale come quando hai un tumore ma non senti ancora male. Quasi cento l'han sentito senza fare un sol rumore con l'incoscio atterrito hanno letto con stupore. Forse il vostro è meno straziante e vi chiedo scusa all'istante, di parole ne ho scritte tante di empatia son mendicante.» |
Inserita il 01/05/2012 |
| Ventu friddu i l'autru mundu,
chinu i lacrimi e triuli i duluri,
mi jisa 'ndall'aria, mi gira 'ntundu,
griru senza riusciri a fari rumuri.
Mi manca u chfiatu, no respiru,
l'occhi 'ppanati vardunu 'ndo vuotu,
i corpa ru destinu l'animu feriru
comu tanti frontali ca motu.
Mi giru e mi firriju ndo lettu,
no riesciu a capiri c'ajiv'a fari,
i problema s'aivunu a pijari i pettu,
manca sulu mi mi jettu a mari.
U scunfortu si supera sulu cu DDiu,
cuntinuandu cu coraggiu a pensari,
ca l'amuri pa vita non si perdiu,
c'ogni jornu, ogni ura, sav'a sudari.
Ora, chi l'annu staci finendu,
ora, ca morti, si vicina a passu lentu,
ora, co jornu, notti si sta facendu,
nu baciu sulu po chetari stu turmentu.
Piango a dirotto
Vento freddo dell'altro mondo,
pieno di lacrime e lamenti di dolore,
mi solleva nell'aria, mi gira in tondo,
grido senza riuscire a fare rumore.
Mi manca il fiato, no respiro,
gli occhi appannati guardano nel vuoto,
i colpi del destino l'animo ferirono
come tanti frontali con la moto.
Mi giro e mi rigiro nel letto,
non riesco a capire cosa dovevo fare,
i problemi si dovevano prendere di petto,
rimane solo di buttarmi a mare.
Lo sconforto si supera solo con Dio,
continuando con coraggio a pensare,
che l'amore per la vita non si è perso,
che ogni giorno, ogni ora, si deve sudare.
Ora che l'anno sta finendo,
ora, che la morte, si avvicina a passo lento,
ora, che il giorno, notte si sta facendo,
un bacio solo può chetare questo tormento. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|