Senz'aria non si può respirare
non si può vivere né parlare
dovremmo usare degli scafandri
chiuderci solo in stagni meandri
difficile sarebbe l'amore
sentire l'altrui battito del cuore
Onde radio per comunicare
peggio che in un burqa si va a stare
l'aria è una sottile pellicola
c'è solo su questa particola
tra infinite ancora da esplorare
non ci resta quindi che sperare
Per muoverci nello spazio fuori
occorre la nostra bolla o muori
più adatti sarebbero passeggeri
che d'aria non fossero prigionieri
in grado di poter non respirare
lo zero assoluto di sopportare
Questo universo non è per noi
non siamo altro che metazoi
ci stiamo per sbaglio o per vendetta
altro che nostra casa prediletta
senz'aria la musica non esiste
né la poesia che mondo triste