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Tacea la notte
ch'assai vorace
le patrìe motte
pur opprimeva,
e senza pace
l'aër fendeva
co'i spiri spettral
dell'aspre suo ore.
Perìa nel cielo
il candido stral
del lunar core
che, tra aspro gelo
e fonda tema,
infondea mesto
dell'anatema
l'urlo funesto.
Eppur sognava
il cor d'un Poeta
ch'a Orfeo cantava
con alma lieta.
Eppur scriveva
la Vita illusa
quel che diceva
la somma Musa.
Infra gorgheggi
di bella Poesia,
infra vagheggi
di gran frenesia,
sorgea il cantico
del miser cantor
che sì spastico
pensava all'Amor.
Dal bel verone
volgea a Iddio'l guardo
che per passione
sapea di bardo;
e tanto fremea
tra la cruda etra
che frale mòvea
la dolce cetra.
Lugubre sono
s'alzò spettrale...
Soggiunse un tòno
cimiteriale.
Le mosse corde
eran stonate,
e feansi sorde
nonché accecate.
Il sonno trionfò...
Il sogno vinse!...
Il sognar volò,
e il bardo cinse!...
A settentrione
ecco apparire
nel ciel oscuro,
beffardo istrione,
l'ombra fasulla
d'un sognar duro
che dal rio nulla
mostra contento
una fanciulla
ch'amata un dì
schiuse tormento...
tormento crudel
che, sìccome fiel,
un core ferì
senza pietade,
senza riposo.
Recorda, Poeta,
ciò che vedesti!
Membrar non vieta
quel che non festi!...
Immago santa
in Ciel trascesa
che pur redime
la fiamma offesa
d'un santo Amore.
Aureola aurata
in mar nebbioso
ove il rio gelo
sorriso è ozioso
al bel recordo
d'un mesto core.
Ale spiegate
sul fior degl'anni
che son commosse
e pur librate
dalle rimosse
e obliate colpe
ch'un giorno ferirô
un amatore.
Dolce Sinfonia
di lume e mador
che celestiale
recorda il fulgor
d'un dolce sentir
ormai immortale...
d'un vano pianger
d'aspro dolore.
Piacer, Diletto,
Sorriso e Pietà...
aura sì fresca
ch'a un cor recordan
l'ormai perduta
d'Amore tresca.
Tremore, Angoscia,
Pianto e Tormento
ch'a un'alma membran
la giammai avuta
bella Francesca.
Ma nella Poesia
impera e vive
un'altra Realtà
ove regna Amor...
ov'è Libertà. |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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