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E sono l’uomo solo
nella radura della luna.
Ho sentito con le tue orecchie
e annusato profumi
dolci ma anche amari,
amari e penetranti.
Seduto dietro la calda roccia
tra le dita granuli e sedimenti
sembrano inanimati
ma non lo sono,
sono
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Distanti
dalla percezione del tempo
e dello spazio
siamo navi dal timone rotto
sui ghiacci dell’anima,
giorni persi
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Nel crepuscolo
una campana chiama
il buio velo della notte.
Tace il vento
si fa silenzio intorno
s’ode solo
il frangersi
delle spumose onde.
S’acquieta il mare e canta
la sua eterna melodia ...
Come cuscino
una nuvola di
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sospesa su un ramo di un albero in fiore,
sola.
Piove,
e non mi bagno.
Mi guardo intorno,
c’è un silenzio che regna
nella pace mia.
Ho gli occhi chiusi,
mentre vivo l’istante
Sospiro
l’nizio del mio essere libera.
Tocco il cielo
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| Il cielo nei tuoi occhi,
seta nel tuo sguardo,
forse non ci basta più
questa eternità che
che ci viene offerta,
o questa vita finita o infinita.
Il tempo tra le tue mani,
clessidre di cristallo
dove sabbia fine scorre
a misurare questi
leggi
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Eolo |
01/04/2019 19:45 | 1372 |
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| Almeno tu
sei erba amara
che cresce indiscreta,
sei inevitabile
come una bufera,
sei la nota più fresca
che non
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| Steso su un’antica nube, percorro spazi
sotto strati d’azzurra volta di cielo;
seguo aritmiche linee che mi fanno
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Volge l’ora crepuscolare
in cui il lago si colora d’ametista.
Tutto è quiete dintorno
nello sciabordio di una vela
che
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Stretti stretti,
fianco a fianco,
più nessuno che sia stanco,
niente regole, prigioni,
sconfessate religioni.
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Accordi imperfetti
risuonano bastian contrari
nel mistero di raccontar
musiche diverse
per la comprensione dei
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Roma con i suoi fasti, il Colosseo,
il sistema fognario, il Pantheon, l’erme,
la straordinaria vita di Pompeo,
le strade, i valli, i fori con le terme,
a che, Augusto, Cesare, Scipione?
Tutti facciamo la merda marrone.
Lo spazio nei suoi cosmici
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Un petalo cade già
dalla triste corolla
d’un fiore color lillà
planando s’una zolla
leggero l’accarezza
recandole
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Certe volte considero l’idea di un brulicare dispettoso
dato che il sole schiaffeggia questo fermento colorato.
Le mie spalle lo sai
vorrebbero abbracciarla questa primavera in gara
realtà baciata dalla dolcezza di elementi.
Eppure,
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| Rugen los arrabales
resquebrajando el claustro
mientras las fieras fustigan
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| E continuo ancora a cercare
come un illuso tra le macerie
in utopie, fulmini e stratosfere
di amori consumati nella pioggia.
E cerco ancora il centro del cerchio
il lato obbliquo del mio sorriso
nella finzione delle stelle
e nella luce di una
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E’ l’alba e mi cerco
lontano da flussi di insignificanti parole ascolto il sentire profondo che ho scavato nel tempo
Mi cerco
viaggio con piedi dolenti lungo sentieri rocciosi scoscesi a tratti pianeggianti
Mi sento sospesa
Appoggiata ad un filo di
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| Il cuore, sempre fedele,
ciò che custodisce trattiene
e il tempo non riesce a cancellare
quel sogno radicato con amore.
Ora più che mai sento nell’anima
l’assenza di quel palpito,
quel respiro che mi dava vita.
Mi sento soffocare ... ora
che è
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Guardi il cielo, soffi di vento
e nubi, guarda il cielo
passano le rondini
più silenziose degli anni
dove andranno?
E qualcosa ci accade
una leggerezza, una semplice idea
un tratto di colore inatteso
uno spazio vuoto da colmare
un’altra vita
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l’incognita dell’ora - sempre
a metà strada noi che siamo
terra di nessuno:
il fratello oscuro
che s’agita nel sangue
a mimare
il dolore del
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Si sente bussare a questa porta
ma non è come par di sentire
per quel forte soffiare suo
che sia il vento per meglio capire
a questa di limpido cristallo l’orecchio
tendo mio e or un fioco lamento sento:
chi è? Allor domando son l’ anima
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Tempo nel tempo ad ondulazione di cielo,
identica passione in fluttuante amor e
rimembranze a trasparir attimi eleganti.
Divinità celestiale e
riverberi di luci ed ombre a
sfumar secoli di gloria,
ad apparire stellare costellazione.
Amor di bimba,
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Mi muovo nella complessità di un silenzio
tra i fogli sgualciti del cuore
dove ci sono tutti i ricordi... immobili
come carillon senza più suono
stanze senza più luce
finestre spalancate al vento
che vendono cielo ai ciechi
vele inondate d’aria
a
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Verrà l’ombra ed avrà passi leggeri
come di chi mi chiama e non spaventa
l’ anima assorta in una attesa lenta
del mistero
leggi
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Quando l’attesa diventa birichina
si attorcigliano i capelli
ognuno con il suo impetuoso fuoco
emerge in contesti che fanno rabbrividire
una scintilla di qua una scintilla di là
onde bilanciare quel senso d’impotenza
aspettando con un minimo
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Nascosti sotto ai ponti
o dentro le stazioni
riposano per terra
i poveri barboni.
Nessuno pensa mai
ch’è gente sfortunata,
la sfiorano coi piedi
e vien dimenticata.
Qualcuno sì addormenta
in braccio a una panchina
e resta su d’un
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Quale gioia provo
ogni volta che ti rivedo,
tutto ritorna nitido
alla mente.
Il cuore fonde di gioia.
Alla vista del tuo viso,
del tuo sorriso.
Tento di superare
un timido imbarazzo,
poi il tuo abbraccio,
la tua voce
levano quel fragile
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Chitarre
raccontano emozioni
di cieli lontani...
Nel silenzio
ascolto
note vibranti
del tuo cuore...
L’anima
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Aprile, dolce Aprile, ancor t’aspetto
per correre con te da mane a sera,
e inebriarmi della tua primavera
nei verdi prati o nel vicin boschetto.
Col sorriso zaffiro un po’ furbetto
gli augelli tutti, e pur la capinera,
hai tu chiamato dopo la
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Se sogno
o lontano ricordo
non so dire.
Quel giorno
i più reconditi
segreti delle cose
alla mia porta bussarono
chiedendo
a gran voce
di prestare loro orecchio.
Del Tempo
incredibili storie
raccontavano
blandendo il mio io
con
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Tutto il dolore era lì,
sopra a un amore
ostinatamente elemosinato...
Sotto a una rabbia caricata
da un cero arso
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Albeggia l’anima
d’innanzi all’orizzonte
e il moto lento del mare
pare sorridere al cuore
la sabbia riluce
di cristalli ialini
in cui i piedi affondano
trasmutano in delicate radici
e il virgulto d’un giglio
in veste di
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Vi sento piangere, gridare da ogni ove
deboli anime, bambini e donne sole,
vessati da turpi esseri del male
votati all’egoismo e vile corruzione.
Ma miracoli si possono avverar
e immerso nel pensiero tutto può mutar
con folle audacia per affrontar
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Bambina, cercavi la mano
per spiccare i primi passi
tra sorrisi e gridolini,
dal sapore ancestrale
"il mamma " già frutto
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Non è colpa di nessuno
se diverso vieni al mondo
è un problema assai profondo
che si risolve con qualcuno.
Qualcuno che è come te
e che ti vuole bene
che comprende le tue pene
senza domandarti i perché.
Vuoi formare una famiglia
con questa
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| All’ombra del mio credo
e del dannare
dannatamente ascolto
il vento grigio
che palpita nel buio
e solitario
riscrive la sua storia
ed è un diario.
Nell’ombra vivo
e palpito con te
con la speranza stesa
alla finestra
su questo filo umido
di
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C’è la luce che invade
i segreti del bosco vecchio
è la maledizione di una primavera
che toglie il silenzio alle foglie
Ogni cosa resta in attesa
ogni respiro chiede la tenebra
della sera in pausa di cielo
fra il fiume e il ricamo del
leggi
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Oscillano le fronde al lieve vento
che dolcemente le accarezza e culla,
giocando come un bimbo si trastulla
e ondeggia
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la vita srotola occasioni a vuoto - svendite a prezzi economici
tra le nari l’odore salato di un mare pieno di ricordi
le
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Allincchiunu l’arma
suspiri d’amuri e carizzi ri sciati
passianu araciu araciu
’ntu cori cauru ‘nnamuratu
rialannu sciavuru ri zagara
e stiddi a lu celu ‘mpiccicati
luci a pinnuluni
cu l’occhi a pampinedda
ca rirunu suli suli.
Lu disiu
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Sulla tavolozza i colori
nella mano il pennello,
dipingere d’arcobaleno
il quadro più bello.
Una tela d’amore
infinito sentimento,
dolce momento
ove vibra nel vento
l’energia
muove il pennello
colora d’azzurro il cielo,
giallo il
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La vasca, passeggiata tra amici
da una piazza all’altra,
portatrice di benessere: quello amoroso,
quello amicale.
L’uno afferiva al cuore
tra il Romeo di turno e la sua Giulietta,
confusa dalla donna schermo.
Il giovane soleva fare le sue
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| Anche se fossi solo
una bolla
che si gonfia
e non fa poi
tanto rumore
galleggerei soltanto
sopra il mio sudore,
di
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Sul bordo di passi incerti
Il suo cammino
alla ricerca d’enigmatici perché
senza risposta
Porta con sé il dolore
e la paura di vivere
un’esistenza che passa in fretta
senza lasciare traccia
nell’aurora del domani.
Sofferti occhi
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Eravamo quattro amici,
in testa avevamo i ricci,
la storia ci fece una caverna
per i nostri giochi di fanciulli.
Là sulle Alpi con i verdi cappelli,
là si marciava negli anni più belli,
alla festa dei nostri matrimoni
nessuno mancava e là si
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Voltarmi indietro
per far contento
il cuore
in un mondo
dove dormono
serene le stelle
e i mattini sono
sospiri d’Aprile.
Sentire
nei refoli del vento
un fruscio d’ali,
il profumo fresco
che si disperde,
il sole che picchia
sui campi
leggi
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Tema d’una tarantella basilare
scrittura di note e ricordi
di parole scomposti del domani.
Tema di un momento d’adorare
fiore che sboccia in spiaggia al mare.
Tema di una gioia senza fine
aiuta la mente e l’intelletto.
Tema di mondo che
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Oh rose mie, oh vïole... oh margherite!...
Cantava la fioraia.
Splendea di sotto il Sol cocente e mite,
una
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Ad ogni ora la vita il cuor consola
ed ogni emozion perdura e magnificente sentor
dall’orizzonte serenità propaga.
Innalzano pensieri fra il sorger della vita ad
estender lo spirito in sublimi Angeli del cielo,
cantico ad elevar senso
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| Ombra nel buio
ombra nell’azzurro profanato
racchiusa tra le mani di un dannato
nella speranza vana battagliera
finita nella tua acquasantiera
e qui mi benedici
col fuoco con il vento e con la pioggia
in questa strano cielo freddo e oscuro
ed io
leggi
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| Mai sei appartenuto alla categoria vile
di coloro che hanno stampato sul viso
una maschera per apparire civile
nello sfoggiare bugiardo sorriso.
Ti sei dibattuto sempre e con tutti
per la verità e la pura lealtà
anche con parole di rimbrotti
dette
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| Se io chiamassi vento
l’ombra della sera
se porta addosso, lieve
un altro sottile inverno,
un po di neve cade
quando si chiudono gli occhi
sulle colline amare - gli orizzonti
si rivoltano nelle tasche
in cerca di un amore
edera ancor tenace
-
leggi
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Perdi te stesso
un sorso dietro l’altro
cadi piano piano nell’abisso profondo
che ti isola con il tuo dolore
dentro un bicchiere pieno
annegando nell’oblio
che dura giusto il tempo
della prossima sbronza.
Bevi l’illusione
di affogare i
leggi
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| Lacrime di ricordi all’ombra
del salice piangente,
campo di grano...
piegato alle intemperie
del tempo.
Mano amica d’un lieve
venticello
asciuga il sudor della mera
solitudine.
Stella nel riflesso del mare
illumina flebile sguardo.
Sommerso
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| Può esserci fiducia
tra una rupe e la pianura
che finisce al Mare?
Oceani saranno nelle tue mani
queste parole che il perdono
hanno già donato.
Paghiamo il conto all’orgoglio
nutrito dal consistente dubbio
che il tempo non
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| Bastasse un pensiero
per sentire ogni cosa,
bastasse un gesto
e sette baci disegnati.
Un palmo di conchiglie e mele
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Jim27 |
31/03/2019 10:36| 1953 |
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Una isolata panchina accoglie
nell’umido andare l’eterno vuoto
lo sperduto sguardo di stanche spoglie
tra i fogli d’un vecchio quaderno... l’ultima foto.
Una tremolante penna tra le dita
scarabocchia frasi senza senso
frasi a imbrattare, d’uno
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| Il solito passato di torture
a carte con le amiche nel salotto
i vecchi dell’ospizio ogni ventotto
al taglio di speranze e di avventure.
Il consueto misto di paure
il tempo mezzo nano e galeotto
la strada di un futuro mai tradotto
le ruote sempre
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Sulla mia pelle raggrinzita
è tatuato il percorso tormentato
della mia esistenza.
Le mie rughe
disegnano le ragnatele a groviglio
dove si è eclissato il tempo.
Il mio carattere gioviale
è la sintesi di una vita passata
alla ricerca
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In un cassetto qui in cantina
dove a caso messe sono vecchie
fotografie del passato una ne spunta
impolverata dalla patina del tempo
in bianco e nero una primaveril gita
della mia classe del mio liceo
il Carducci di Milano in quel di Pisa
Firenza,
leggi
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Brezza sorniona, insinuante brezza
stimola l’immaginare mentre carezza
e se sonnolente dilungan le ore
s’adagia la mente in denso torpore.
Libera libra su vasti orizzonti,
scevra d’intralci di limiti e fronti,
visioni idilliache di lidi
leggi
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Vivì |
31/03/2019 08:20 | 820 |
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334317 poesie trovate. In questa pagina dal n° 26581 al n° 26640.
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