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Siete bravi...
veramente bravi
trarituri e nfami...
pi mia
nun aviti l’attributi
siti nuddu ammiscatu cu nenti
e fati fetu ri fumeri
ra testa finu i peri.
Un ci pozzu cririri
vi sintiti spacchiusi
cu na scupetta ncapu i spaddi
timuti e
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In queste ore mesi che il feral
morbo infetta e semina la morte
oggi per dar un poco l’addio
alla tristezza un po’ di
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Volevo far qualcosa di pazzesco
per vivere un’insolita esperienza,
il desiderio era assai grottesco ...,
col rischio d’una
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Seminare amore
affinché pianticelle possano trovare la luce
ogni qualvolta il desiderio prenda il sopravvento
tattica che mai entrerà in disuso
essere consapevoli di ogni suo frutto
aiuta a svolgere quel mestiere
che sino dai tempi antichi
ha
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| "E fu un attimo
come il vento che passa" ...
pur sempre anelito
scevra morsa!
Iride tuoi occhi
fermo immagine
Alma mi tocchi
ove mia complice?
Compagna d’avventura
misteriosa vita
scongiura paura
per noi luce infinita.
Sconosco ragione
sua
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M’addormentai mentre ti pensavo ... amore.
E incominciava il sogno ...
Lenzuola di seta rosa, la rena,
profumo di salsedine la pelle,
mani colme di conchiglie.
Canta il mare onde di sospiri,
danzano stelle nella melodia
di parole
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Quando si esce, a volte una persona
s’incontra, che conosce tanta gente:
ci immerge in una strada, in una zona
sovraffollata ben frequentemente.
Si dà la mano ad uomini che buona
sorte o meno hanno avuto, e assai sovente
si parla di politica, o
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Abbraccio a lungo il tronco tuo possente
proteso verso il cielo e il mio respiro
continui a richiamare dolcemente
in un fluire eterno, qual sospiro
...
che mi dà linfa e vita! Ora sprofonda
dentro di te il mio soffio, quasi a stendere
le tue
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Clivant esprit corrompu,
apaté par le spectre du pouvoir,
Repais- toi des richesses de l’enfer.
Le vile Juda vis en toi,
ou serait- ce Ponce Pilate,
servile toutou bureaucrate.
Bing Ben sonnera,
et ton heure viendra,
comme une écume,
chariée
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Dopo un anno e più de pandemia,
de ristrettezze, cassintegrazzioni,
licenziamenti, fame e malatia...
‘sto Covidd cià messo
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| Carezze di foglie sullo stesso ramo
in un’estate accesa nei colori.
Strette a ridosso, forti anche nel vento.
Ma soffia un altro clima sulle soglie
che fa provare brividi da inganni,
col rischio che ammorbare l’aria è stato
colpevolmente
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Puoi lasciare
le dita sulle ombre
se è questo che vuoi
e potrai respirare
qualche goccia
di questo cielo
impaurito dalle nuvole
appena sarà giorno.
Ora non parlare
e apri le stelle nere
finché non sentirai
un piccolo dolore
scendere dal
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Vorrei che tu mi amassi,
ora che le parole sono silenzi aggrappati nel vento
ora che ho dischiuso porte e finestre
per farti entrare
in questa casa fatta di giorni incerti
Vorrei che tu mi amassi
ora
e prendessi per mano la mia anima
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| Sei il bacio umbratile di ciliegia
che tormenta e solletica le labbra
nella notte preveggente
tu sei l’ombra di quello che
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Nel guardarti incantato
- moventi grazie sensuali -
vibrazioni sentimento
anelando m’ami!
Perso nei tuoi occhi
di cielo infinito
nell’Alma ho inciso
amorevole sorriso!
Gemmea luce ...
cristalli divin viso
più non saprei.
Infondono pace
e sogni
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Sei nel silenzio di ore
trascinate a sera
dal sorgere del sole
allo spuntare della luna.
Passi che contano le ore
su un cammino stanco.
Nel silenzio
d’un pensiero assente,
senza voce
su note senza sfondo,
in un continuo alternarsi di
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Donarsi all’orizzonte
tra le scaglie della luna
come fosse mina vagante
di sofferta virtù.
Prepararsi al peggio
alla luce e alla bellezza
dalle fiamme del cielo
alle braccia di Dio
già disegnate sulle labbra
quando il sole mieteva
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L’ultima pioggia
ansimando scroscia
sulla ruvida tegola
scolorando
la rossiccia intensità
di un tempo...
Sassi trascinati
un dopo l’altro
generano tracciati
rasentando gli sghembi
muri slabbrati dagli anni.
In questa spuma oscura
inquietudini
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Ci incontranno per caso sui monti
del trentino eran le prime ore
del mattino buon giorno le dissi
signorina mi rispose solamente
con un timido sorriso sono Giuseppe
e vengo da Milano e solo mi disse
io vengo da lontano entrambi muti
per un quarto
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È fatto a pezzi nuvole comprese
e in alto resta muto all’orizzonte
col sole e con le stelle sulla fronte
sospinto dalle fulgide contese
con l’entusiasmo vivo di paese
tra le campane a festa e il vecchio ponte
con sotto l’acqua magica di fonte
che
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Sarà mai possibile riuscire ad inseguire ogni nostro desiderio
senza che qualcosa intralci il cammino
sembra proprio che tutto debba prendere la strada sbagliata
perdere la pazienza non conviene
calma tranquillità
medicina alla quale
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“Non mi voglio più sposare,
sento il cuore ch’è sconvolto! ”
Lei mi sta aspettando in chiesa
con le lacrime sul volto!
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È stato meglio così
finire in un limbo
ed essere dimenticati
come le nuvole
quando viene l’estate
e il vento caldo
lascia solo il sole
a trionfare nel cielo.
È andata proprio così
e non voglio parlare
di cose che muoiono
senza
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Son fatto così
(un ascolto) –
Sul ritmo di una melodica velocità
La storia che devo celebrare
L’essere che plasma un cammino
L’Isola al Cosmo –
Sono fatto così
(Un ascolto)
La notte una preghiera
Sulle trincee quotidiane
Ferire non
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Ninfea distratta in cerca del sole
accende emozioni sul candido fiore.
Albeggiano i sospiri passando per il cuore
e nell’ acqua i riflessi si ammantano di luce...
Niente par mutare in quel raro giardino,
dove tutto ritorna inseguito dal destino
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Sopra il mio cielo,
prendo luce
da un sole che si fonde
nelle vene.
Nel rosso calore,
sento l’ebbrezza
di una bianca
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Romantico declamar
s’un foglio la vita
poesia a far sognar
speranza infinita!
Spesso percepisco
così tanto il bello
che pur di me stesso
vieppiù meraviglio?
"Encantados" a Lei
- artista sartoriale
passionali versi miei
intento
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Un muro diroccato
e vecchie pietre
una sull’altra
quasi a farsi compagnia.
Alberi spogli
e foglie marce sul terreno.
Solo un’edera
si è arrampicata su quel muro
cresciuta non so come
e non so perché.
Non altre orme
nè segni di vita
e la
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Da tempo è oggi primavera
guarda il tiglio il vecchio
due anni orsono dalla potatura
offeso allora tristi moncherini
gementi come pietà chiedevano
or diventati vigorosi rami
foglie verde intenso luccicanti
offrono alla pianta un imponente
aspetto
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Cu l’amuri haju chiusu
nun vogghiu sentiri cchiù nenti
paroli e paroli nun servunu
jù, nun mi fidu cchiù ri nuddu.
Lu me tempu è passatu
e chiddu c’haiu chiantatu
chianu chianu sta spuntannu...
m’arresta nu jardinu senza ciuri
cu ‘a nigghia
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Corrono le ore
vanno lente
almeno così ti pare
quando niente trovi da eseguire
birbante il tempo si accanisce
una scia vuole lasciare
quel passaggio che non sempre è gradito
non rimane che adattarsi
sperando in un repentino
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| Cala la veste
il giorno
nell’affresco della sera
il passo
ha un fiato di nebbia
e il silenzio torna al suo dire
mi rileggo
immobile
nella danza della vita
un vuoto d’occhi
su pagine mai scritte
qualcuno
chiama il mio nome
li,
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| “Ma guarda che sorpresa stamattina,
Daniela la più bella del quartiere!
Da quanto tempo che ci conosciamo!
Però non mi
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Sono foglie verdi le nostre parole,
vagano nel cuore, per deporsi nella mente
ed andare in altre direzioni.
Si posano su un fiore, succhiano il nettare
si nutrono di dolci pensieri.
Le accarezza il vento le porta lontano,
per donarle al
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Ho ancora mille anni
per dimenticarti
e cento notti
per sentire il dolore
di quei giorni infiniti
passati a respirare
il vento malvagio
delle lune nere.
Ho ancora pochi sogni
da seppellire
nella terra fredda
che dice il tuo nome
quasi
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Rincorro nel silenzio il mio respiro
dove si perde e arranca il mio pensiero
cercando negli anfratti del sentiero
traccia di te che culli ogni sospiro.
Mi chiedo sempre nel mio vaneggiare
se esiste un luogo ove il dolore tace
e se hai trovato
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Solo chi casca
sa quanto è grande
la ferita
e se la trascinerà
per giorni e anni
ma per fortuna
che il tempo
tutto cura
e fa allontanare
odio e sporchi panni.
E come
dopo la pioggia
viene il sole
ad asciugare
vie, montagne e
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Beffa dell’umanità,
eccelsa feccia d’un Ponzio Pilato;
copri il tarlo della corruzione
che rispecchia la tua coscienza,
avida di panciute bustarelle.
Ricami d’ insicerità,
iride d’unfinto giuramento Ippocratico,
appesa allo squalore del tuo
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La notte vive tra le nuvole
io nel vento di scirocco
sognando un tuo
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L’orizzonte in fondo al mare
è quello che più fa sognare,
niente è più misterioso
di questo quadro
che guarda l’infinito,
l’ uomo non lo ha mai capito.
Per questo ne è affascinato,
cerca di avvicinarlo con lo sguardo incantato,
vagando tra
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E’ solo un segno,
un limite,
che ricomprende per te l’infinito
e circoscrive il senso della vita
ch’è definita.
Tristezza lunga,
la morte è marchio
a quello che
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Quale emozione provai
nell’arrivare a Tozeur
rivedere quei binari e i treni
risentire quelle arie
delle tue musiche,
uniche.
Quelle parole pregne di Verità,
uniche.
Tanto mi accompagnavano
nei miei lunghi viaggi di lavoro,
al mattino e al
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Pensieri che nascono da pensieri
passato e presente si dividono
nel grigio dei ricordi.
Grigio è il cielo coperto di nubi
sopra il mio viale arrugginito
dalle umide foglie di una stagione
che appare abbandonata a se stessa.
Le foglie bagnate
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Entrare in quel forziere ove tutto brulica del passato
vero fragrante panino ripieno che mai rimane di traverso
situazioni lontane tornano galoppando
una vera parata dove poter fare i propri calcoli
onde non perdere quel sentire non da tutti
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Soffia il vento fra le mani del mondo.
Sulle parole perdute nel tempo.
Soffia il vento oltre le stelle
per nascondere il pianto.
Soffia il vento sul mio tormento,
fra le fiamme del risentimento
nelle tenebre di un rimpianto.
Soffia il vento
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| I SEGRETI
Quanno me guardo drento
me pare d’esse più contenta
perché ciò tanti piccoli segreti
che me rianimeno si sto
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| “Abbiamo dei bellissimi ricordi,
teniàmoceli stretti dentro al cuore,
adesso c’è la crisi, siamo a terra,
non posso
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Primavera vita
stagione incolore
se chimera via d’uscita
col sereno ovunque piove?
Mondo cieco- sordo
adolescente fragilità
solo giudica assurdo
da ipocrita ch’è già!
Credimi realmente
t’ascolto dolor
tuona in mente
affliggendo Cuor.
Chiamala
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L’amore racconta, sorprende,
viaggia nel silenzio,
canta al mattino,
sogna di sera,
soffia vento dolce,
stordisce senza parole.
L’amore è un respiro,
un sussulto,
un volo senza le ali,
mistero e certezza,
sogni e speranze,
un tenero
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Non sei andata via
non hai mai detto
parole in silenzio
e hai cosparso
polvere sui vetri
delle finestre chiuse
per non sentire
il dolore della luce.
Non mi hai lasciato
per non turbarmi
col buio dell’addio
prima che fosse notte
e sei
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Torna e ritorna quella musica
che mi riempie di vita,
che mi accarezza il cuore
e mi dona una pace dimenticata.
Un treno che parte,
una tristezza che si fa gioia,
l’azzurro che fa vedere l’infinito,
una mano che mi stringe
per un posto a
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E tu ca sì pe me nu se e nu ma
te spasse ‘ncopp’a terra a ‘ntravuglia’
sparanno sentenzielle ‘nzuccarate
sfuttenno ‘o sacicciotto a chi t’è frate
ma ‘a ‘nzogna nun fa ‘a lappa senza ‘o puorco
e ‘a sciazza nunn’è lota senza ‘o spuorco.
E tu ca si
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Scende la notte
calpestando il giorno
che a stento trattiene
i respiri dei propri affanni
Lento scorre il tempo
mentre
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Si dissolvono le lacrime
come bruma del mattino,
mentre l’inquieta notte
fugge scalza
tra l’incombere
degli infuocati raggi.
Onde nostalgiche danzano
tra stralci di sogni ancora aperti
e malinconici ricordi,
bistrattati da una ragione
ligia
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Così va dissolvendosi il mio tempo
mentre sento scemare antichi ardori
ma non è neve che si scioglie al sole
e come passero raccolgo le briciole
che la vita dissemina sul mio cammino.
Ora i miei pensieri sono fiori
scelti con cura e conservati ad
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C’è oggi movimento davanti al castello
di Binasco ritorna la gente ad assaporar
la vita dopo mesi di coatta clausura
una veste bianca è una religiosa suor
Paola mi dico sì la stessa camminata
d’istinto ecco faccio per chiamarla
poi mi fermo
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Cercare di assalire il fato
storcerlo ben bene
strizzarlo con tutta la nostra forza
affinché quanto fuoriesce
possa allontanarsi il più possibile
onde poi con la sua radice
essere nuovamente piantato
non solo pura illusione
ma vera certezza
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“Sei giovane, sei bella, affascinante,
ma c’è qualcosa in te che non mi piace,
non è la parte fisica, ch’è bella,
ma
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Il bacio della morte s’è posato
sulla tua fronte, madre, in quell’inverno
e il freddo intenso al corpo s’è legato
spegnendo il soffio per il lido eterno
laddove è tutto luce e immensa pace,
laddove ogni dolore umano tace!
Perenne resta impresso
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334126 poesie trovate. In questa pagina dal n° 11221 al n° 11280.
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Cara/o Michele Aliberti,
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