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#Volto
Le 162 poesie pubblicate con #Volto |
Quando si dice essere di troppo
non sempre riesce a far abbozzare un sorriso
in special modo quando lezioni di vita
ritornano come fuscelli al vento sfiorando il volto
come a voler carpire lucciconi
momenti d’incertezza onde non essere di
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Ogni volto ha qualcosa di speciale che rispecchia l’anima
sia esso piccolo o grande non fa differenza
quando riesce a riportare a quel mondo fantastico
che nei primi anni fa di tutto per trovare conforto
in chi un abbraccio non farà mai
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Sei ancor più bella con i capelli al vento,
l’amore è mistero che nasce in un momento.
Mi perdo nel silenzio delle tue parole,
sei tu il mio raggio di sole.
Sfioro con lo sguardo l’incanto dei tuoi occhi,
rapito accolgo note vibranti di emozioni
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La mia voce
fronzoli invisibili
su nuvole impalpabili.
Il tuo volto incrociato
tra le sinuosità del tempo.
Consegno i miei gemiti,
quelli che nessuno potrà mai sentire,
alle tue mani aperte
come vele al vento.
Sarei stata i tuoi occhi
per
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Un breve bagliore illumina il tuo viso
come un lume che si accende è il mio paradiso.
Intense emozioni, morbide carezze,
la luce si spegne nei ricordi
come il moto delle onde
che al buio si nascondono
stanche di rincorrersi.
Il domani accende il
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Mi manca quel tempo diverso,
forse un po’ all’antica
ma di valori e amore immenso.
Mi mancano le tue parole semplici,
i tuoi sguardi, le tue carezze.
Mi mancano quei momenti
che non torneranno più.
Guardo verso le palpebre
aperte del
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Ti raggiungo in un tempo sospeso,
i miei occhi scivolano sul tuo volto
ove guizzano lievi i miei pensieri.
Chiudo le finestre del cielo,
filtra solo un filo di luce
e ha un colore diverso.
Mi prendi tra le tue braccia,
accoccolata su bianchi
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Versi vestiti di poesia
vola con ali di fantasia,
ali di vento vivono di allegria.
L’azzurro del cielo stamattina
chiaro come occhi di bambina,
si riflette sui capelli, birichina.
Un raggio d’oro ti accarezza,
splende il tuo volto e il tuo
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Lo specchio implacabile
riflette l’immagine mia
apprezzabile ancora
sebbene una scia di rughe sottili
si stampi su ogni sorriso.
I candidi soles di Lesbia
oscurati dal tempo impietoso
non splendono più come allora
e la notte allunga audace le
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Un sorriso m’illumina a vederti,
sempre emozionante il tuo bel viso,
mi sembra di scoprire il paradiso.
Ti ritrovo ogni giorno in terra fresca,
nell’alba rosata ogni mattina
sento il tuo abbraccio.
Tu sai vado a cercar la pace,
osservo in ogni
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Clizia, innamorata del dio Apollo
non era ricambiata nel suo amore.
Trasformata in un bel fiore
trascorreva tutto il suo tempo in ammirazione.
Il girasole continuava ad amare il sole,
lo seguiva in continuazione
fin dal suo nascere.
Al mattino
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Nuovo anno inizia a fare le bizze
non ha proprio pazienza
eppure quando siamo piccoli vediamo tutto roseo
niente che possa scurire il volto
se non quando i morsi della fame si fanno sentire
tuttavia questo piccoletto
sembra desideri fare
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Con i pennelli della fantasia
dipingiamo la tela della nostra vita.
Tu che ami il mare
intingi il pennello nel blu,
sfumi il colore per pitturare le onde
che s’ infrangono con oscurità sugli scogli.
Il tuo pennello s’inzuppa di verde,
hai tanto da
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Vorrei volare su in alto
dove solo il vento
può disturbare i pensieri.
In questa terra troppa malvagità,
in nome del dio denaro
non si parla di pace,
vogliono la guerra fatta di soldi,
armi lubrificate dal sangue
di uomini e lacrime di
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Non basta uno scatto per distogliere da un pensiero
che docilmente vuole mettersi in evidenza
volgendo lo sguardo lassù
cercando tra le nuvole quel volto
festeggiandolo in modo totalmente celestiale
a volte occorre veramente poco
per sentirsi
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Ti guardo quasi con rabbia
possibile che non debba mai trovare le parole giuste
onde elargire un volto dove il sorriso è padrone
solo cielo plumbeo attorno
che niente di buono produce
problematiche all’ordine del giorno
cattiverie si
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I miei sogni infranti
cadono come foglie d’autunno.
Marciscono sul terreno,
humus di rinascita
di nuova primavera.
Come germogli,
le gemme dei miei sogni,
rinverdiranno insieme alle foglie.
Sbocceranno nuovi sogni,
viaggiando nel nostro
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Diafana come un velo,
come foglia secca,
l’invito a un sorriso
accende il sole all’improvviso.
Cinta da raggio di sole
mi vesto d’allegria,
come un papavero rosso divertito
fa capolino al sole che scherza col vento
e sparge intorno le sue
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Una mano accarezza l’ermellino
lunga collana e fascia sulla fronte
sguardo diretto verso l’orizzonte.
Una donna elegante e misteriosa
molto bello il suo viso, un po’ stupito
dipinto che sarà ben custodito.
Nel museo di Cracovia conservato
un
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Le parole che non dico
sono quelle silenziose
che conservo nella mia anima.
Sono quelle che nascono
dai sentimenti
e poi non mi piacciono
certi atteggiamenti.
Il mio cuore parole d’amore
vorrebbe elargire,
sempre pronte a donare
una carezza.
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All’orizzonte si era spento
il sole
in quella notte
invernale.
Sola con la tua
anima,
nel buio stelle
lucenti,
un silenzio
assordante
apre le porte del
Paradiso
al tuo dolce
viso.
Una rosa
bianca
sboccia
nel giardino.
Ora tu sei
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Il cielo si tinge di rosa
ancora assonnato,
stiracchiandosi
allontana il buio della notte.
Dalla finestra
una brezza leggera
cammina nella stanza,
mi accarezza il volto
un brivido caldo.
Nostalgia di assenze
ingombranti,
canta
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Sullo sfondo, scenario naturale
grandi alberi di pino con sentieri
sono in evidenza occhi belli e fieri.
Monna Lisa, dipinto molto arcano
con folta chioma nera e viso tondo
sorriso che confonde tutto il mondo.
Per secoli mistero nel suo
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Di quel domani il terrore,
sguscia la parola il tenero canto,
la vita oltre quelle ombre
sulle ali della speranza che preme
tra le pieghe d’un tempo sfuggito
tra i ricordi affioranti e stanchi.
Ombre si allineano
su scuciti abiti pregni di
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Funesta ombra in memore passato
effimero brusio ed incastonate note,
fugaci pensieri a rimembrar ore,
fulcro d’amore a temprar la vita e
nuvola a diradar nel cielo.
Sfumano stagioni e
acqua sotto i ponti va al fiume,
girotondo a cesellar mosaici di
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Se la tristezza ritorna...
tu fingi
la maschera che sorride
è già pronta...
indossala
ma chiudi
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Tutto di te mi seduce
mia bellissima Itaca,
la mia sosta per l’ infinito andare
la mia meta in cui voglio naufragare!
Pensando a te...
Al tuo sorriso coi baffi,
dolce che mi prende,
mi trasporta con l’onda.
Gioca sul tuo viso la mia
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Quell’angolo ancora palpita
seppur tempo sia passato
un occhio di riguardo
quando calpestando selciato
fluorescente vignetta compare
non sapendo se piangere o sorridere
a quel volto apparso
inutile pensare ad altro
troppo forte il
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Intrepido sotterfugio per la mente libera
che inerpicandosi su scoscesi deliri
non volge lo sguardo a ieri...
e senza paura, senza nessun limite
quei due occhi decide di inseguire
con l’aiuto del sogno
che diventerà il centro del proprio
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Il sollievo mi fu dato dal pianto
un pianto non più acerbo
e diverso dal sapore amaro...
diverso come questo tempo
tempo bugiardo, acerrimo mio nemico.
E oggi, più di ieri, non dimentico e mi siedo
fermo, immobile e con il solito
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162 poesie pubblicate sull'argomento Volto.
In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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