Domenica a casa di Anna
Anna, seconda moglie di Betto, padre di Roberto, donna piccolina, occhi chiari, viso rassicurante, mi ha accolta con il benvenuto nella loro casa, ed io mi sono sentita subito a mio agio e ho gradito e condiviso con piacere il loro pranzo.
Tutto squisito e poi dialogare del più e del meno innaffiandolo con un goccio di buon vino fa sempre piacere. La casa accogliente; ordine e pulizia in ogni angolo, i ciclamini rossi sul davanzale della finestra danno un senso di gioia e completano la bellezza dei cuscini sul divano anch’ essi fioriti, ricamati a mezzo punto. Alle pareti i tanti quadri parlano per coloro che abitano la casa.
Foto e souvenir completano il tutto, molto bella la raccolta degli Swarovski.
Anna si è subito interessata al mio libretto che avevo portato per Martina e
incuriositi hanno letto alcune poesie… ho promesso ad Anna che appena sarà pronto l’ ultimo fascicolo farò in modo che possa averlo.
Poi per strade a me sconosciute siamo andati a Macerata a casa di Elisabetta e Roberto che abitano al 4* piano. La casa è accogliente, il gatto tigrato mi viene incontro e poi sparisce impaurito in un angolo. Martina, il fidanzatino ed Edoardo s’ impegnano nel gioco, mentre noi facciamo il giro di casa e godiamo del panorama, da un lato il mare dall’ altra i verdi monti.
Elisabetta mi fa’ partecipe del suo manoscritto, mi è piaciuto moltissimo per come l’ ha esposto cosi ho conosciuto una parte di lei che ignoravo; spiragli di luci ed affetti.
Verso le 17 sono tornata a casa perché loro dovevano andare a messa.:
Roberto, attento alle sfumature parla con riservatezza dei suoi figli…
Edoardo un ragazzetto obbediente…
Martina tutta da conoscere e scoprire…
Elisabetta mi ha incantata….
Mi auguro che questo riscoprirci possa continuare nel tempo, magari invertendo le parti ed essere io ad ospitare mia nipote e familiari con affetto
Emilia
06/10/2019