8735 visitatori in 24 ore
 510 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 8735

510 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 509
Poesie pubblicate: 361’351
Autori attivi: 7’478

Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereMarco Forti Messaggio privato
Vi sono online 1 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Il Lupo della Sorgente

Spiritualità

C’ era una volta un bambino di nome Nicolò che soffriva di una malattia, dove aveva sempre paura del buio e dei fantasmi neri.

Una notte mentre stava per appisolarsi, nel suo lettino caldo, sentì un rumore strano venire da dietro la porta della sua cameretta.

Il rumore era come un forte grugnito e ululato insieme che sembrava come portasse con se una certa sofferenza interiore.

Era un verso come se stesse piangendo con il dolore nell’ anima.

L’ ululo si faceva sempre più forte, a tratti di un tempo tra le note di un DO - RE - MI … “…. UUUUUUUUHHHUUUUUUU”, poi il rumore stridulo dei graffi … “ SKKKRRIIIIIKKKKKZZZ”, “ SKKRIIIIIKKKZZZZZZZ” (le unghie dell’ animale graffiavano a fondo la porta di legno d’ acero).

Il bimbo era sempre più spaventato: gli occhi nocciola diventarono sempre più grandi dal terrore, tre volte più grandi di misura e dilatati dalla paura.

Ma dopo circa dieci minuti di tale terrore, Nicolò si decise, pensando “ E’ inutile che io abbia il forte terrore, magari è una paura infondata, magari qualcuno sta male ….”

Allora il bimbo si alzò dal lettuccio, tremolante con una candela accesa in mano che quasi gli cadeva.

Ma la curiosità prese il sopravvento, in quanto pensava che se qualcuno stava male e se moriva la colpa diventava sua!

Lentamente aprì la porta verde e vide un piccolo lupo ferito. Anche il lupo prese paura a vedersi la figura umana davanti, allora smise di grugnire e ululare e si mise rigido. Ma respirava male vista la grande ferita e sanguinava.

Nicolò, dalla paura che aveva, quella paura si trasformò in commozione amorevole e premurosa per aiutare il piccolo lupo.

Così lo prese in braccio delicatamente e pensò di portarlo alla cascata di Luce, che, secondo lui era Magica quella cascata … poteva l’ acqua pura e cristallina GUARIRE il lupetto!

Allora corri corri con il lupetto in braccio, Nicolò, pensava sempre più convinto che il nuovo amico poteva essere guarito!

Allora appena arrivati davanti all’ acqua cristallina e piena di Luce, il bimbo fece scivolare delicatamente la bestiola con le zampine a toccare la Magia dell’ Acqua.

La ferita, con l’ Amore dell’ acqua lentamente il sangue andava a scomparire e gli occhietti del lupetto iniziarono a sorridere.

Felici e contenti si incamminarono Nicolò e il Lupo verso casa ma dietro al cespuglio c’ erano cinque uomini neri con il fucile in mano, pronti per prendersi il Lupo che era di proprietà della Regina “ Scarlotta”, una regina cattiva, avida e acida, che non amava gli animali ma li usava che le facessero da guardia al suo tesoro, chiusi in una stanza buia.

Il Lupo appena vide gli uomini della Regina si spaventò e fece una grande corsa lontano, lontano, tra i cespugli a nascondersi. Il Lupo era spaventato e non voleva tornare dalla Regina malefica. Tremava e ansimava dalla lunga e veloce corsa, in cerca di riparo; riuscì a trovare un riparo tra i cespugli che lo mimetizzarono, aspettando che i cinque uomini se ne andassero.

Intanto Nicolò amando il suo Lupetto, lacrimava gocce di sangue e il suo cuore batteva fino fuori dal suo corpicino.

Ma decise di affrontare tutto per amore del suo amico del cuore.

Iniziò a correre e cercare il suo amico stando attento alle mosse serpentine dei nemici.

Ma il lupo non c’ era da nessuna parte!

Iniziò a piangere continuamente fino ad arrendersi e facendo credere a se stesso che il Lupo non c’ era più …” avrà trovato un rifugio migliore … Lui pensò”.

Cosi i cinque uomini neri se ne andarono pure loro arresi ad aspettare e a cercare inutilmente, con la coda tra le gambe e delusi, gli uomini neri se ne andarono.

Arresi i nemici e arreso il bimbo tutti se ne andarono in ritirata.

Venne la sera che Nicolò nella sua cameretta si mise di nuovo a letto sognando il suo amato Lupetto.

Non appena si addormentò, … udì di nuovo un lamento che lo svegliò di soprassalto, diciamo un “ affettuoso lamento” …. allora si girò dal letto di lato e sulla poltroncina rossa di velluto Lui stava li … Era il Suo grande Angelo!

Nicolò lo prese in braccio felice e lo baciò sul nasetto e dappertutto. Il Lupetto da quel magico momento venne battezzato “, da Nicolò “ Amore”. E da quel stupendo ed immemorabile giorno vissero felici e contenti.

FINE


Paola Segatto 19/01/2021 06:43 448

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.




Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it