SPERANZA
Era solo e abbattuto e aveva perso la speranza di cambiare vita, ma una voce dal cielo gli disse che era il momento di scrivere un romanzo, allora si mise al computer e le parole scorrevano.
Era estate e sotto l’ ombrellone con un computer portatile Tes scriveva, mille pensieri gli passavano per la testa doveva solo ordinarli, le barche a vela solcavano l’ Oceano e conobbe una ragazza di nome Elisa, aveva fascino e lo colpì il suo modo di parlare.
Andarono a cena insieme e dopo fecero l’ amore, presto ebbero un figlio di nome Girolamo e si sposarono su una villa in montagna con pochi intimi amici.
Poi presero un elicottero che li portò su un’ isola, le giornate passavano piene di gioia e Girolamo si divertiva a giocare con la sabbia, il papa Tes gli parlava del suo futuro.
Ma ultimamente Elisa soffriva di depressione, allora Tes la portava a fare lunghe passeggiate nel parco dell’ isola, gli diceva di nutrire la speranza per il futuro.
Ma Elisa diceva di aver bisogno di pastiglie per la depressione, al loro ritorno andarono da uno psichiatra che gli ordinò degli antidepressivi, subito tornò il sorriso su Elisa.
Allora partirono per un viaggio a Venezia, andarono in gondola ed erano felici, mangiarono pesce su un ristorante, poi dormirono in laguna, ed Elisa fece uno strano sogno.
Gli disse di aver sognato una tomba piena di petali di rosa con lei dentro e con Tes che piangeva disperato, era scossa ma Tes gli disse che era solo un incubo.
Elisa era molto innamorata di Tes e decise di dipingere un ritratto del marito, era molto brava a dipingere e presto il quadro fu fatto, Tes rimase colpito dalla bravura di Elisa.
Girolamo intanto cresceva e diventava sempre più bravo a suonare il piano forte, il papa lo portava nelle sale da concerto e fu bambino prodigio la gente impazziva di gioia nel sentirlo suonare.
Allora Tes scrisse una partitura per il figlio che la interpretò in maniera superba, Elisa intanto prendeva il Sole sulla terrazza di casa aveva la pelle ambrata e vellutata.
Dopo la famiglia andò al cinema a vedere un film di spie russe dal nome omicidio sul treno, Elisa era commossa dalle scene del film mentre Tes era colpito dalla trama.
Girolamo intanto era a casa a giocare ai videogiochi, ma nella villa entrarono dei rapitori e rapirono Girolamo, presto chiesero un riscatto alla famiglia che disperata chiese aiuto alla polizia.
Elisa piangeva disperata ma il commissario gli disse che erano sulle tracce di una nota banda di malviventi, allora presto Girolamo tornò tra le braccia della sua famiglia.
Istallarono un antifurto molto moderno sulla villa e i ladri non si fecero più vivi, presero anche un robot di nome Silvio che fece da guardia del corpo di Girolamo.
Silvio era uno spasso sapeva fare tutti i lavori di casa sapeva anche giocare e parlare varie lingue, Silvio sapeva anche le arti marziali e lottare contro ogni assalitore.
Silvio era collegato in rete dalla quale si aggiornava spesso, Silvio sapeva anche curare il giardino sapeva anche cucinare e preparare pietanze squisite.