Siamo in pieno campo psichiatrico e un accenno a Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, è quanto mai doveroso. In possesso delle mie lucide facoltà mentali, non sono in fase maniacale, al caro Sigmund, spunti filosofici ed anima a parte, mi accomuna la data del 23 settembre (morte e nascita), primo giorno della bilancia (ricerca dell’ equilibrio interiore) a cavallo della vergine e qui, naturalmente, si entra nell’ ambito dei problemi sessuali. E se lui pervenne al complesso di Edipo, a me è venuto meglio “ Il sesso in versi” e “ Il complesso del sesso”!
IL SESSO IN VERSI
Il sesso è bello
quando la morale vuole,
la coscienza non duole
e la legge vola.
Soltanto questo
è ciò che vale
per un mondo migliore
e lo realizzeranno
i nostri giovani
con il fanatismo
del solo amore.
E’ il sesso cosciente
che trasmette la vita
enfatizzando l’ amore
e tramanda la specie
nel modo migliore.
Sarà così bello vivere
sublimando l’ amore
con l’ apoteosi dei sensi
tra il sentore delle poesie,
il sensore delle carezze,
il sapore dei baci,
l’ odore degli umori
e il colore degli occhi
da cui trasparirà l’ anima
con il suo pudore...
IL COMPLESSO DEL SESSO
Per un atto d’ amore
da tempo mi dibatto
tra Freud e Platone.
Mi piacerebbe l’ amplesso
ma mi viene il complesso
con la morale che incalza
e la passione che sopravanza.
In tal fervido ardore
la mente così passa
dalla psicosi del sesso,
ebbrezza fugace,
all’ idea del bello,
nevrosi verace
e proprio da qui
non trovo più pace.
Con l’ imperturbabilità d’ animo (atarassia) della filosofia di Epicuro e l’ equilibrio interiore (eutimia) dalla psicoanalisi di Freud, la filosofia smetterà d’ indagare sull’ anima e la psichiatria di curare la mente, se anima e mente, terribili sorelle del nostro io profondo, finalmente, la smetteranno di litigare e, prendendosi a braccetto, una volta e per sempre si capiranno grazie alla luce del pensiero, trait d’ union, sinapsi, ponte tra mente (materia raffinata) ed anima (mente illuminata).
E così, nel buio dell’ esistenza, se la mente ci regala il pensiero (elaborato finale della materia grigia) e il lume (luce artificiale) della ragione, quando si illumina ci regala, invece, l’ anima e la luce naturale dell’ intelletto, dono spirituale.
NEL DETTAGLIO ECCO LO SCHEMA:
-Sistema nervoso= mente, materia raffinata
-pensiero - vigile/cogito, razionale/ragione, sciente/intelletto, illuminato/sapienza, estatico/contemplazione (scala della conoscenza)=sinapsi, trait d’ union, ponte
-Sistema spirituale= anima (pensiero, amore e coscienza), mente illuminata
Da questo schema si evince chiaramente che il pensiero, grazie alla corretta conoscenza, da elaborato finale del sistema nervoso diventa l’ involucro, la membrana esterna, la custodia della cellula (e del sistema) spirituale a salvaguardia di amore (citoplasma) e coscienza (nucleo).
In ultima analisi, pertanto, l’ anima si può considerare l’ evoluzione illuminata (spirituale) della materia grigia cerebrale e da qui viene a rappresentare il vero potenziamento umano (“ human enhancement) per traghettare l’ umanità nell’ era spirituale (postumanesimo) alla luce del Sole Universale.
Ed allora se il sole naturale con la sua energia solare, radiazioni elettromagnetiche dalla fusione dell’ idrogeno (l’ elemento più leggero) nell’ elio (gas nobile), mantiene il sistema eliocentrico grazie alle leggi fisiche:
la terra gira intorno al sole (teoria eliocentrica di Copernico) descrivendo orbite ellittiche (legge di Keplero) per la forza gravitazionale (legge di gravitazione universale di Newton) in funzione della massa (principio di inerzia di Galileo) a curvare spazio e tempo (relatività generale di Einstein)
su tanto gravita (non c’ entra più la massa e l’ equazione di Einstein E= mc2) il Sole Universale con il candore della sua luce (energia non quantificabile), fulcro solare che liquefa (petrolio) o solidifica (diamanti) la materia marcia per farla diventare preziosa, mentre sublima (passaggio dallo stato solido all’ aeriforme) o meglio spiritualizza (passaggio dallo stato solido a quello della luce) la materia buona e qui si è in tema di coefficiente etico (CE), altro che costante cosmologica (errore madornale di Einstein!):
CE= AS/AF x GC
CE è la risultante del rapporto tra amore spirituale (AS) e amore fisico (AF) - scala da 0 a 100 - moltiplicato per il gradiente della coscienza (GC) - scala da 0 a 10 - da calcolare con appositi questionari secondo questo calcolo ideale:
CE= 100/10 X 10= 100
dove AS= 100 (amore spirituale... basta avere l’ anima!) va diviso con AF= 10 (amore fisico... e già è tanto!) moltiplicato GC= 10 (basta avere la coscienza)
Su questo illuminato percorso (dal sole naturale al Sole Universale) l’ emancipazione umana (transumanesimo), in virtù del potenziamento morale, culturale e comportamentale (“ human enhancement), è l’ evoluzione spirituale della mente (materia raffinata) che diventa anima (mente illuminata), grazie alla corretta conoscenza (cogito, ragione, intelletto sapienza), allorquando la cellula neuronale (ed il suo pensiero), illuminata dalla coscienza dell’ amore (nucleo e citoplasma della cellula primordiale), si spiritualizzerà.
E pensare che l’ uomo nella sua strabiliante ascesa dalla polvere alla luce era partito dai costituenti principali della terra e dell’ aria. Un dì, infatti, a livello della fucina epatica si unirono in matrimonio (con vincolo indissolubile!) l’ azoto con il suo corredo amminico (-NH2, costituente aereo sulla luminosa strada della spiritualizzazione) e il carbonio con il suo corredo carbossilico (-COOH, costituente terreno sul buio sentiero della fossilizzazione) per generare gli aminoacidi, la cui magica sequenza (dai codoni, triplette di nucleotidi) ci dona la giusta informazione (DNA) per la trascrizione della vita (RNA).