Da questo momento, se mi leggi, sarò il tuo narratore entrando in questo viaggio simulato dalla mia mente.
Ricalcheremo i passi dei nostri progenitori Adamo ed Eva.
Adamo ed Eva vivevano in un eterno presente, nessuna cognizione di tempo. Vivevano una vita perfetta alla presenza di Dio e di tutte le altre creature, sia materiali che spirituali. Ciò che era spirituale non interagiva in maniera materiale con ciò che era materiale. Gli angeli, una certa cerchia di angeli, vivevano una condizione pressochè uguale a Dio ma non erano Dio, come un padre può avere un figlio che gli somiglia moltissimo, che è pressochè identico ma che non è lui . Il padre resta il padre e il figlio resta il figlio con due identità diverse, rientrando nella matematica perfetta di Dio. Adamo ed Eva, che chiamerò coppia per comodità di scrittura, godevano del libero arbitrio all’ interno dell’ unico cerchio che era quello del bene, Dio non aveva fatto loro dei divieti e la coppia non aveva commesso alcuna colpa. Dio aveva stabilito che un certo libro, un codice, chiamiamolo il libro d’ oro, non doveva essere aperto, nessuno doveva togliere il sigillo, occorre tenere presente che non era un divieto e nemmeno una tentazione dove tutto era perfetto e si muoveva alla luce di Dio, rientrava nel libero arbitrio. Apri o non apri. Dietro all’ apri non c’ era un disegno perfido di Dio, come vedremo c’ era invece un’ ulteriore aiuto divino alla scelta fatta, praticamente un antidoto.
Lucifero che era un angelo simile a Dio ma non Dio, possedendo una struttura puramente spirituale ha preso temporaneamente, non potendo definitivamente, sembianze umane per entrare in contatto con l’ uomo e carpirlo in ogni sua essenza, pensando di divenire una creatura umana con una potenza divina spirituale, anche lui era dotato di libera scelta, consapevolmente ha scelto di entrare in contatto- collisione con l’ uomo che non apparteneva al suo mondo di angelo. Ha fatto una scelta che una volta perpetrata non ammetteva ritorni poiché essendo un angelo era stato creato per stare in mezzo agli angeli e per altri fini spirituali che solo Dio conosce. Scegliendo di parificarsi all’ uomo non poteva però trasmettergli nulla perché era di un altro regno, perciò doveva indurlo ad aprire e a togliere il sigillo a quel libro. Dio ha la conoscenza di tutto, quindi del bene e anche del male. Lucifero lo sapeva, perciò doveva convincere la coppia che una volta appreso ciò che era nel libro avrebbero avuto gli stessi poteri suoi, non di Dio, ma doveva convincerli che sarebbero diventati come Dio, al resto avrebbe pensato lui, voleva annientare l’ uomo e prendersi la sua corporeità, introdursi nella vita materiale dove grazie al corpo e al suo spirito sarebbe diventato superiore a Dio. Sarebbe stato lui il vero Dio. Molto probabilmente lucifero pur essendo un angelo elevato non aveva mai visto Dio in forma corporea. Lo stravolgimento della vita perfetta dove erano immersi, sia l’ angelo che la coppia è avvenuto nel momento che la coppia ha tolto il sigillo al libro. Con questa decisione l’ uomo ha fatto la conoscenza interiore e mentale del male, ma la sorpresa più grande è stato il contenuto che avrebbe aiutato l’ uomo a sopravvivere al male, a combattere il male, ad operare il bene per l’ unico essere chiamato Dio, quindi la conoscenza del male si è inoculata nell’ uomo come un veleno ma con tanto di antidoto pronto all’ uso.
Lucifero chiamato poi satana si è messo in viaggio insieme all’ uomo, il cui unico, vero scopo in questa vita è quello di combatterlo, di annientarlo fino alla fine dei tempi.
L’ uomo in questo bellissimo viaggio della vita deve cercare di vivere nel modo più perfetto, gioioso, felice, non è mai stato abbandonato da Dio, è una creatura di Dio.
La scelta compiuta dalla coppia è stata chiamata colpa ma io la definerei conoscenza, da questa conoscenza si ha la corruzione di tutte le cose, satana non può mai nulla sulle persone, ma può costantemente cercare di convincerle a commettere il male. Il male è tutto ciò che non rientra nell’ ordine precostituito da Dio.
Maria e la venuta di Gesù non fanno altro che confermare l’ importanza del nostro corpo, della nostra vita terrena purificata e perfezionata dal sacrificio di Gesù figlio di Dio.
La nostra vita materiale (al di là di tutte le aberrazioni dovute alla corruzione della colpa o della scelta primordiale) conserva tutta la bellezza donata di Dio, avrà una fine perché avrà una rinascita.