Giulia era una ragazza sui 25 anni e cercava lavoro perchè doveva vivere in casa con la sua mamma e la sua figlioletta Elisa, nata dalla relazione con un uomo sposato, che saputo che la ragazza era incinta voleva falrla abortire.
Giulia non volle e lui non condivise più la relazione, ma smise di stare con lei e la lasciò sola.
La ragazza delusa era triste e continuò a vivere in casa della mamma.
Quando nacque Elisa per Giulia arrivò la felicità, ma la mamma non aveva soldi per aiutarla così Giulia iniziò a fare lavori saltuari, che rendevano poco per vivere.
Lasciò anche gli studi all'università e cominciò a inviare curricoli per poter iniziare a lavorare.
Fu chiamata da una ditta di Milano e la ragazza andò a fare il colloquio lì, portando con sè la piccola Elisa, che la mamma non poteva mantenere perchè aveva problemi di salute e viceva con i pochi soldi della pensione lasciatele dal marito.
Giulia ed Elisa partirono per Milano in treno e sul convoglio conobbero un bel giovane alto, castano scuro di capelli con gli occhi verdi, molto espressivo e sorridente.
Il giovane di chiamava Lorenzo ed era un ingegnere edile, che si recava anch'egli a Milano da un suo zio costruttore, che lo richiedeva con sé per lavorare.
Fra Giulia e Lorenzo fu subito simpatia ed anche la piccola Elisa si avvicinò a Lorenzo cominciando a sorridergli e a giocare con lui.
I due ragazzi cominciarono a parlare raccontandosi le loro storie di vita.
Arrivati a Milano Lorenzo invitò Giulia a cena, poi passeggiarono per la città tenendo per mano la piccola Elisa.
Nel vederli sembravano una coppia di giovani sposi con la loro bambina.
Giulia doveva cercare dove pernottare, ma Lorenzo chiamò al telefono lo zio e gli chiese se poteva ospitare una ragazza in casa per la notte.
Lo zio accettò e Lorenzo condusse Giulia a casa dello zio che quella sera, però, doveva partire per andare a trovare una zia malata.
Giulia restò nella sua casa e Lorenzo le fece compagnia.
La piccola Elisa era stanca e si addormentò subito, mentre i ragazzi restarono a parlare fino a tardi sul balcone di casa dello zio, osservando la luna piena che rischiarava intorno restarono anche loro a dormire seduti sull'altalena del balcone. Il mattino seguente si ritrovarono lì con la piccola Elisa che li svegliò perchè aveva fame.
Fecero colazione al bar sotto casa intanto lo zio tornò e Lorenzo gli presentò Giulia e la sua piccola.
Lo zio cercava un'impiegata per la sua azienda e conosciuta Giulia l'assunse come ragioniera.
Era bello stare a lavorare lì, con Lorenzo si vedevano quasi tutte le sere e spesso nel pomeriggio portavano anche Elisa a giocare nel parco o alle giostre.
Col tempo fra loro sbocciò l'amore ed erano felici quando potevano stare vicini insieme.
L'amore è una comprensione profonda del fatto che in qualche modo l'altro ti completa e quando qualcuno ti rende un cerchio perfetto, la presenza dell'altro rinforza la tua presenza...