L' offesa follia del non assaporare che vendetta, odio, si radica nella mente dei pensieri abietti con una forza pudica che non conosce fasi.
Si vuole avere ragione là dove non si dà il tempo, ove la speranza muore dietro un giorno senza sole.
Molte persone curano lo spazio della loro mente aspettando l'errore o la ricezione di un minuto senza secondi, pensano di voler frenare i sogni ma non dare nulla...
Si immaginano come vestiti da un pulviscolo di niente e cercano il tutto negli altri.
A volte basterebbe poco sentirsi bene e invece c'è chi deve abbattere quella felicità che ci possa far star bene.
Questa è la natura degli uomini... ognuno si crede di essere più intelligente dell'altro, sfoggia cultura e ne fa danni irreparabili anche nel non dire o nel sbagliare a parlare, ferendo così le persone.
Sono stati d'animo senza barriere che affrontano la vita nella superficialità del tempo.
Un volta bandiera che ne segna i danni, una critica perenne senza assumersi responsabilità.
Ci si crede "il tutto che inganna " nell'età che non hai trovato un sogno.
Apparenza del vivere quotidiano, il mistero avvolto dall'ombra in un quadro della natura.
Essere ... versi di attimi vissuti in minuti di distanza dalla conoscenza della ragione.
E vorresti essere nel vuoto...
Sentirsi un fiocco di neve che dal cielo affronta un volo leggero per poi posarsi su un totale abbandono del tempo e sciogliersi...
Fondere la durezza del tempo...
Rimani a guardare, senza dover fare un passo nel silenzio.
Passa, e cammini in un sentiero e lasci scivolare il niente che ti resta nelle mani.
Non resta che attendere. ...
la prossima stagione della vita, cantando le parole della mente
...nel vivere senza più aspettare.