Come in una favola, nel mio oceano, apparve una balena enorme ..maestosa come una regina dell'immenso apparve davanti alla prua della barca... Gli occhi s' invaghirono di questa meravigliosa creatura stupore eccitazione... il cetaceo, enorme nuotava come un'onda. ..tempestosa sembrava una danza festosa ...la balena lambiva barriere che tingevano la superficie del mare di sfumature smeraldo... mentre il blu dell'oceano si faceva sempre più intenso, lo spettacolo cambiava era cambiato, ora era uno stupore incredibile ora i coralli erano visibili... la visione era come una magia tutto era trasparente e limpido quasi uno specchio e il fondale tanto profondo da sembrare irraggiungibile. Seguivo la scia delle minuscole bolle d'argento luccicanti, che he si formavano quando la coda del cetaceo si muoveva. L'isola in lontananza era verdissima, un miraggio quasi una sculturea cristallina su l'acqua smeraldina La balena sembrava scomparsa, ma in lontananza lei sbucò enorme e quasi svettava verso il ceruleo una danza senza eguali acrobatica l'isola era una barriera corallina che terminava con una spiaggia bianchissima la guardavo e trovavo il contrasto netto quasi irreale tra il mare blu notte e il bianco della spiaggia al centro il chiarore abbagliante della barriera illuminata dal sole ed il verde della giungla all'orizzonte il cetaceo... nei miei occhi un sogno. Un sogno che so che mai s'avvererà...creato dal mio cuore e dalla mia fervida mente tutto mi è sembrato vero, tutto sembrava vero nulla è reale solo mistificazioni solo divertimenti oltre confine... un sogno ed io che sogno la danza della balena, senza mai averla vista danzare, solo con gli occhi della mente illusa e sciocca sogno anche Amori e persone che abbiano il cuore, invece che l'aridità. Si forse i miei Silenzi a volte possono sembrare come un non esserci... ma se la vita fosse stata un pò più parca ...forse... ma ormai le carte di questo gioco sono state rilanciate ora tocca finire. Sognare... una meravigliosa fantasia che mi ha sempre accompagnato anche durante la prigionia riuscivo ad evadere ed entrare in mondi spettacolari... mi costruivo incontri e delizie panorami e viaggi immensi sul mio adorato mare quando riuscivo ad entrare in acqua restavo ore a spaziare con la maschera e a giocare con i pesci ...forse loro avevano timore ma io lì mi sentivo libera ...fuori dell'acqua mi aspettava la prigione. Sognare e desiderare... volere e sentire... a volte mi chiedevo il loro vero significato e scoprivo che non riuscivo a rispondere ...si non sapevo parlare a me stessa. Ultimamente ho sognato tanto, ma un brutto mattino anzi una sera un temporale mi ha svegliato un tuono mi ha trafitta e ora sono qui... quel tuono ha risvegliato la mia vita la mia cocsienza, la mia consapovelozza d'essere.