8587 visitatori in 24 ore
 555 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 8587

555 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 554
Poesie pubblicate: 361’342
Autori attivi: 7’477

Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereRaffaele48 Messaggio privatoClub ScriverePatrizia Cosenza Messaggio privatoClub ScrivereLuciano Vacca Messaggio privato
Vi sono online 1 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

"Un'altra vita" cap. 28

Amore

Ma cosa tratteneva Sergio dal dire semplicemente la verità? Dal raccontare quello che gli era successo, e tutti i pensieri e sentimenti con cui conviveva in quel periodo della sua vita? Pur sentendosi, lui, così legato, alla verità? Non era un'ipocrita difesa di un'apparenza familiare, anche se capiva che dall'esterno avrebbe potuto apparire proprio questa, la sua ragione. Anzi, per la sua moralità, la verità intera, nuda, sarebbe stata l'unica strada percorribile. A dirigerlo in questo c'era piuttosto il senso di inutilità che sentiva nella verità; l'unica ragione che sentiva, per la ricerca della verità, è che potesse essere risolutiva di qualcosa, o per lo meno evolutiva, di qualcosa. Invece era cosciente che la piena verità avrebbe prodotto soltanto un'esasperazione dei toni, uno scontro spietato e senza fine, e senza che nulla si risolvesse, ma restando completamente immobili a fronteggiarsi, divisi da un insuperabile muro. Per tanto tempo, con ingenua passione, aveva percorso la via della verità, e sempre stupendosi, non sentendola apprezzata e difesa e perseguita, come unica via per sciogliere i nodi, come grimaldello per ragionare e magari per svelare premesse sbagliate. Aveva creduto in un'evolutiva comprensione, in una conoscenza che diventasse via via sempre più profonda e sottile; ma non era così, le rigide premesse erano stelle fisse, intoccabili, la verità era respinta tout court, perchè erano indiscutibili e sacre le altre verità, che solo la consuetudine e il vizio avevano reso tali. Così, piano piano, si era disillusa la sua ingenua passione, e sempre più aveva sentito che la verità, per essere detta, aveva bisogno dei suoi ascoltatori. In Silvia sentiva questo ascolto impossibile, e allo stesso tempo che l'espressione della verità non avrebbe portato alla fine della loro relazione, ma soltanto ad un persistere della stessa dentro toni sempre più aspri e conflittuali, rendendo anche a Sergio sempre più difficile la sua vita divisa, quella vita che lui in fondo aveva sempre coltivato con la parte più importante, l'unica parte che lui davvero considerava, di sé stesso. Lui pensava che se fra di loro fosse esistita una possibilità di comprensione evolutiva, probabilmente questa verità che preferiva non dire, non sarebbe neppure esistita; se adesso era presente era solo perchè la parte più importante di sé stesso nella loro relazione non trovava espressione. Un altro rovello si poneva: perchè, poi, l'espressione di questa verità non si sarebbe potuta risolvere nella fine della loro relazione? Cosa impediva, e per entrambi, che questo potesse avvenire? Per Sergio c'era certamente una sua completa astrazione da tutto ciò che era concreto e reale; aveva fatto una fatica enorme a solidificare intorno a sé una concretezza qualsiasi, anzi a volte quasi si sorprendeva della sua stessa esistenza; una concretezza che quasi lo tranquillizzava nell'idea di non dover più pensarci, come un qualcosa che per sempre sarebbe rimasto immobile e di cui non si sarebbe più dovuto preoccupare. Il solo immaginare il riaffiorare di questa preoccupazione lo precipitava nel panico; fissata questa concretezza, lui si era sentito completamente libero di immergersi nella sua spiritualità; alla concretezza dava solo ogni tanto un'occhiata, il meno possibile, per rabberciarla nelle sue crepe più insostenibili, ma per il resto, dentro di lui, aveva quasi smesso di esistere. Era terrorizzante per lui la sola idea di doverla ricostruire da capo, pensava a tutte le energie che avrebbe dovuto investire su questo, energie che inevitabilmente avrebbe sottratto alla sua ricerca spirituale e forse gli sarebbero serviti anni ed anni, forse l'intera vita, per ritrovarne una decente, che, di nuovo, gli consentisse una reimmersione nella sua spiritualità; ma in realtà era convinto che in nessun modo gli sarebbe riuscito di ricostruirsi questa concretezza, che quella dentro cui si trovava gli era caduta addosso quasi per caso e che, fuori di quella, nessun'altra gli sarebbe stata possibile. Per questo si sentiva immobilizzato, da una sorta di paralisi, all'idea di perseguire qualsiasi rivoluzione della sua concretezza. Le ragioni che invece inibivano Silvia dal modificare la sua vita di fronte a quell'eventuale verità erano forse molto meno lineari. Di certo era per lei sconvolgente e destabilizzante il sapere che Sergio stava vivendo un'altra relazione, un qualcosa che il suo IO più sociale sentiva inaccettabile e che respingeva drasticamente, salvo una completa riconversione e sottomissione di Sergio stesso; senza questo andare oltre si sarebbe sentita vergognosa di camminare per strada, di incontrare e parlare con le persone, in ogni situazione si sarebbe sentita come se tutti la stessero additando e deridendo ed anche se questo fosse stato del tutto inesistente; ma neppure un totale ravvedimento di Sergio sarebbe bastato a tacitare il suo orgoglio sociale ferito, una sorta di desiderio di vendetta avrebbe continuato infinitamente a covare in lei, un desiderio di vendetta che non si sarebbe mai saziato e che probabilmente sarebbe continuamente riemerso, per anni ed anni, forse per sempre.

(Per questo suo orgoglio sociale ferito la sua prima sensazione, quella che sentiva che da lei sarebbe stata esternamente pretesa, era certamente di un'immediata drastica separazione da Sergio.)

Non importava altrettanto, che lui le avesse detto, in passato, "non riesco più ad amarti. Siamo troppo diversi, lontani".

Certo, questo l'aveva segnata, ma solo superficialmente: la convivenza aveva avuto la meglio, in qualche modo l'abitudine, il protrarsi di uno schema tutto sommato rassicurante. La consapevolezza del distacco di Sergio era scorsa via, come acqua che non penetra sulla roccia delle convenzioni.
La sensazione del tradimento reale, che ora Silvia provava, era un'altra cosa, ovviamente. Sergio capiva che ci sarebbero state altre battaglie e, inerme come si sentiva, sapeva che le avrebbe lasciate scorrere su di sè, disposto ad accettare quello che doveva succedere, se doveva succedere.

Michele Serri 09/09/2014 21:46 1007

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Michele SerriPrecedente di Michele Serri

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Michele Serri ha pubblicato in:

Libro di poesieFoto di gruppo con poesia
Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie

Pagine: 200 - € 14,00
Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6


Libro di poesieTibet
Autori Vari
«E’ con grande gioia che leggo questo bellissimo libro, che contiene parole che illustrano le caratteristiche e la bellezza della cultura e della religione Tibetana, dello splendido paesaggio del “tetto del mondo”. Le poesie contenute in questo libro dimostrano sintonia con il puro, amorevole e semplice cuore del popolo Tibetano. Apprezzo moltissimo l’amore e l’affetto degli autori di queste poesie verso le tradizioni del Tibet e verso la sua eredità spirituale.
Agli autori di queste poesie va il mio ringraziamento e le mie preghiere, ma anche a tutti coloro che le leggeranno!»
Lama Geshe Gedun Tharchin
Il ricavato della vendita di questo libro sarà dedicato al beneficio dei monaci e dei rifugiati tibetani


Pagine: 59 - € 10.99
Anno: 2008


Libri di poesia

Ritratto di Michele Serri:
Michele Serri
 I suoi 54 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
L'arrivista (10/10/2010)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
L’Inetto – dialogo interiore di un inetto - incompiuto (25/03/2024)

Una proposta:
 
L’Inetto – dialogo interiore di un inetto - incompiuto (25/03/2024)

Il racconto più letto:
 
Lo stupro (30/09/2012, 65535 letture)


 Le poesie di Michele Serri

Cerca il racconto:





Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it