Prima Notte.
Soffiava l'urlo notturno contornato da lampi e profili di colline.
Ther scornato e senza parole, ormai sconfitto dai suoi stessi ragionamenti lancia la sua ultima sfida e invita all'evocazione dei suoi demoni.
Fallo se hai coraggio, gli lanciai in sfida e dimostrami di quanto hai ragione. Questo riceve in risposta alla sua sfida e sfidante contro sfidante ognuno chiamerà il suo spirito o colui che si presenterà all'evocazione.
Non so cosa sia successo al folle, stupido e bambinesco Ther, ma io non ho chiamato nessuno eppure qualcuno si è presentato, qualcuno senza nome e senza volto, ma presente.
C'era e si sentiva e non avevo mai sentito nulla di tanto forte, ma mai quanto il mio Dio.
Non lascia percepire niente di malvagio, ma presente e silente come un custode che guarda e vigila senza, per ora, intervenire.
Comincerò a parlargli, ma mi occorre il suo nome. Per prima cosa chiedere il nome agli spiriti, mi insegnò quell’ esorcista. Inizierò col chiedergli come si chiama e vediamo se mi risponderà.
Ma già ha letto ciò che pensavo.
Non risponde e resta solo una muta e silenziosa presenza che l'avanzare della notte rende sempre più presente come se occupasse il posto lasciato dalla luce.
Perchè non alla luce, ma solo nell'oscurità appare ai sensi?
Forse che viaggi solo nel buio e nell'oscurità?
Pensieri, solo pensieri e mille domande cui non rispondeva e, mentre fuori lampi e vento presagivano tempesta, tutto crollava nel buio e nel silenzio.
Quando s'ascolta questo silenzio abissale che rende più oscura la notte anche se di stelle è il cielo, allora è il segno che è quà
Ma il suo silenzio perdura. Un lampo, poi un altro e rimase solo l’ oscurità.
E’ andato, non si sente più ed un respiro mi riporta alla realtà. Sta piovendo.
Cosa è venuto a fare? Perché non parla? Si è limitato a restare presente come se aspettasse qualcosa, ma cosa?
Non è uno spirito mandato da quei buffoni, altrimenti avrebbe agito in qualche modo. Chi è, allora?
Ma il sonno spegne ogni pensiero e schiude luci e oscurità su un altro mondo dove si incontrano sogni o, molto spesso, incubi.
.............. continua