<<... è lecito che noi paghiamo il tributo a Cesare?». Conoscendo la loro malizia, disse: « Mostratemi un denaro: di chi è l'immagine e l'iscrizione?». Risposero: « Di Cesare». Ed egli disse: « Rendete dunque a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio». Così non poterono coglierlo in fallo davanti al popolo e, meravigliati della sua risposta, tacquero. »

IL VERO PARASSITA: " IL DANARO".

IL DANARO SOFFOCA LA LIBERTA' DEGLI UOMINI.

IL DANARO E' CIO' CHE SCONVOLGE L'ESSERE UMANO, FA DIMENTICARE LE COSE FONDAMENTALI DELLA VITA, LA PACE, LE COSE BUONE E SAGGE DELL'ESISTENZA.

IL VERO PARASSITA E' IL DANARO CHE FA LE DIFFERENZE SOCIALI, SCONVOLGE L'UOMO RENDENDOLO INGANNEVOLE, FREDDO CON I SUOI SIMILI, LONTANO DALL'EQUAGLIANZA, FACENDO COSI' DIMENTICARE LA DIGNITA' UMANA, PORTANDO L'UOMO L'UNO CONTRO L'ALTRO PER POTERE DI GRANDEZZA ASSOLUTA.

L'UOMO NON SI RENDE CONTO DELL'ARMONIA CHE DEVE ESSERCI FRA I SUOI SIMILI NEL CREATO.

IL DIO DANARO NON FA ALTRO CHE RENDERE CIECHI E POVERI, FA IL DIVERSO, IL CUI SPESSO PER EMARGINAZIONE, UN UOMO LO INDUCE A CONSUMARNE LA SUA STESSA VITA.

QUESTO MONDO NON HA MAI AVUTO UNA GIUSTA CONDOTTA PER GLORIFICARE LA VITA COME DOVREBBE ESSERE, SECONDO LA PACE, E LA FRATELLANZA, COME INSEGNA IL VANGELO DI GESU'.

L'UOMO PUO' LIBERARSI DA QUESTO DOMINIO, DA QUESTA TIRANNIA, IL CUI RENDE SCHIAVI, LO PUO’ FARE.

IL VERO POTERE STA NEI CUORI, NELLA GENTE, IN UN POPOLO CHE ABBIA IL CORAGGIO DI ABBATTERE IL MURO DELL' INDIFFERENZA.

UNA SOCIETA' CHE E' FATTA DALLA DIFFERENZA IL CUI RENDE L’ UOMO INFERIORE O SUPERIORE FRA I SUOI SIMILI, E’ UNA SOCIETA’ MORTA.

IL MONDO SIA UN POPOLO CHE ANNIENTI IL VERO PARASSITA, E FACCIA SI, CHE L' UOMO SI DONI ALL'ALTRO, ED ALLORA UN POPOLO SI DONI ALL'ALTRO POPOLO, COSICCHE' TUTTI ABBIANO RISPETTO, GUIDATI DA LEGGI CHE TUTELINO L'INTEGRITA' DELL'AMORE VERSO OGNI ESSERE UMANO, E TUTTI SIANO VERSO LA DIREZIONE DI SALVEZZA, (E POTER VIVERE NELLA FILOSOFIA DELL’ AMORE, COSI’ COME INSEGNATACI DA UN GRANDE MAESTRO, GESU' IL SIGNORE, COLUI CHE ALL'UOMO INSEGNO' E VENNE A PARLARE DI UN DIO, CHE ANCOR OGGI PER I TANTI SEMBRA INESISTENTE.)

IL DONO, E' LA VITA STESSA, L'UMILTA' PER OGNI ESSERE UOMANO, PER COMPRENDERE CHE TUTTI DEVONO AVER TUTTO E DANDO TUTTO, NEL RISPETTO CON L'ALTRO, PER CAMBIARE LA CASA TERRA ED IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI.

QUESTA TERRA NON HA MAI AVUTO UNA VERA PACE SINCERA, MA E' UNA TERRA INSANGUINATA, DOVE L'UOMO VIENE RESO BRUTALE, PORTATO A DANNEGGIARSI QUOTIDIANAMENTE SU TUTTI I FRONTI, POICHE' LA TERRA CONTINUA AD ESSERE UNA TERRA INSANGUINATA DALL’ INGNORANZA.

IL MONDO VA IN FRANTUMI, PERCHE' SI FA CONDANNARE, DEPRIMERE, UCCIDERE, UCCIDE LA VIA DELL'AMORE, LA GRAZIA DEL DONO DELLA VITA PER LA PACE FRA TUTTI GLI UOMINI DELLA TERRA.

SE L'UOMO AVESSE IL CORAGGIO DI CAMBIARE PER TUTTI, NIENTE PIU' MALATTIE ALLORA CHE PORTINO A MORIRE, E UOMINI E DONNE, BAMBINI, NIENTE PIU' INGANNI, E NIENTE PIU' DENUTRIZIONE E FAME NEL MONDO, PERCHE' L'UOMO SAREBBE UNITO L'UN L'ALTRO, ED ALLORA, NIENTE PIU' MALE IN QUESTA TERRA, E TUTTI AVER TUTTO PER LA FELICITA’ DI TUTTI.

Disse Gesù: "Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto.
Se dunque non siete stati fedeli nella iniqua ricchezza, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
Nessun servo può servire a due padroni: o odierà l'uno e amerà l'altro oppure si affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro. Non potete servire a Dio e a mammona".
I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si beffavano di lui. Egli disse: "Voi vi ritenete giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che è esaltato fra gli uomini è cosa detestabile davanti a Dio".

Dio stesso è compiuta unione spirituale tra Lui e l’ anima .

L’unione con Dio passa attraverso Cristo.

Basta innamorarsi di Gesù Cristo per divenire un’anima sola con Dio Padre, noi figli suoi nell’ Amore in Gesù, il perfetto , l’esemplare, Colui che insegna e guida l’uomo ad essere come figli di Dio, nel suo vangelo, seguendo “le sue orme” la sua parola di meraviglioso indirizzo di vita per ogni uomo.

Dio Padre è di energia fatta di Amore, di Purezza, di Grazia, Divinità di Onniscienza e d’Onnipotenza.

Sarà allora proprio L’ Amore verso Gesù il Cristo, che porterà Luce, dentro l’anima di ogni uomo il cui porta a cercare quell’intimità con Dio , nell’unione in Cristo .

Quest’unione passa attraverso le virtù : la fede ad esempio, la più importante cosa per accedere alla verità del Suo regno; come la speranza e la carità , nella grazia della contemplazione.

La fede discopre la realtà, di quell’idea che in fede si è come persone che vivono lontane dai problemi concreti degli uomini , non è così, è un’ idea sbagliata.

La concretezza è affidarsi all’onnipotente, alla potentissima e certissima Luce che è la fede nella parola di Dio, nel Suo Figlio Gesù Cristo, e in quell’Amore di quella meravigliosa Donna, la madre Sua e nostra, Maria, la dolce Madre di tutti noi, e del mondo, L’immacolata Concezione, la Madonna!: “Quanto è bella! Quanto la Amo!!”.

Dunque, il destino dell’uomo è l’unione di vita con Dio, nella realtà assoluta ed eterna , iddio sorgente di vita, realtà tra l’uomo Sua creatura e l’esistenza divina.

Resta essenziale per l’uomo orientarsi all’unione con Dio, il Signore della vita, il Divino, che ha fatto la vita il tutto nel suo complesso.

L’uomo è chiamato al Suo progetto di vita eterna , destinato per sua salvezza a seguirvi la via dell’ Amore dell’Altissimo , Dio che è Luce di vita in assoluto.

Nel Suo comandamento, è unica strada per l’uomo, è Colui, che porta alla sola via di verità e di essere, in Lui l’uomo si identifica, si definisce, si completa, si realizza nella libertà, e in se l’uomo, in sua coscienza sa che amandolo significa divenire il figlio di Dio.

L’unione con Dio Padre, per prima è stata sperimentata e realizzata da Gesù, nella Sua Persona di Figlio di Dio , che ha assunto in Sé una natura umana ed ha preso il nome di Gesù perché il Salvatore.

Gesù è pertanto il modello di ognuno di noi , e l’uomo è predestinato a divenire conforme alla immagine del Figlio Suo per salvarsi.

L’operatore della nostra trasformazione in Gesù è lo Spirito Santo , Egli è mandato dal Padre, e dal Figlio, rendendo così presente nell’anima nostra, tutta la Santissima Trinità , secondo le parole di Gesù : il Padre, e il Figlio e lo Spirito Santo, vivono quindi in noi, e la loro vita trinitaria è in noi, poiché trasformati in Gesù viviamo in loro la stessa vita trinitaria di Dio; l’anima che si realizzerà, nell’unione con Dio non fuori ma dentro di sé, nel cuore, amando un uomo Dio con tutto se stesso.

La crescita della vita di Dio in noi , è la partecipazione dell’uomo alla vita intima di Dio , se avrà il suo compimento finale nella gloria del cielo , manifesta attraverso le parole di Gesù che Dio è già reale in questa terra .

L’uomo che si converte a Dio dà vita e vitalità alla sua Missione d’ Amore, arriva a svolgere una attività nell’ esercizio dell’intelletto e della volontà; così il cristiano , a poco a poco fin dal battesimo giunge ad esplicare pienamente l’attività divina come figlio di Dio, che condurrà lungo la sua vita con l’esercizio delle virtù della Fede , della Speranza , e della Carità .

L’ inserimento nell’ intimità della vita divina, è operato dalla presenza dello Spirito Santo nell’anima che ha inizio col Battesimo; e l’effusione di questa vita è a tutte le azioni nell’uomo operante in virtù.

Importante è sapere che le virtù dello Spirito Santo vanno esercitate parallelamente a quella della purificazione e a quella dell’orazione.

La Fede ci rende capaci ci insegna di giudicare la realtà come Gesù la conosce e la giudica ;

La Speranza orienta tutti i nostri desideri, là dove Gesù ci attende , nella gloria del Padre ;

La Carità ci fa amare ciò che Gesù ama, come Lui ama.

I doni dello Spirito Santo ci rendono sensibili e docili agli aiuti che Dio ci offre.

La purificazione : La Fede , La Speranza e la carità ci mostrano Dio come il Bene supremo , infinitamente desiderabile ed amabile.

L’uomo nell’amare non deve necessariamente attaccare al cuore interesse per le cose varie della terra, come gli oggetti materiali che possediamo , la casa , il cibo , il danaro , il successo …

Dio Padre esige un distacco da tutto questo, in modo che Dio possa permetterci di Amarlo senza dover mettere in esse la nostra felicità, ma provare a cercare invece direttamente la nostra felicità in Dio, oppure l’uomo rischia di lasciarsi allontanare da Dio.

Il disordine e la sofferenza è portato dall’attaccamento delle cose alla terra, e così poi per mancanza di amore e di Fede nel seguire il suo figlio benedettissimo unigenito Gesù , l’uomo continua a non accorgersi della grandezza di Dio di Essere L’unico Creatore della vita e vita pura.

<< Io mi domando spesso: ma quanto è magnanimo questo Dio? Quanto amore immenso ha per l’uomo!>>. Si, è proprio così, l’amore per l’uomo corrotto in questa terra, nella Sua grandezza Misericordiosa è smisurata, poiché è un Dio d’Amore ed un Padre, che aspetta che i suoi figli si rendano conto, dando l’oro sempre un’opportunità, e ancora, e ancora, fino a che avverrà la Sua venuta in Gesù.

Il disordine non sta nell’amare le creature, non bisogna confondersi, essendo opera di Dio, poichè sono tutte buone, ma ciò che ci appartiene in questa terra nell’amarle non bisogna cercare in esse direttamente la nostra felicità indipendentemente da Dio .

Per impedire questo disordine , questo attacco del cuore alle cose terrene create da Lui, è indispensabile opporsi all’attrattiva che esse esercitano su di noi; e questa è appunto la Purificazione .

Ma , cosa molto importante è sapere che chi ama Dio con tutto il cuore , amerà pure in Dio le sue creature nelle cose pur se in disordine.

Partecipare all’Amore divino che vuol riportare per Sua volontà alla vita fra gli uomini e Salvare ogni uomo, significa ciò riparare e riprendere il suo creato in Santità di vita , d’Amore nello Spirito Santo , e di perfezione in virtù alla gioia eterna.

In sostanza, la purificazione della volontà non è affatto una rinuncia ad amare, ma al contrario è condizione necessaria per lo sviluppo massimo dell’Amore ; la perfezione con la stessa forza con l’Amore divino, il cui ha come scopo riscendere sulle creature e così realizzare l’unione con Dio.

La via stretta della perfezione di cui parla Gesù (Mt 7,13) fa comprendere che l’uomo deve essere in un percorso lastricato col Nulla di ogni cosa che non sia il puro amore con Dio, cioè :

né onore , né riposo , né gusto , né libertà , né scienza , né gloria né sicurezza , né gioia , né conforto , né sapere, e che è proprio in questo Nulla che l’anima si ritrova ricchissima di Dio poiché non amando Dio si sta all’infuori di Dio , e solo troverà la strada per se stesso, in assenza di vita eterna, e si affida soltanto alla vita attuale terrena.

Dio l’Altissimo, vuole e pretende di essere al primo posto su tutto , come Padre della vita e di tutta l’esistenza stessa per l’uomo e nell’ uomo, e quindi in Gesù Cristo, dove l’uomo ritrova per forza la felicità di essere , come figlio di Dio ed unico Signore l’Amatissimo.

Messaggio di San Giovanni della Croce .

“Per giungere a gustare il Tutto / non cercare gusto in niente.

Per giungere a possedere il Tutto / non voler possedere niente.

Per giungere ad essere Tutto / non voler essere niente…”

Nell’anima che si è incamminata verso la vetta della unione con Dio avviene in tanto , man mano che sale una progressiva trasformazione in Lui.

Il cammino dell’ unione si sviluppa quindi in un progressivo annientamento del proprio io al quale corrisponde, da parte di Dio , una progressiva presa di possesso dell’ anima, finchè, quando ella si sarà ridotta al niente, Dio stesso compirà l’unione spirituale tra Lui e l’ anima , unione che costituisce il più grande e più alto stato a cui si possa pervenire in questa vita.

Dunque ridurre al nulla l’amore per le creature , specialmente per se stessa il resto lo farà Dio.

La via che conduce alla vetta mistica prevede che l’uomo rinunci a tutto, per poi riavere per grazia tutto dal Dio Uno e Trino.

Per arrivare a tale scopo, l’anima dev’essere liberata dall’attaccamento disordinato delle cose a noi sensibili, dalle quali l’uomo si crea false certezze aldilà delle cose eterne di Dio che Dio ci propone, perciò, l’uomo vecchio deve morire a sé stesso, e rinascere in Cristo.

COSA E’ LA

FEDE?


L’ ESISTENZA DELL’ UOMO DEVE VIVERE ESCLUSIVAMENTE IN GESU’ CRISTO.
L’ UOMO CHE HA FEDE VIVE IN RIFERIMENTO AL CUORE E AL TEMPO DI GESU’ CRISTO, COLMARSI IN LUI, VIVERE NELLA TERRA DI GESU’, ENTRARE CON IL CUORE NELLA SACRA FAMIGLIA DI GESU’, NEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA E DEL PADRE GIUSEPPE, PROVARE COSI’ “ A PERCORRE LE STESSE STRADE”, PROVARE A SENTIRE E VIVERE “ VEDERE” LA VITA DI QUEL TEMPO, A CALCARE CON GESU’ GLI STESSI PASSI DI 2000 ANNI FA, IMMAGINARSI DI ASCOLTARE LA SUA VOCE, I SUOI INSENGNAMENTI SULL’ AMORE E MISSIONE DI VOLONTA’ DI DIO, IL PADRE DI OGNI UOMO E DI OGNI CREATURA DELL’ UNIVERSO, E COSI’ A PROVARE CIASCUN UOMO NELLA VITA AD IMITARLO, PORTARSI OGNI SINGOLO GIORNO A COMPRENDERE GESU’ PER AMARE, IL VERACE AMORE.
OGNI VITA, NEL MONDO COMPLETI LA PROPRIA ESISTENZA NELLA FEDE, IN COMUNIONE ALLA PREGHIERA, E L’ UOMO ENTRI NELL’ ESISTENZA DEL MAESTRO PER AMORE DIVINO E SUPREMO.
L’ ESISTENZA DI UN UOMO PER FEDE DEVE VIVERE IN GESU’, E COSI’ IN AMORE RICONOSCERSI FIGLIO DELL’ ALTISSIMO, E FIGLI DELLA MADRE MARIA. PER MEZZO DELLA PUREZZA DEL CUORE:
AMARSI IN GESU’ SIGNIFICA VIVERE DI LIBERTA’ DONO D’ AMORE DI DIO PADRE.






PUREZZA


Amore E’ essere UMILTA’ PER AMOR PASSIONE
PER AMORE IN GESU’ CRISTO, BONTA’ D’ ANIMO, VERITA’ DI VITA E INDIRIZZO IN VIRTU’ E SANTITA’.

AVER PACE NEL CUORE “ NON DAR FACILE GIUDIZIO.” ATTINGERE AMORE IN GESU’ CIBO PER L’ ANIMA!
AVER FEDE E' AMARE IL PROSSIMO E LA VITA IN TERRA RIVOLGENDOSI CON GIOIA E SICUREZZA DI FEDE AD UN AMORE DIVINO E DI POTENZA, DEVE SCATURIRE IN NOI DAL NOSTRO CUORE LA FIDUCIA IN DIO PER UNA VERA PACE GLOBALE, IN DIO DEGLI UOMINI E DELL'INFINITA CREAZIONE, E A DIO NOI TUTTI COME FIGLI DONATI AL PADRE IN GESU' CRISTO.

PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO

Siamo qui dinanzi a te, O Spirito Santo:

sentiamo il peso delle nostre debolezze,

ma siamo tutti riuniti nel tuo nome;

vieni a noi, assistici, scendi nei nostri cuori:

insegnaci tu ciò che dobbiamo fare,

mostraci tu il cammino da seguire,

compi tu stesso quanto da noi richiedi.

Sii tu solo a suggerire

e guidare le nostre decisioni,

perché tu solo, con Dio Padre e con il Figlio suo,

hai un nome santo e glorioso:

non permettere che sia lesa da noi la giustizia,

tu che ami l’ordine e la pace;

non ci faccia sviare l’ignoranza,

non ci renda parziali l’umana simpatia,

non ci influenzino cariche o persone;

tienici stretti a te con il dono della tua grazia,

perché siamo una sola cosa in te

e in nulla ci discostiamo dalla verità.

Fa che riuniti nel tuo santo nome

Sappiamo contemperare

Bontà e fermezza insieme,

così da far tutto in armonia con te,

nell’attesa che per il fedele compimento del dovere

ci siamo dati in futuro i premi eterni.