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Quanta confusione
in quel forzato ristoro
e non c'è scampo
a quella prigione
soffocare a vita
in stringenti lacci
e l'immorale tabù
che non consente ragione
che pedanteria
quelle strette di mano
l'inumana tortura
di scontati leggi
Cambia in fretta
se vuoi camminare
i tuoi occhi innoceti
son facile preda
il tempo è da lupi
non per agnelli
svegliati in fretta
caro fratello
sei nella giungla
e non esitare
fan sol ridere
le tue pure illusioni
ti tolgon la leggi
Niente di più irreale
di quel reale giardino
dove son volato
sospeso nei colori
con un atto di volontà
erano crollati i ponti
e tutto il mio volo
viveva adesso nuovo
il denso fiume
d'oppressi sogni
fluiva lento
occupando spazio e leggi
Con nuove religioni
gli uomini crudeli
vivono incoscienti
l'inumana società
fanatiche rabbie
cercano nemici
e voglion d'eccezione
far normalità
bruti inquisitori
rimestano nel nulla
e rendon scandalosa
persino leggi
Sembra tutto diverso
ma è sempre lo stesso
sol noia e impotenza
rileggendo il copione
c'è sempre qualcuno
a cui dar colpa di tutto
nella caldaia dell'odio
si gettan parole
e rapida è fiamma
la prima scintilla
s'avventan leggi
Sempre sento
la disarmante sensazione
e annego in impotenza
d'inutile capire
non c'è nulla in quello sguardo
che mi possa rimirare
con violenta trasparenza
colgo quel sorriso
e vedo il silenzio
che cela il tuo fragore
pur dicendo il leggi
Le anime marce
sempre davanti allo specchio
si guardano
senza vedersi
davanti ai loro occhi
passa veloce
un fiume di nulla
immagini immagini e immagini
ora aleggia un sorriso beota
che poi diventa tristezza
corrono impunite
le contraddizioni leggi
Quanto è loquace
a mezza bocca
il misurato sorriso
e quegli occhi sfuggenti
ti credi celato
e sei così chiaro
come un avvoltoio
osservi la preda
quando scendi è a colpo sicuro
senza mai esporti
a tutto t'accosti
tutto il leggi
Accolgo in silenzio
l'inappellabile sentenza
non vedo scampo
a tale silenzio
eppur mi ribolle
l'interiore sconcerto
non versa lacrime
l'obliato io
è solo l'idea
che incredula piange
si arrampica sugli specchi
di un'inutile leggi
Non basta una lingua
per fare una nazione
Italia ricca
di tante storie
Italia di lotta
e mai d'unione
delle diversità il fermento
il sol rinascimento
trasformisti adulatori e lestofanti
i poeti navigatori e santi
non serve a nulla
la leggi
Viene domato
l'infantile fervore
per chinar la testa
nella scatola chiusa
senz'espressione
l'emotivo dolore
maschere di ghiaccio
per viver nel gelo
balbetta la lingua
l'alfabeto perduto
brancolando nel vuoto
parole già leggi
Ci siamo perduti
salendo il crinale
in incedere dolce
i lacci caduti
come musica
le nostre parole
nel brusio misterioso
di mille strumenti
il vitale spartito
ignari suoniamo
si fondon col vento
le dolci parole
come i sospiri
lente le leggi
Una sola strada
davanti a te
come capita
non so
od era scritto
o solo un caso
avanti tutta
senza fermate
la vita ti sorride
e tu sorridi
quanta armonia
in quelle parole
e così scontata
la chiassosa compagnia
come sia successo
non lo leggi
E' finita la tempesta
ho chiuso quella porta
mi seguono ancora
l'eco dei tuoni
le invisibili scosse
simili a saette
ma tutto sfuma
nel vuoto del silenzio
si attenua e sfuma
svanisce e muore
è solo un attimo
di perfetto silenzio
poi leggi
Luci soffuse
in quell'angol lontano
ove sogno e realtà
si tengon per mano
son per gli occhi
diversi i colori
son per la bocca
diversi i sapori
luci soffuse
cuori confusi
son come viole
le loro parole
attimi eterni
senza più leggi
Che ne sapete voi
che parlate del mio rischio
che senza saper nulla
m'insegnate a lavorare
solo retorica vuota
il vostro inutile cianciare
imbrigliando tutto
vi lavate la coscienza
e non dimenticate
chi renderà il favore
temo leggi
Tibet Autori Vari «E’ con grande gioia che leggo questo bellissimo libro, che contiene parole che illustrano le caratteristiche e la bellezza della cultura e della religione Tibetana, dello splendido paesaggio del “tetto del mondo”. Le poesie contenute in questo libro dimostrano sintonia con il puro, amorevole e semplice cuore del popolo Tibetano. Apprezzo moltissimo l’amore e l’affetto degli autori di queste poesie verso le tradizioni del Tibet e verso la sua eredità spirituale.
Agli autori di queste poesie va il mio ringraziamento e le mie preghiere, ma anche a tutti coloro che le leggeranno!»
Lama Geshe Gedun Tharchin
Il ricavato della vendita di questo libro sarà dedicato al beneficio dei monaci e dei rifugiati tibetani
Non muta la realtà
il fotogramma d'un giorno
e non divien bontà
il teatro d'una guerra
come se bastasse
la luce d'un giorno
a cancellar la notte
d'umanità nemica
quanto fastidio
in quelle parole buone
che come leggi
Eminenze grige
in chiuse stanze
giocano a dadi
col nostro destino
tracciano righe
sul lauto bottino
fra strette di mano
e ghigni scurrili
fan gli incantatori
con capziosi sofismi
e rendon verità
il subdolo inganno
è nella leggi
Quanto più sei lontano
più mi sei vicino
hai qualcosa che mi affascina
seppure non so cosa
ed è proprio per capirlo
che ti seguo e che t'osservo
neppure m'accorgo
dei saccenti farisei
dei loro furbeschi sorrisi
più leggi
Non ha più parole
quell'impotente incomprensione
e lo sguardo si spegne
davanti al muro
s'arrabattan
gli estranei sensi
senza il dio lontano
più prendere per mano
s'è inceppato
il capriccioso gioco
e più non brilla leggi
Si è fermato il tempo
e immoto osservo
tutta la vita
scorrermi davanti
apparente identità
che in frazione si scompone
incredulo mi svelo
l'altalenante viaggio
trovare un punto
a cui appoggiarsi
fatica vana
di corsa insana
tutto leggi
Mi rimiro ogni giorno
in quello specchio
specchio di virtù
ch'ogni vizio mi cela
a testa alta
cammino per strada
ho certo vissuto
il mio senso compiuto
nel misurato cerchio
è tutto il mio ciclo
è tutto il mio
senz'essere leggi
Vagherei confusa
fra mille lacrime
prepotenti e volgari
pronte al comando
contro il riso violento
sarebbe il mio pianto
lacrime amare
e senza speranza
che affogano fra le parole
arroganti e sicure
beati voi
che avete capito tutto
che avete leggi
Lascia senza parole
la tua limpida acqua
e già corrompe
quel che la nutre
vita pura
che tutto comprende
dalla sua cima
lenta discende
ingenua ed ignara
il fango rapprende
l'impulso umano
diventa educato
è spinto lontano
dal leggi
Non serve a nulla
forzare l'inutile
per quello che è
non servon parole
lunga lista
da perder la testa
per svelare una luce
che brucia nel cielo
risibile conciliazione
di soggetto ed oggetto
che per un attimo
terribile inganno
si leggi
Uomini erranti
negatori di patria
di opposti sentimenti
da sempre evocanti
artisti di strada
o lerci cenciosi
uomini liberi
o delittuosi
sensazioni diverse
per diverse passioni
nessun olocausto
la lor colpa ha sanato
sempre sulla leggi
Pensieri screpolati
emozioni contorte
a forza di scavare
fra quelle macerie
di mondo perfetto
come un terremoto
ha sconvolto e squassato
inibita unità
di troppi dettagli
mani ferme
per il castello di carte
che troppo leggi
Parole lente
parole sussurrate
come sangue caldo
entran nelle vene
occhi brillanti
aprono le porte
dell'arcano più profondo
pulsar di mani
sfioranti le lor sponde
perduto sé
il brivido confonde
non son più io
non so chi leggi
Me ne sto immobile
continuando a fuggire
non potevo salire
e son retrocesso
faticosa purificazione
di troppa zavorra
troppo incarnata
quell'insanabile pece
senza ristoro
l'animo perso
un mondo parallelo
dalle pareti gelate
avanzata nel leggi
S'è aperto il mercato
ecco a voi le donzelle
ma quanto son belle
belle allegre e solari
denti brillanti
e capelli fluenti
si muovon sinuose
in forme flessuose
non si può lamentare
il vostro signore
d'italica razza
l'esemplare leggi