Visitatori in 24 ore: 7’898
342 persone sono online
Lettori online: 342
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’360Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Guido Buono
Le 72 poesie di Guido Buono
|
E’ debole
insicura
si lamenta e sanguina.
I simili ne avvertono la presenza,
l’addentano,
la smembrano,
ne frantumano l’ormai fragile esistenza.
Solidarietà
è ipocrisia per i pescecani:
conoscono soltanto l’aggressività.
Nei loro occhi
leggi
|
|
|
|
Non giunse il tepore primaverile
a riscaldare le tue fredde membra.
Un ingannevole sole invernale,
solo petali
leggi
|
|
|
|
Attanaglia dell’uomo
il corpo e la mente
l’idea di un niente
che cresce a dismisura
e che può
leggi
|
|
|
|
Struggente è il desio
di annullare il tempo
e di amarti, amore.
Al silenzio e alla notte
complicità strapperei e
in attimi respirerei furtivi
il senso profondo
del nostro esistere.
E prima che il sogno svanisca,
incurante di minacce
leggi
|
|
|
|
Nel piano dal sole baciato
è tutto un risveglio di steli
di petali dorati.
Sul tuo gambo la corolla
dal tempo fissata.
Non ti cale della mia mano furtiva
dell’attento al tuo fascino
condiviso.
Alle mie dita tremanti
con grande stupor ti
leggi
| |
|
|
|
Strade bianche
polverose
segnaste il mio giovane tempo
sbuffando talco tra le mie dita,
il fugace cammino segnando
dei miei giorni felici;
mutevoli effimere tracce
come i miei castelli di sabbia
dal sole impietoso diroccati,
dalla risacca
leggi
| |
|
|
|
Mi sono rannicchiato
nelle tue braccia dolenti e
ho accarezzato i tuoi piedi
stanchi nei campi.
Indecifrabili
nel peso della notte,
i tuoi soliloqui,
la paura dei mostri nei parati,
l’angoscia e l’impotenza
al cospetto di una sana follia.
Mi
leggi
| |
|
|
|
Annegami, amore,
colora le mie notti.
Annega le mie ansie
nel caldo tepore
nelle morbide sinuosità
del tuo corpo
palpitante.
Respira il mio respiro
ardente.
Nel completo abbandono di noi
nelle braccia di un mirabile sogno
sarà il nostro un
leggi
| |
|
|
|
Nel vuoto della notte
ombre informi
e spazi,
tanti da colmare
e tempi,
tanti da cadenzare.
E tu nelle mie braccia
dal mio canto baciata
ed io nelle tue,
sognavamo brevi le ore.
Ma, sospeso nel vuoto,
il nero ho sfuggito
e illuso credevo
leggi
| |
|
|
|
Balzelli d’idee nella mia mente:
è tutto bugiardo?
Vola il bruco?
E l’aspide non uccide?
Ride mio figlio:
di chi ha voglia?
Balza la gazzella
e si mostra degli adoni al mercato.
Canta, insolente, il gallo.
Ruota la coda il pavone:
ha smania
leggi
| |
|
|
|
Mistero e fascino
del manto di stelle.
Supino
le ammiro
ma non oso contarle:
un ancestrale diniego
mi concede soltanto
il suo tutto.
“Memento!”
Il cielo punisce chi osa.
Estasiato la sua cintura
ammiro,
da Orione cacciatore
ho salvato il mio
leggi
| |
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Guido Buono.
Indirizzo personale di Guido Buono: guidobuono.scrivere.info
Insolito il buio di quella sera
dagli occhi accesi di pantera.
Nessuna Maddalena per te
sul Calvario di gradini
in dirupo.
Fosti, nolente, condotta via
lasciando straziato il mio corpo
bagnato d’inutile pianto.
E la Luna di sangue
il loro
leggi
| |
|
|
|
Celare non puoi
questo moto che avvampa.
Il dolce Zeffiro
le mie rose
ti ha porto
e ti sento venir meno
tra fili corvini
e sguardi sfuggenti.
Dell’immenso tra i canti
del gelso sanguigno
tra lazzi e sorrisi
ti ho donato le sue more
alle
leggi
| |
|
|
|
Lutti nelle case nelle scuole e nelle chiese:
lutti per i nostri affetti,
distrutti.
Consapevoli di un’esistenza caduca
invano urliamo
alle pale nel vento
“Padre, perché ci hai lasciati?”
Indifferenti le macerie rispondono
alla nostra richiesta di
leggi
| |
|
|
|
Mi stai osservando
col tuo sguardo bonario
dall'alto della tua grandezza,
lo sento.
Son parte di te.
Accarezzo di tanti il corpo
sulle spiagge assolate,
di tanti lo spiaggio.
I miei lamenti
son pur sempre vagiti.
Il mio sonno
durerà
leggi
| |
|
|
|
Ribelle a involontari dictat
difendo gli ultimi angoli di libertà.
Uno, due ... e tre!
Ho riunito le forze
e centrato il bersaglio,
ho braccato involontario
il gesto
e gli ho negato vita:
qui minacciandolo
con bastoni tarlati,
lì
leggi
| |
|
|
|
Svelami, amore,
il mistero dei tuoi sogni.
Raccontami
dei respiri sospesi,
nel peregrinare
del tuo essere,
delle interminabili attese,
punteggiate
da gocce impietose
di chiave malmessa.
Raccontami
di quell’Io che sei Tu,
del tuo mondo
leggi
| |
|
|
|
Fili di seta
ondeggianti
alla carezza di un dolce zeffiro
catturano i raggi di luce
di un tiepido sole e
come lucciole nelle calde sere d'estate
si rincorrono a tratti frenetici
a tratti dal vento cullati
come teneri ricordi
di calde notti
leggi
| |
|
|
|
Tu come ombra
Rarefatta
Sulla Sabbia
Dorata
Dall'alto
Del tuo nero destriero,
Fredda
Implacabile
Immobile,
Complice
Un pallido Sole,
Nella fresca brezza mattutina,
Hai trafitto
Il mio petto
Lasciandomi
Inerte
Nell'oblìo
Di una
leggi
|
|
|
|
Cumuli minacciosi
di atomi impazziti
incombono sulla tua Valle.
S'ingrossano
i rivi di lacrime stizzite
in fiumare tumultuose e dolenti
Tradite.
Con un moto di ribellione
fioriscono i loti
e nell'aria note
diffondono
di stupore e di
leggi
|
|
|
|
|
72 poesie trovate. In questa pagina dal n° 41 al n° 60.
|
|