Visitatori in 24 ore: 8’363
1082 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 1080
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Veronica F
Le 146 poesie di Veronica F
|
e da allora
dove siamo stati?
viscere contratte dal dubbio
scuotono sguardi assorti sul cuore,
ed è già sgomento
che semina la terra sotto i piedi,
abbiamo solo vagato nel buio della mente
su e giù per le strade più contorte dei silenzi,
senza
leggi
|
|
|
|
In fondo
cosa ho perso?
solo impalpabili sensazioni
che donavano alibi e sorrisi
alla vita trascinata con fatica
e l’impossibile si dileguava
tra ombre ricacciate all’inferno,
il tuo respiro
che inebriava la brezza leggera dell’alba
quel bacio
leggi
|
|
|
|
Anni felici
archiviati in album di fotografie
o stipati alla rinfusa in una vecchia cassapanca,
due vite in una accantonate in soffitta
come se la distanza dagli occhi
potesse accorciare la strada dell’oblio.
misuro il mio cammino
sfidando il
leggi
|
|
|
|
incalza l’ombra del nulla
rosicchiando luce al futuro,
si accascia il tempo sulla memoria
da quanto ti cerco?
l’affanno misura la salita del cuore
iniziata con l’ardore della sfida
e quella meravigliosa incoscienza dell’amore,
negli occhi di
leggi
|
|
|
|
e cerchi ancora la verità
bruciando bugie sull’altare della ragione,
è tutto fumo che ritorna a te
solo l’anima si arrende
e prega con la semplicità degli umili,
una voce gentile
si ascolta più delle grida convulse,
un canto triste
squarcia il
leggi
|
|
|
|
Dicono di me
che sono folle solo perché ti amo,
ma non ci sei
se non nell’unico pensiero
di ogni istante dei miei giorni,
nelle pareti arredate da fantasmi
imprigionati in cornici di polvere
e dove i miei occhi insonni
rincorrono il sogno
leggi
|
|
|
|
e siamo ancora qui,
vecchi rumori scivolano nelle vene
scoraggiando una stretta di due mani fredde,
siamo all’impasse di fughe in un cerchio
ognuno da irremovibili ragioni,
offriamo stracci ai nostri sguardi stanchi
e spalle al muro del silenzio
leggi
|
|
|
|
Due vite,
sospese in un limbo,
attraverseranno zone d’ombra dei tuoi pensieri,
qualcosa di grande riaffiorerà da silenzi colpevoli
un mondo d’amore vivo più che mai
immemore della fragilità che lo strappò dalle tue mani,
un macigno legato al
leggi
|
|
|
|
Cammino a piedi nudi
tra veli di silenti pensieri
che avvolgevano un timido amore,
così immenso d’aver paura
di non essere compreso
da un cuore acerbo di figlia
Tacevi, allora,
chinando il capo nell’umile rispetto
di non bussare alla mia
leggi
|
|
|
|
il suo nome...
un freddo bacio del mattino,
il filo di voce indugia sulle labbra livide
per una manciata di sillabe afone...
non c’è amore senza te,
un tempo ne parlava il cuore
illuminando lo specchio dei desideri,
due ali di carta in cerca
leggi
|
|
|
|
Notte immobile
scura come i sogni proibiti,
la tua assenza è materia
grandi mani sul volto della luna
bocche cucite a stelle fin troppo sincere,
è un momento di malinconia
la tua assenza mi circonda come l’aria,
è l’eclissi infinita dell’anima
leggi
|
|
|
|
e all’improvviso
ci investe l’onda d’urto del passato,
schegge esplose da un amore preso a calci
trafiggono gli occhi già ciechi,
ma quei sibili lunghi come i suoi anni
strattonano nervi scoperti alla colpa,
ed il silenzio non è qui
a soffocare
leggi
|
|
|
|
Occhi
che chiedono amore
s’inchinano al tuo sguardo,
mormora dal profondo la solitudine
sei qui senza entrare in me,
non conosci la mia strada sterrata
il posto segreto dell’anima,
silenziosa tessitrice di veli e ricami per te
e continuo a
leggi
|
|
|
|
Ci sono momenti
che arrivano da lontano,
ci sorprendono a sbirciare un pensiero
parcheggiato al riparo di voci stonate,
logori più che mai i nostri alibi
ci strappano via da un’anomala realtà,
immagini di ieri
confondono di luci ed ombre,
oggi
leggi
|
|
|
|
erano per te
le lacrime d’aria sulle tue finestre nere
fioche luci di uno stanco addio,
ignorate
allora bussavano alla tua attenzione,
discreti colpi di tosse di un veleno sottile
respirato pian piano da un insidioso disamore
pause sempre più
leggi
|
|
|
|
Sono quei passi felpati del timore
l’incedere a tratti della colpa
l’affanno che vibra nell’aria immota
sei qui, nei dintorni,
ombre vaghe rifrangono i tuoi riflessi
la mia vita in pezzi intralcia il debole impeto,
non mi vedrai,
cadrai sull’uscio
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Veronica F.
Cercami
c’è un solo tempo
dove posso nascondermi
e non è mai passato
rincorrimi
anche se provo a sfuggirti,
ma ho una gamba sola
ed inciampo spesso
nelle mie contraddizioni,
apri i tuoi pugni
disperdi il vuoto nel vento
e raccogli il mio
leggi
|
|
|
|
Smaschera quella misera bugia
il tempo ne ha fatta di strada
e di una spina un pugnale,
lo senti
affonda nel fianco ad ogni caduta
umiliando passi ambigui,
non andranno mai oltre la linea della virtù
ed allora dimmi
qual è la tua meta
se
leggi
|
|
|
|
Solo tu
conosci il mio cuore
cercalo
in qualche parte di un mondo lontano,
non correre
ha il passo lento della vecchiaia,
di anni ne aveva già cento al primo incontro
e poi son diventati mille tra le tue mani
ricontali in tutta la leggerezza
leggi
|
|
|
|
Emozioni
create per me dalla tua magia
bruciavano inganno nei miei pugni
fu un attimo
non ci fu tempo di capire,
la follia del rancore non lo concede
pioggia di fuoco per non sbagliare
quell’angolo di paradiso splendeva al buio,
non potevi
leggi
|
|
|
|
Passi instancabili
smentiscono false distanze,
leggeri di rancore
sfiorano appena la mia terra
che trema al primo soffio di vento
ma tu
sei aria dolce che respira per me
prigioniera di contorti pensieri
la semplicità ti appartiene
vede
leggi
|
|
|
|
è cauto il mio incedere
sul viscido sentiero,
ho solo due gambe di legno
ed una mano tremante
che sfugge alla presa del bastone
una densa foschia sovrasta il cuore,
si confondono distanze e confini
ma non cerco l’orizzonte
non so cosa
leggi
|
|
|
|
c’è che siamo soli,
nessuno lo sa,
del nostro essere oscuriamo stanze in fiamme
segreti
colpevoli d’innocenza ci spellano vivi
c’è che non perdona l’assenza di noi,
polvere grigia, impalpabile
fa male ad ogni respiro,
resta muta
leggi
|
|
|
|
e a volte
riaffiora il dubbio di viverti ancora,
il cielo rovescia ingombranti pensieri
si chiudono a riccio le parole
cosa dire
se il rimpianto non le accoglie
se il dolore è l’amico più discreto che ho
non ti sento
il silenzio dell’anima non
leggi
|
|
|
|
e tra macerie e fango
scaviamo il passato
sfiancati d’angoscia sotto pelle
che crea scompiglio in una quiete apparente
quella quiete bugiarda di noi
scacciata dal letto dei sogni
con la sua indecente sottana,
non inganna la vigile notte
che ci
leggi
|
|
|
|
allerta i miei giorni
il tempo agli sgoccioli
ansioso di andare avanti,
mi dona respiro
il forte il richiamo delle cose che ho amato
smorzando l’aspro rumore delle lancette
seduta sulla pietra del domani
accarezzo il tempo senza tempo,
il
leggi
|
|
|
|
Ti ha beffato il destino
piogge sporche di codardia
hanno avvelenato la tua unica certezza,
la mia vita le è sfuggita a sorpresa
sbandandosi un po’,
come un risveglio da un lungo letargo
ed una luce nuova schiarisce il reale dal sogno,
come un
leggi
|
|
|
|
ho pianto
non era scritto in questa strana storia
due come noi non scomodano le stelle
qualcuno, qualcosa ci ha strappato gli occhi,
siamo ricci con le spine anche sui denti
rotoliamo invulnerabili sulle pietre dell’anima
i nostri
leggi
|
|
|
|
giorni sradicati dalla memoria,
giorni che volano via
rumorosi di carta straccia,
parole ferite frustano l’aria,
satura d’ossigeno bruciato
spegne un fiore di cera,
sarà il freddo
sarà il buio
a raccontare che un tempo,
lì,
c’eri tu e non il
leggi
|
|
|
|
le tue fragilità
fossi saltati con presunzione,
l’amore li schiva e dimentica
ben altro avevo da pensare
e troppa fretta di arrivare,
in fondo alla strada c’eri tu,
il gigante ferito,
le tue mani troppo grandi
le mie dita piccole
leggi
|
|
|
|
|
146 poesie trovate. In questa pagina dal n° 61 al n° 90.
|
|