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Violeta C
Le 171 poesie di Violeta C
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| Ti desio anima mia.
...che ipnosi il silenzio della notte.
Fiumi di parole saltano esili
su candidi fogli
e si fermano,
per non ripartire più.
Guarda amor mio!
Le luci di questa primavera a settembre
illuminano i pensieri sul tuo
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| Violinista del mare,
vecchio pittore
dal ricco pensiero,
dipingi la triste partenza
del giovane poeta.
Egoista gioia
sperare in un ritorno
di un'allegra giovinezza.
Orgoglioso violino
intona
l'azzurra carezza dell'acqua.
Il bambino
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| Ninna nanna piccoletto,
dolce mio angioletto.
I Re Magi sono pronti
ad augurarti" Buonanotte".
Ninna nanna piccoletto.
Sogna astro pargoletto!
Tu, che cerchi al mattino
tutti i cari a te vicino.
Ninna nanna piccoletto.
Dormi caro
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| Segni del male
sull'apice del tuo seno.
Balzi nel vuoto
apri le tue ali
all'appuntamento
con la vita.
Cortile d'ospedale,
odore acre.
Angelo della morte,
con costante tempo,
impavido raccoglie
urla di dolore.
Il minuto perdona,
le ore
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| Obliquità di un battito
soppresso.
Ciglia,
lineate di arabesque.
Movimento sensuale
limpido,
in controluce.
Danzano note
a ritmo di pioggia
e cala il sipario.
Sinergie
trapassano
la stretta di una mano.
Solletica il tocco,
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| Notte fonde
cristalli di luce scesi
sulle calde gote.
Volto tratto,
voce fioca,
orpello al cuore
lima il silenzio.
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| Cavalcavia imbottigliato
Sguardo fugace
imbrigliato
da esche mani.
La nebulosa si inarca
e fluttua fumo
di sigaretta.
Lampante sorriso,
intreccia
invaso desiderio.
Elisir d'amore,
induce
discreto tocco.
Cupreo rossetto
traccia
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| Pigio versi
su righe dissolte
dall'esurire di limiti nascosti.
Nella corteccia
che esuvia
il suo colore,
la grinta del nero
di grado si dissolve.
Linfa,
perfeziona il tratto
preclaro
che stona con la chioma.
Pregevole miracolo
solca
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Arroga fosco graffio
l'insorgere del buio.
Greve la fitta nebbia
la vigna degli avi.
Oscurità rintocca,
ad ogni sorta lieve.
Satiro d'amara bocca
che sedulo attende.
Archetipo il sonno,
delfino sulla neve.
Si arca e si
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| Con te nella mente,
suadente luce
scivola negli occhi.
Lame straziano
e levigano il sentiero
verso te.
Si nutrono di selva,
le blande movenze
nelle nostre mani.
Ingrato dolore
si accascia,
chiede riposo
alla foresta di
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| Abbagliata
da un commiato viaggio,
coltivo coercitivi ricordi
sbiaditi nella scia
del buonsenso.
Ciclone e chiromante
tra le nuvole
il beduino
segna i giorni
sulla sabbia.
Nel chiostro una donna,
insegue cantando
una chimera.
L'amuleto
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| Pensiero inebriato
dalle pipe del giorno.
Sai se il cigno
ha pronto il suo giaciglio?
Non ti risponde a rima
ma ti fa la pantomima.
Con lo stemma in fronte dice:
Scendi la pietra da quel monte!
Nulla si muove,
se lui non c'è
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| Ammaino la vela del cuore.
Soffio, esule anima eterea
si ripiega all'infinito.
Impotente rivolgo
il pensiero latente
da esangui cicatrici.
Dita unite in preghiera,
lucere
infiammano le labbra.
Dispersa nel buio della mente
a defilare
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| Distese pianure,
esangue sguardo
di sogni attero.
Pallide foglie
lottano
con venti di tramontana.
Mani, intorpidite
dal gelido fruscio
di ali.
Percuote nell'aria
il tuo nome.
Che tempo fa fuori
dalla finestra anima mia?
Capelli
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| Ma quale mia e tua?
E' nostra!
Dal cespo d'insalata
ti spia il bruco,
Grande Fratello di una famiglia
di cucurbitacee.
Quale privacy?
Apri il frigo,
ti spia una carota,
avvizzita dal tempo.
Hai fatto il patto con il diavolo?
- domanda
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| Peli arruffati,
sguardo di dignità
crudele.
Desto, scruta l'orizzonte,
allerto lupo.
Nel labirinto del giorno
il confessore funge
da levante.
Ribelle libellula,
orienta lo sguardo
periglio,
infrange il silenzio.
Recondito il
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Se tu mi dimentichi Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2011, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 208 - € 11 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686214
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Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Invia un messaggio privato a Violeta C.
| Allude il clivo,
il carrista della mia alma.
La bolla di sapone
ha il colore del cielo.
Trabocca, evade
come un grumo
da una ferita aperta.
Inseguo la coriacea
luce.
Guardammo insieme
l'inganno
che si piegava all'orizzonte.
Fradicio
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| Sono con te,
nella gioia
di un incontro,
nel respiro di una rosa
Sono con te,
quando la luce
lascia spazio
alle sinuose
vesti della notte,
nelle silenti parole
sospirate in sordina.
Sono con te,
animo ribelle,
in polveri
di luci ed
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| Pentiti nel mirino
degli inganni
e nel loquace mesto
dei segreti.
Seduti davanti
al patto con la legge,
si almano le nere toghe.
Bindella è la lingua
dei bramosi e
accanita e
dissonante e
trinca.
Richiamo al
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Piove, con far adagio
e, manchi anima mia.
Liceità minuta,
la penna è al cuor restia.
Guindolo fu l'incaglio,
e insidiosa attesa,
l'insenatura vuole
servir l'insulsa offesa.
Si foggia la disfatta,
i versi sventano la
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| Abbandonata serenità
del veglio luogo,
l'anima guarda attorno
le solite facce,
la solita vita,
il solito epilogo.
Le lacrime enunciate
sfiorano le guance,
elogiano la speranza
di un incontro.
Percosse da un brivido
le
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| Castigo imperfetto,
esteso cammino,
disinvolti i tuoi passi
ostinano.
La scintilla mima
la luce reclusa
nei tuoi occhi.
Prendo il largo
dai miei rimorsi.
Abiezione cospira
il latente pensiero.
Censo e riverente
bisbigliare di
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| Rom, zingari, romeni...
spettro di ingiustizie,
polvere,
mondi divisi,
culture al buio,
sentieri sconosciuti.
Bisogno d'amore
esausto e bruciato
in un esotico sguardo.
Esplode l'intuito.
Percuote reduce
e sordido lo sguardo
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| L'ombra addormentata
sulla sabbia stanca
dalle orme del giorno.
Estasi e quiete
le onde
si nutrono
in riva.
La nave
percorre la scia
del gabbiano in volo.
Sagome di bambini
superano allegramente
i cavalloni
mossi dal vento.
La
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| Maestoso e leggiadro,
dall'irrequieto sguardo,
blando salti nelle adunche braccia.
Il blasonato manto
sagoma, lauto e fiero,
gravidi contorni di stoffa.
Sul lastricato il gomitolo
da lambiccare.
Scricchiola dell'uscio il perno,
con
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| Donna e madre,
sola cresci il futuro
che porta la luce
dei tuoi occhi.
Nel mondo ignaro
del tuo dolore,
uomini feriscono le tue ciglia,
urtate da intime lacrime.
Non chiedi voglie di carta,
ma soventi abbracci di vita.
Vie irte di spine
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| Suona i tamburi la pioggia tra i faggi,
le dolci note scivolan di urto.
Un coro lesto cade giù dai rami
ed i ruscelli fanno il cèreo liuto.
La fata canta e cince le fan festa.
Se andrai nel bosco lei ti darà la mano.
Tra rovi
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| Lì nell’alto creole luci
sibilano alla montagna.
Son chiaroscuri
le sembianze
del sol levante.
Non chiedere
il sangue del tramonto
silente fanciulla
e ti verrà in dono la vita!
Con frecce e martelli
difendi la tua selva!
Crisalide la
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| Spighe di grano
spuntano dalle macerie
e chiedono sangue.
Le voci, i silenzi
corrono lungo i muri
feriti dalle urla della Terra.
Scendono nelle tenebre
le anime in cerca di vita.
Portano pesi
di sogni mai vissuti,
vagano tra polveri di
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| Caduta libera nel caos
l'impeto che si crogiola
al calar delle ombre
sulla tua pelle.
Amore, odio e dolce morte
i tuoi baci,
cadon nel cuore
come la neve.
Stormi d'uccelli volano
incontro al tramonto,
come pezzi di carta
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171 poesie trovate. In questa pagina dal n° 121 al n° 150.
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