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Venere Cesareo
Le 117 poesie di Venere Cesareo
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| Chiede ancora la mia parte bambina...
ancora cerca le ragioni e i perché
della sua infanzia perduta,
dell'insincerità mitigata da falsi rifugi,
di un anelato abbraccio,
un abbandono senza riserve,
senza muri invisibili a fermar le
leggi
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| Spiragli di luce
filtrano dalle fessure del cielo,
granelli di vita
lontani all'orizzonte
filtra il setaccio di
un'anima ormai consumata,
sgorgano lacrime amare,
gli occhi cercano
brandelli di emozioni
sussurrate in sordina
alla notte,
unica
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| Il freddo risuona
nella grigia stazione.
Si spegne il giorno
nelle tue tiepide lacrime,
nei nostri volti che tacciono.
Ristagna nell'aria
un silenzio remoto,
ci sfiora un abbraccio.
Ora, senti nella notte
l'eco di un treno,
tremante si
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| Un senso profondo
di pace
oggi m'invade.
Sul molo deserto
sosto...
e guardo il mare,
un passero
gira fra i
tavoli vuoti
beccando qua e là
L'estate
stende i suoi
ultimi raggi
e avvolge
ogni cosa.
Un tintinnio
di solitari
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| Ascolto il silenzio,
mi giunge
lontana
una voce...
quasi un lontano
lamento
come un soffio
di vento,
mi accarezza
l'anima.
Un' immagine
torna alla mente
così lontana
un puntino
nell'oscurità...
sei tu papà?
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| Distesa,
come regina
sul sofà
osservi il mondo
intorno a te,
su ogni cosa
lo sguardo tuo
si posa
e il tuo visetto tondo
come un pendolo oscilla.
Sembri di porcellana,
gli occhi socchiudi appena
annusi l'aria,
la brezza
che muove
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| L'inverno,
di neve
ha coperto
i nostri cuori,
la tenerezza di giorni lieti,
gli abbracci
ha sepolto.
Strade parallele
percorse da
malinconico buio,
un unico dolore.
Addio sogni
fatti di pezza,
morbidi peluche
su cui piangere
inattese
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| Vai,
non temere,
la voglia di vivere
sarà tua compagna,
avrai progetti
per il futuro
sogni, speranze,
il primo grande esame,
l'ansia, la paura
le prime difficoltà.
Camminerai
nell'universo della vita,
imboccherai
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| Ricordi quando
la verde stagione
ghirlande di fiori festose
sul nostro cammino pose?
Boccioli tremanti di gioia
eravamo noi...
Fu dolce l'autunno
rinverdì il cuore
ed ascoltammo
la sua melodia.
Il nostro amore
sbocciava
giovane e
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| Il tempo non ci appartiene,
sembra eterno
l'amore che ci lega,
ma è fragile come
lo stelo di un fiore
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| Strade bianche,
tra i vicoli assolati
m' inoltro curiosa...
ascolto il vento che
scompiglia i capelli,
s'insinua, tra le case
serpeggia e
intona dolcemente
una melodia sensuale,
suadente.
Donne vestite di nero
rivedo,
tremano i
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| Lentamente
trascinavi
i passi stanchi
nell'incerto domani
al bivio della vita
lasciando
dietro di te
una scia
di struggente
malinconia
Una vestaglia
troppo larga
copriva
le tue membra
smagrite
ed io
ingoiando
il dolore
ti porgevo
il
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| Nel mare infinito
si lascia andare
il mio animo smarrito
in quest'immensità
naviga lento
il mio pensiero
lo spinge dolcemente
il vento.
Cullati dalle onde
dolci rilievi sfumati
spuntano all'orizzonte
Isola felice
terra di
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| Tu,
come foglia ingiallita
sospesa nell'aria infinita
volteggi leggero,
bagaglio di ricordi
solitario,
ne sento ormai
soltanto l'eco,
tu,
come una matita
che scrive lenta la sua vita,
in un istante... cancellata.
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| Piccola,
incastonata
tra le imponenti rocce,
così mi appari
ogni volta
che lo sguardo mio
su di te si posa,
ti ammiro
da lontano
e ...
di giungere a te
bramo.
Distesa
come un sorriso leggero
sembri fluttuare
ti offri al mare
ed
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| Frammenti di ali
raccogli
all'imbrunire
del sogno,
svelano gli occhi
antiche memorie
nascoste
nelle oscure pieghe
dell'anima
che ora
nuda e fulgente
si spande.
Ricordi,
come gioielli
incastonati
nel tuo cuore,
assapori e
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Venere Cesareo.
| Un ultimo volteggio,
il vento ti sfiora appena,
sussulti e poi...
sulla terra,
affranta,
ti adagi.
Briciole di vita
dai colori consunti
nell'aria spargi...
ecco, un soffio più forte
ti spinge lontano...
e infine
ti abbandoni
al
leggi
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| Io e te...
sulla soglia
del tempo,
guardare
negli occhi dell'altro
fino a fondersi
e scomparire...
dissolversi
nella luce lunare
della notte
senza confini
e non dormire...
affinché il sonno
non separi
le nostre
fragili
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| Contempla la vita,
posa lo sguardo
sul semplice e festoso
richiamo della natura,
non permettere che
ogni piccolo miracolo
si compia senza
la tua attenzione.
Non distogliere mai
l'attenzione dalla vita,
ama l'alba che
ogni cosa rischiara
ma
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| Mi chiedo che cosa fai
solo, senza me e
come tu sarai.
Ed ogni giorno sento che
vivi insieme a me
sempre un po' di più.
Ogni sera sto ad ascoltare
ogni tuo rumore
la vita che c'è in me.
Se sfiori piano il mio cuore
tremo e penso
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| Sola,
accucciata nel giaciglio del tuo dolore,
dolore che trafigge l'anima
cerchi disperatamente
frughi nei ricordi, nelle parole
emozioni tradite
speranze disilluse.
E' tardi
il sonno buio e profondo
attende dietro la porta.
Spiraglio di
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| Voglio ascoltare ancora
la tua dolce canzone
fiore d'autunno.
Coi tuoi petali
come perle
scintillavi al pallido sole.
Nell'aria fredda d'avorio
rami di seta
danzavano dolcemente
e una piacevole lama
trafiggeva la mia anima
vestita di
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| Dalle sorgenti dell'anima
sgorgano lacrime pure
gocce di dolore,
come sapienti dita
sfiorano e alleviano
ogni ferita.
In un mare di luce
s'inabissano i pensieri,
un tremolio di emozioni
come corolla di fiore,
il buio
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| C'erano i nostri volti
in quegli occhi sbarrati di terrore.
I nostri sogni e i sorrisi ricevuti
Una carezza non data,
un viso non sfiorato
speranze che si sgretolano bruscamente
sgomento,
parole non dette
soffocate dal dolore
ricordi già
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| Corrono
le lancette del tempo
non si fermano
neanche un istante
E' trascorsa
troppo in fretta
questa mia vita
attimi
da assaporare
lentamente
volati via
inesorabilmente,
il tempo suggella
ogni momento
nel suo
leggi
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| Dura un attimo questo rossore
che tinge, di sera,
il cielo sopra i tetti
e... mentre guardo sfumare
le tenui tinte all'orizzonte,
mi lascio trasportare
verso luoghi lontani
e... mi rammenta il cuore
la vastità del mondo,
l'oscuro
leggi
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| Luci che sfavillano nella quiete della sera,
un albero vestito a festa,
i colori dell'infanzia
le nocciole rotolano sul pavimento
è tradizione, è Natale...
gusci che scrocchiano
le nostre avide mani
le nostre bocche, i sorrisi,
i
leggi
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117 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 117.
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