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Terrazzo
sole
perdo
il dove
il come
ricordi
lontani
galleggiano
come mani
le cicale
stonate
suonano
ora
vorrei
accarezzarti
la mano
piano
la rabbia
dissolta
scompare
incapace
di odiare
posso
solo
amarti
socchiudendo
gli leggi
Non capisco
quando si increspa il mare
e il cielo si vela di sale
non capisco
chi
con un gesto da niente
ti sporca l'anima e la mente
inerme
nel fango ti lascia
un cuore indifferente
solo
come un sasso
resti
sulla riva
di un mare leggi
Velo silenzioso
dolore
nascosto
nel viso
non parlato
annichilito
fermo
inebetito
in attesa
che la fragilità
diventi
certezza
di non essere
più
la stessa
ma
insicura
senza te
ho male
non importa dove
i forti
quando
soffrono leggi
Avvolta
nel tuo buio
ascolto
un brivido
profondo
attraversa
me
dieci
otto
sette
passi
mi
separano
da te
come
due
ombre
scure
uno
davanti
all'altro
restiamo
a cercare
di respirare
l'aria
che piano
si riscalda
e
ci leggi
Struscia
passa
ripassa
rallenta
guarda
cammina
si scazza
a volte
graffia
lenta
impassibile
immobile
osservo
mentre
si liscia la coda
quasi fosse uno scherzo
poi
il grosso gatto
salta
alto
io
muta
lo accarezzo
con lo sguardo, leggi
Scrivere
disegnare
fotografare
tutto questo
per non dimenticare
il vano affannare
del nostro vivere
per non lasciare
che il tempo
come il vento
ci porti via
l'istante
di quel piccolo tormento
che ogni giorno
d'incanto
costruisce
il nostro leggi
Morso
torta di mele
zucchero a velo
labbra distese
si sfiorano
golose
attimo
fuggevole
palpebre chiuse
come serrature
per non vedere
crescere
un'emozione
candita
che ti glassa le dita
apro gli occhi
tu non ci sei
dolore salato
mare leggi
Scuro impertinente
la mente
si fonde
con il niente
sguardi
fondi
si moltiplicano
rotondi
nella buia notte
dove
due anime
storte
si giocano la sorte
il cuore
in mano
poche parole
in un leggi
La valigia si apre d'incanto
vedo mia madre
velleggiare
leggiadra
scola la pasta
sussurra
un attimo
basta
sorride
serena
svanisce
come
un tramonto
in una nottata
di luna piena. leggi
Vorrei dirti
ti amo
sussurrato
mascherato
nascosto nel bosco
o nel bar al solito posto
purché tu non possa ascoltarlo
ma annusarlo
questo sentimento
fruttato
dolce
caramellato
forse un po'zuccherato
talvolta leggi
Lo scalo
bagnata
salivo
uno sguardo
incerto
verso il tuo viso
parole
ritorte
in gola
tacevo
la sicurezza
bianca
del camice
moriva
quando
sola
davanti ai tuoi occhi
la maschera
di pietra
svaniva. leggi
Chiaro
scuro
latte
fondente
la cioccolata
se vuole
comunque
ti caria un dente
bambini
come cremini
per mano
avanzano piano
attraverso un mondo
di niente
dove
il colore della gente
è indifferente
se non
per il sapore
amaro
del leggi
Dormo
silenzio
profondo
un rumore di fondo
mi sveglio
vedo
ombre scure
girano attorno
regalandomi
un ricordo
del mio mondo morto
fantasmi
danzanti
loro
che un giorno
hanno scelto
l'ombra
ed io
nella luce
sola
rimango seduta
sul leggi
Io
te
soli
guardiamo
senza vedere
noi stessi
come fessi
silenziosi
nel buio catrame
di una notte infame
senza confini
né profili
ci tocchiamo
il cuore scuro
ammaccato
innamorato
nascosto
finalmente
nel sottobosco. leggi
Vorrei alzarmi
per poi sedermi
vorrei sedere
per poi alzarmi
a vedere
parlare per tacere
camminare
che è come bere
un dovere
gridare al mondo
il mio tormento tondo
un cerchio quadrato
ecco cos'è infondo
il mio pensiero
un serpente leggi
Parlo
guardi
racconto
è tardi
giornale
il gelato va a male
vorrei impedirti
inutile dirti
che i sentimenti vanno dondolati
lenti
non schiacciati come sigarette
spente
sul selciato
un giorno bagnato
dove si è dimenticato
quanto si è amato. leggi
Lontano
vicino
pensato
agognato
cercato
rifiutato
voluto
doloroso
urente
incombente
talvolta insolente
ma sempre componente
della vita svestita e rivestita
di ogni individuo
qualsiasi sia la sua partita
giocata o passata
in un poker leggi
Sorda hai ritirato le dita
quando lontano
ho gridato il tuo nome
per riavere la vita
solo nel vuoto malato
ti ho guardato
finché un giorno il tuo sorriso
mi ha illuminato
svelato l'arcano
non ti ho perdonato
ma lento
ti ho spaccato la mano. leggi
Inquieta l'anima veleggia fra le stanze
salta fuori cade in acqua
vuol sapere perché in questa vitaccia
si va sempre dove non si vuole
per poi fuggire chissà dove.
Inquieta scappa quest'anima dei voltafaccia
quest'anima meschina che crede nelle leggi
Sorridendo guardavo le bianche spose
seriose all'altare
pensavo anche oggi è carnevale.
Due vecchi piangevano la separazione della morte
lo stridore del dolore
mi ha fatto vergognare
di quel sorriso da carnevale.
Un sorriso che ora scivola leggi
Rumoreggia il mare
quando si infrange sul litorale
ricorda il cuore dell'uomo
quando sbatte contro un mancato perdono.
Si infrange il cuore innamorato
ritraendosi sulla sabbia
spinto lontano dalla corrente dell'acqua.
Si infrange quando il leggi
Il peccato è come
un latrato di un cane bagnato
che a volte morde
perché ha il cuore malandato
sorveglia il portone del suo padrone
non fa entrare il perdono
ed ogni suo dono.
L'uomo segnato
rimane incatenato
a quel cane malato
che con il suo leggi
Una spremuta d'arancio colora una canzone
la marmellata asprigna si sciogle in un boccone
subito compare il sol leone.
Questa vita un po'fatata
si sveglia a volte
con una sola morsicata
su una fetta biscottata. leggi
Ho cercato di essere normale
in una casa di marzapane
alzandomi la mattina
tenendo la testa china
la vita l'ho smorzata
quasi dimenticata
poi in una giornata
ho incontrato la morte
con le sue dita sporche
sono rincasata
e la casa di marzapane leggi
Recita l'uomo azzimato
recita al gattopatato
lui dorme arruffato.
La poesia volge al termine
il gattopatato sbadiglia scazzato
la rima baciata corre velata
fino ad una leccata
sul dito tremante del povero poetante.
Stira una zampa
arriccia la leggi
Mani lunghe corrono veloci
la pasta vola leggera
nessuno merita di essere punito
per quello che era.
Il sugo profuma la stanza
la vita si illumina anche a chi non cambia
la pasta fumante sul tavolo
ricorda che un animo leggero
può correre leggi