Visitatori in 24 ore: 8’454
1002 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 1000
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’345Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Vincenzo Liguori
Le 37 poesie di Vincenzo Liguori
|
Slabbrato è ormai il passato
di quelli che furono un tempo uomini.
Ora altro non rimane che
secche ossa sbrecciate
leggi
|
|
|
|
E... non fu chiamata guerra
perché eravamo noi che uccidemmo.
Eravamo noi a straziare la terra
a bruciare alberi.
E piansero i bambini
e pure i giovani
e i maschi come i bambini
e i padri insieme a loro.
Ma non erano le nostre madri a
leggi
|
|
|
|
Amerò gli strati folli delle linee spezzate,
oblique, perpendicolari dei rami.
Di tutto ciò che i punti
e
leggi
|
|
|
|
Cencioso il pantalone
lì dove troppe volte ginocchia si son piegate;
e il ticchettio abulico di un orologio senza tempo
ha generato mani prive di volontà.
Intrecciate a fatica
si son innalzate ad un cielo brumoso
generando preghiere
leggi
|
|
|
|
Quando ti parlerò
sarà ferma e intera la mia parola;
sarà come un cerchio infuocato,
di rosso porpora
simile al sangue che domestica le vene;
e mentre ti parlerò,
- solo in quel momento-
quando resterò in
leggi
|
|
|
|
Solo quando giungo a te
riesco a trattenere l’aria nei polmoni;
evitare che esca all’impazzata
e lasciare che tutto di me
muoia dinanzi ai tuoi occhi.
E come inerme acqua avvolta
dal sudario della sabbia
l’anima mia rimane intrappolata;
e
leggi
|
|
|
|
Magari eri più a destra o a sinistra di me,
lievemente spostata in avanti
o leggermente inclinata all'indietro.
Forse, quando il riflesso della mia luce cadeva
eri un po' prima o giungevi un po' dopo.
Probabilmente avevi lo sguardo fuori
leggi
|
|
|
|
È simile al peso del granello
di polline che mette radice sui fiori;
agli interstizi nella terra,
alle piccole crepe nella roccia o
alle fessure delle cortecce,
dove la più piccola delle gocce della pioggia
è grande quando un
leggi
|
|
|
|
Fu desiderare un volto;
di sfiorare un viso,
d’accarezzare un’espressione,
uno sguardo che
mi penetrasse, che iniziai a setacciare
le stelle,
ma non sapevo che mi sarei smarrito
tra le mezze tinte.
Ero in cerca di te,
ma non lo sapevo...
Ero
leggi
|
|
|
|
Non meriti questo mio sangue
che come torrente in piena,
si è versato con impeto dal letto
delle mie vene.
Perché se tu fossi stata
attorcigliata come edera al mio respiro,
non avresti tagliuzzato gli angoli del cielo,
spregiato le
leggi
|
|
|
|
Prima ancora che la linea dei girasoli si spingesse fino al sole;
ancora prima che file di arbusti chiamassero per nome la rugiada
e i tessuti d’erba stendessero le loro labbra alla pioggia, io t’amai.
E t’amai come il primo soffio d’ali di farfalla;
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Vincenzo Liguori.
Non è stato ieri, né ieri l’altro,
né in altro tempo, che io scorsi i profili degli alberi
e permisi d’amarti a queste mie mani
Non è stato né ieri né il giorno seguente,
né in nessun’altra durata di
leggi
|
|
|
|
Quando iniziai ad amarti
fu come quando la luna imparò a stare in equilibrio
per non cadere giù e lasciare uno squarcio nel cielo.
Fu come camminare in un giardino di rose;
e l'ingresso di quel giardino era libero da
leggi
|
|
|
|
Dell'ardore e della passione
dell'impeto e della forza
del travolgente cadere delle acque
dell'aprirsi di fiori notturni.
Dell'Edera rossa d’autunno
della luce che filtra
tra alte folte fronde e nei fili d’erba
del vento e del sole che
leggi
|
|
|
|
Se mai un giorno dovessimo separarci,
non è che sbiadirà la notte
o si indebolirà il sole
solo perché le nostre terre saranno divergenti;
o i nostri corsi d’acqua
avranno cambiato direzione
dal tocco delle nostre
leggi
|
|
|
|
M’accorgerò d’un tratto di non aver pelle
sulle mie ossa; d’essersi sfarinata l'anima mia.
Perché non potrò soffocare
la mia vocazione d'averti amata.
E mentre dormi un sonno profondo,
non dirmi che hai deviato dal sentiero
leggi
|
|
|
|
Sulla soglia dei miei anni
estenderò ancora
il mio traboccante spazio sul tuo animo.
Sarò stordito
dalla ubriachezza del tempo,
che irriverente,
verso imbrunita terra del tuo corpo,
renderà pesante questo mio passo;
ma
leggi
|
|
|
|
|
37 poesie trovate. In questa pagina dal n° 21 al n° 37.
|
|