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Tu ami volare
le mie curiose domande
tu vuoi accarezzare i tetti
sfiorare i rami
non aver legami
casa dove ritornare
Tu ami volare
dentro fino in fondo
non un ombra di debito
con questo mondo
volti su cui
commuovere il cuore
Tu ami leggi
Ricoperti
di salgemma e zucchero
nidi ridondanti
di fischi e canti
fragole invadenti
orti verdi brulicanti
gechi al sole
gatti ululanti nell’amore
ciliegie allo scatto
carciofi a baciar il sole
gocce impreviste
arie da prim’ attore
scavalca la leggi
Mentre tutto brucia
s’illumina la passione
orfana sulla panchina
la mano che ormai non sento
che la voce
non trovo
Mentre tutto brucia
s’accartocciano le pareti
piegano addosso
plichi di ricordi
sfasciati nei bordi
Mentre tutto leggi
Pare di non vedere
si cammina nel sollievo
il cuore s’appende a gongolare
Sprizzano gli occhi
fin dove mai arrivati
L’aria è fumosa
inspirare è soffice
S’incontrano con trapasso
fantasmi reali
presi dal fosforescente di angeli
dalle immacolate leggi
Ho trovato la felicita’
quando l’ho perduta
ho perduto la felicita’
quando i ricordi di allora
si son fatti sentire
ancora e ancora
l’ho rivista passare
non s’e’ voluta fermare
una disdetta
per il cuore
una tragedia in questo andare
nel leggi
Fermi d’argentee pose
immacolati boccioli di rose
quel profumar variegato
stringere di pistilli
campanelli dal suono diamantato
il lasciar liberi
gli occhi dei sogni
far respirare
incantevoli labbra
sapori giovani
mielose questioni
in leggi
In un coma
trascendente
bianco nell’imminente
spinge a voler occupare
ogni volto uguale
all’uguale senso
intorpidito
dal gioco battente
del saltar nel nulla
a porta via
quello che si sente
s’ascolta male
poco
si trattiene il forse
come per leggi
Il tarlo
quel picchiettìo dirompente
quell’aria gelida
ch’entra in quei fori
quell’insistenza
affamata e naturale
cancella regole educate
infettate nel dopo
averle rese ammalate
Batte senza tregua
quasi un lavoro da finire
persiste quel vento leggi
Un paradiso di farfalle
la corsa di purosangue
cavalle
i salti arrembanti
di ragni volanti
i canti di piccoli becchi
affranti
riccioli verdi
saranno uva
tronchi malati
arriveranno a riva
il colore viola
che torna
nell’aiuola
la colomba della leggi
Presi da felici anni
lontani dagli affanni
con esplosioni nelle vene
Giovani disciolti
fra grandiose catene
montagne invalicabili di pene
decisi nello sparire
come neve al sole
senza difesa
senza voler avvertire
un maremoto dentro
un asociale leggi
Narciso
quel che osservo e scruto
medito
passando fra le pause
scorrendo fra i dossi
scivolando sui momenti
quell’alto risuonar di proprie virtù
imparate e sostenute
fomentate e accresciute
da ceneri e fuochi
puerili giochi
sostegni vicini leggi
Guardami negli occhi
chiudendo i tuoi
immagina il possibile
il fantastico, l’irraggiungibile
cerca a tentoni
le braccia in avanti
scruta le vibrazioni
raccogli quel che vuoi
stringi nell’ insieme
i miei pensieri con i tuoi
Guardami negli leggi
A nulla serve
il cuor leggero che vola
straripante nella fantasia
il perdere di vista il tutto, che fa compagnia
un unico pacco consegnato
regalo inutile o gradito
ormai ricevuto
Il regalo non si cambia
nemmeno si butta, si accetta
facendo buon leggi
Sa d’offesa
relegare in qualche modo
cose possibili
ad umani impossibili
cose impossibili
ad umani possibili
Sa di distinzione
il pensiero parlante del suo
d’esempio lampante
di buone intenzioni
strane conclusioni
Sa d’insegnamento leggi
Ho la vergogna dentro
l’ho incrociata
questa sera
Ho la vergogna sentita
non era mai uscita
Ho la vergogna semplice
di una sera d’inverno
nella sua lorda leggi
Buttate ai piedi
bucce tolte addosso
per sentire il vero
la prova d’esserci
non confondere
qualsiasi acqua col mare
un velo soffice
un distacco amaro
provare alzando gli occhi
il chiaro
che affonda la paura
scaccia le ombre
nel vuoto leggi
Il cielo è limpido
Ho chiamato a gran voce
La voce si è persa
Chissà dove sono
Le nuvole la luce la voce
E gli altri
Seduto
setaccio con lentezza
i secondi trascorsi
filtro l’inverosimile
nel reticolo del tempo
Non serve
sperare
nella leggi
Anelli sull’acqua
impalpabile
penetrabile
una bottiglia d’aria
ramificazioni di meraviglia
meandri
in una poltiglia
polvere
cruda agli occhi
la luce che si scurisce
al cambiar della sera
misterioso l’intorno
nel buio
più che di leggi
Il cielo va avanti
oltre le rocce muschiate
oltre i sogni
oltre le cascate
va a dormire
in mezzo al vento
fra le nuvole argento
dentro il movimento del tempo
anche se vecchio
e passato
qui ci si ferma a guardare
oltre
anche più leggi
Forbita
nei balbettamenti
l’aria addosso colpisce
escrescenza
di nuvole lorde senza colpa
s’intride di respiri imbrattati
tutto ciò che vi si nasconde
rende persecutori
poi si accontenta
dei nostri io visionari
Azzimata
ridisegna
con leggi
Qualche secondo
il tempo di far un saluto
alla notte
stringere i denti
nascondere il cuore
travisare le sue rotte
a memoria navigate
fra flutti, correnti mareggiate
Nel camminar sereno
su lattine d’azzurro
e cirri rosa
lo spazio e l’orizzonte
saziano il quadro d’insieme
che attraverso
senza sentire fiato
soliti suoni
come l’acqua in fondo al mare
mescolata per non vedere
che da qui
pare leggi
Finestre
azzurre
bianche gialle
stan per scivolare
cartelloni pubblicitari
smunti dal restare
occhi timorosi
attenti nel preoccupare
foglie come fango
buio dal peso fondo
sulla strada che porta
al pio avello
colori comparsi
fra siepi leggi
E’ la mia foresta
d’alberi di frecce
rami a pioggia
humus nel respiro
pali di luce
raggi
al di sopra di
lupi famelici
squali di terra
fra le foglie accorpate a cuscini
adagio
un ritmo blando
immergo lo spudorato tempo
aspirato dalla leggi
Hanno ereditato
questi miei occhi
il trasporto informe
del colore castano
il brillare focoso
nell’immediata luce
lo scatto felino
all’alzar saracinesche
Hanno ereditato
questi miei occhi
la fortuna di un numero
il biglietto per la leggi
Passando sopra
tutt’intorno
scoperte di pirati
stupori come boccioli
fronde a foresta
aprendo con le mani
mari incantati
serene nuvole dalla cresta
sogni accomodati
come matite colorate
bocche aperte
amabili marmellate