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Giovanni De Gattis
Le 151 poesie di Giovanni De Gattis
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| Sono solo
e rido con me stesso
dell'imperturbabile cinismo
e dell'irriverente cocciutaggine del non essere.
Mentre lo specchio riflette l'essenza
e non concede scampo all'evidenza... sono io!
Il corpo trema ma non si arrende
all'emozione che
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Inseguo un fiore
un amorevole fiore
e non riesco a prenderlo.
Qualcuno lo ha calpestato
deriso
defraudato del suo essere Donna!
Ma io... lo inseguo ancora
lo voglio
lo desidero e non lo trovo.
E' racchiuso nel pianto... intimidito
e fragile
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| Ho l'anima a pezzi
tanto da rinchiuderla in un cassetto
e lasciarla lì, a marcire
a putrefarsi senza dignità.
Non posso sentirmi così
affranto e deluso.
Non posso credere che
un attimo impietoso possa
scolorire il senso di
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| Ascolto
il tuo respiro
avvolgere
intensamente la mente:
chiusa
negli obliati occhi
dissipati
nei ribollenti ardori
e precipitati nel buio
silenzioso dell'abbraccio.
Rotto solo
dal gioire smanioso
palpeggiato
da mani
impastate
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| Ho viaggiato fra nuvole variopinte
e ora sono sceso a terra. Ho pestato il destino
cruente e avaro, che avevo
a stento, tirato fuori dalla tasca.
Con me porto sconforto e passione.
So che forse, ciò che dico è imperituro o
follemente
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| Ho bussato alla porta dell'amore, più volte
e nessuno mi ha mai aperto. Eppure c'è
qualcuno al di là di quel varco che
osteggia il mio pensiero, il mio desiderio
la mia voglia di varcare quell'uscio.
Non porto rancore se
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| Se vuoi prendimi! io ci sarò.
Non penso all'attesa
ma alle tue mani
su di me. Senza indugiare
esci dal vincolo
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| Un velo di tristezza traspare.
Gli occhi prendono a luccicare
lentamente, scivola via una lacrima
sulle rosse guance del
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| Sono confuso
e non so cosa dire
mentre
nei tuoi occhi m'appare il cielo
ed io sono ansioso di volare
fra nuvole di frenesia.
Vorrei parlarti di me
ma non so cosa dire
mentre
nella tua bocca s'agita il mare
ed io sono ansioso di tuffarmi
fra
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| Dimmi a cosa pensi
dolce fanciulla, distesa
su fronde di bramosia.
Vedo nei tuoi occhi
l’effluvio d’amore
e lo sento animare nel corpo
...si agita
e freme al pensiero, lo sento
ancora
sgusciare dal nocciolo dell’istinto
e librarsi fra cieli di
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| Leggera cala la notte
e l'attesa
diviene, sempre più, vibrante
di passione.
Non conosco altro tempo.
Solo il
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| Le ombre dei sogni
distese sul selciato
urlano vendetta
sudate d'umido
aggrappate
a quell'assurdo destino
di seguire quel corpo vago
ciondolante e senza meta.
Questa è la vita?
L'immagine di quell'uomo
riflessa nell'incoscienza
e
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| esploro
l'inconscio
dentro di me
tastando la materia
critico
la faziosità
del non essere
e torno in
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| Un soffio di vita
dipinge i colori dell'anima
su muri di case tristi:
accantonate ai bordi di strade
senza direzioni.
Incontro un viandante
perso, nella pioggia
dei, non so!
Chiedo della vita
mi guarda, accenna
uno starnuto e
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| Da questa ascesa
rupe
nell'alveo della natura
seduto
al di sopra del pendio
ammiro
l'inibizione dell'orizzonte
svelato
all'immensità del mare
e ne scorgo l'infinito del cielo.
Conservo in me
il candore dell'adolescenza
e quel
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| Autunno ansioso e
fragile in quei vivaci colori
sparsi, ovunque
nell'armonia di quiete.
Sotto foglie caduche
i pensieri giacciono
nell'attesa d'incerti amori e
impetuosi desideri.
Incantevoli paesaggi
ravvivano, limpide
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Indirizzo personale di Giovanni De Gattis: giovannidegattis.scrivere.info
| Si è disciolto nell'aria
di questa notte
il respiro del giorno, chiuso
intorno a me
come una grande mano
mi prende, dentro di se
adagiandomi poi, su di un letto
enorme, di piume e pensieri.
Confuso nell'ora e
con l'emozione che sale
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| Amami...
come non mai.
Con il respiro affannato.
Con l’ansia dell’attesa.
Con le emozioni del tuo esser fanciulla.
Col pensiero...
inarrestabile
irrefrenabile
intraprendente
del tuo esser donna.
Amami...
col profumo dei tuoi seni
e il sottile
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| Sotto il lembo
di un cielo perlaceo
osservo
sfiorarmi in viso
un sorriso.
La gioia mi assale.
Frastuono
nel buio di
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| Notte di pensieri.
Nei lumi del giorno
prosperano
immersi
nella loro chioccia
di saggezza.
Escono a rinfrancare l'animo
per un attimo
poi si richiudono
nel loro immenso
pellegrinare
fra le menti
di filosofi della vita.
Con
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| Mare, mare, dolce mare...
Colmo d'amore, nei tuoi occhi azzurri
profondi e splendenti sul tuo viso,
sprizzante di gioia, bagnato dal pensiero di noi...
Oh! Mare amico, dolcemente accompagni il mio amore
sull'onda di un andirivieni, di emozioni e di
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Il pensiero
volge al desio
e percezioni di frescura
lambiscono la pelle
su
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Un profumo d'incenso
gradevole
solletica l'olfatto.
Sconcertante
lo stimolo del tatto.
Impresso sul tuo corpo
lo stampo di me stesso.
Trattiene amorevolezza
l'impronta dei tuoi seni sul mio
nello sfiorare l'amplesso
in un
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Respiro nel tuo ansimare
spinto
nell'armonioso e fremente
muoversi del corpo,
mentre mordo
le tue labbra di vulva
e ne assaporo l'ebbrezza fluida,
nell'aspra e cruda,
selvaggia passione.
Un fiume lento
scorre nelle vene
e ne trapassa
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| Frammenti di pensieri d'amore
nei respiri del giorno
cadono dal cielo in burrasca
inzuppando l'anima di bollenti rancori.
Silenzi di amara follia
lambiscono i dissapori
nelle malinconiche visioni
disegnate su muri di pietra.
Lacrime di sale
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| Come può l'oscurità di cieli impetuosi
battere la lingua dolente
sul ciglio di strade d'assedio
e nella coltre di fumo chimico, placare
il dissenso fluttuante, nei palpiti
di giovani anime infuocate
dalla scintilla della
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Il pensiero si attorciglia
su frammenti d'ipotesi
cadenti
sopra animi velati di
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| Ogni angolo nascosto
sensibile all'essere
trova animo
la voglia, mai remota,
di respirare aria pulita.
La sensibilità
dell'essere umano, però
si espone a dei rischi
nella realtà d'oggi
ma il buon io
sà
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Una leggera brezza
prende il respiro e
nella quiete dell'attimo
s'infrange il desiderio.
Umana purezza aleggia
sul volto pulito di fanciulla:
fresca,
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| Osservo il fluttuare dell'acqua
e l'onda spumeggiante, bianca
sull'incommensurabile mare.
Ella è come il tuo sorriso
effervescente, rosso vivo
sull'intensissimo viso.
Osservo il fluttuare del mare
sento il palpito
leggi
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151 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
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