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Ti dico addio
adesso
come milioni d'altre volte
che nel profondo t'ho cercato e ripudiato,
implorato e detestato
fino a scordare totalmente
chi fossi io e chi sei tu
realmente.
Ti dico addio
morendo
ché sol così mi posso illudere
di ricominciare,
senza il veleno che hai nelle vene
e che ho bevuto
cosciente ed incosciente,
ché t'ho voluto
anche se nelle mani mie
stringevo il niente.
Ti dico addio
vilmente
urlandolo dentro di me
dopo l'eternità che ci ha diviso
inutilmente,
mentre soffoca in gola
quel nome che vuol dir solo umiliazione
e che vorrei gridare,
mentre agonizza muta la mia disperazione
ora che ancora
senza crederci mai veramente,
l'ultima volta
voglio che sia.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«non è facile dire addio au un amore in cui hai fortemente creduto... ad una persona che hai amato dentro e nell'intimo... questi versi di chiara forza pero' tesmimoniano almeno una voglia di rinascere sotto un'altro cielo d'amore... bella bella poesia da dentro!»
«E' facile dire la parola "addio", difficile è farla entrare nel cuore per scacciare l'amore che c'è... Versi tristi e disperati che capisco molto bene... Bellissima»
«Versi struggenti in cui si avverte fortemente la disperata voglia di dire basta, di gridarlo quell'addio che, potrebbe in parte riuscendoci, lenire quel profondo dolore che si annida nell'anima. I versi, strutturalmente ben esposti, sono di una bellezza che incantano!»
«Non morire, Kiaraluna (che brutto quel K in luogo del perfetto "Ch", se lo cambi ti... amerò io in sostituzione di chi tanto ti delude), fatti coraggio e sputagli in faccia l'addio. Forse rimarrà più male lui di te. Gradita, intensa e sofferta questa poesia. Dove i imiei consigli andranno a farsi benedire. E la gentile poetessa non mi darà certamente retta. Sputare consigli è facile, ma le ragioni del cuore sono difficili da consolare.»
«non è sempre facile a dire addio ad un amore non corrisposto, perché più non lo senti tu, come dici srtingevi niente, più ci si afferra con forza, ma la forza sta nel lasciare la presa, solo cosi si ricommincia ad avere stima di se stessi... bellissima poesia, piena di significati, anche se pensieri amari, l'amore vero non corrisposto fa molto male, ma subbirlo è peggio ancora»
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.