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 | Tant'anni fa, che nun so quanti
Dio creò er monno co lì guanti
fece na perfetta palla
e cor nome terra decise de chiamalla.
Fatti du conti
iniziò a mette l'acqua co lì monti
e dato che fori c'era un freddo da cani
c'ha messo pure lì vulcani,
na vorta raggiunto er clima adatto
c'ha soffiato sopra e l'ha spenti tutt'antratto.
Certo c'aveva poca esperienza inizialmente
così creò lì brutti dinosauri invece che la gente
ma appena fatta la cazzata
con un meteorite l'ha cancellata.
Così fatta un po' de pratica
inizio cor creà na radica
dalla quale nacquero le piante
e ne so nate proprio tante
quelle che portano lì meli,
quelle che porteno lì peri,
le banane, li cocchi, l'arbicocche, insomma tanti frutti
ce vole un giorno solo a dilli tutti,
ha pensato proprio a tutto ve faccio n'esempio er più banale
arcuni de sti frutti l'ha chiamati Cachi, per chi al bagno ce va male
e pe nfa torti, pe chi soffre de diarrea
ne ha fatti de limoni, ne ha fatti na marea.
Comunque co le piante era tutto troppo verde
e allora nun è che l'ha lassate perde
pe riempille de colori
c'hattaccato tanti fiori
margherite, rose, garofani pieni de bocciloli
violette tulipani e pure girasoli.
L'acqua ce stava
er calore nun mancava
le piante erano presenti
ma era tutto senza movimenti,
Così na notte che nun riusciva più a pià er sonno
pensò all'animali de mettece a sto monno
l'ha fatti co l'ali, co le zampe co le pinne,
cor marsupio, co l'ago co le zinne.
Eppure quarcosa ancora je mancava
ce voleva un ber lampione che il tutto illuminava
ne fece uno tarmente grande
che fa luce dall'Alpi fino arrivà alle Ande
L'ha chiamato Sole e je fa fà no stano movimento
lo sveja in Cina e lo manna a dormì a mare quann'è momento
perfino pe la notte de luce n'ha fatta una
e l'ha chiamata Luna.
Mo io dico, lassa perde... ce sta tutto
ariposate che sarai distrutto
Vorrei tanto sapè quello che te diceva la capoccia
quanno che Adamo ed Eva l'hai messi a sede su na roccia
così l'ultima tua creazione è stato l'essere umano
e te sei annato a a rovinà con le tue stesse mano,
se te staveno simpatici e ce lì volevi proprio mette
potevi armeno fa du personcine un po' corrette
e me domando perché a loro la parola e l'animali muti?
che te pensi so più cornuti!
la parola dell'umano poi non è collegata bene con la mente
così lì sfonnoni escon troppo facilmente;
vonno tutto fa lì padroni della terra
vonno tutti comannà e lo fanno co la guerra
L'animali ce lo sanno che il capoccia è il leone
e né che er verme un giorno se sveja e vò fa er padrone
invece tra l'umana gente
er padrone lo vò fà pure chi nun capisce niente
così ne nascono de liti, de discussioni
se roppeno a vicenda lì cojoni,
E m'arrabbio perdo la pazienza
quanno penso che all'omo hai dato pure l'intelligenza
de fa piccole invenzioni
se so nventati bombe, missili fucili e munizioni
artro che big bang se so ingegnati la bomba atomica potente
che de sta bella terra nun ce lascia niente.
Se t'eri stato fermo
avrebbe girato pe l'eterno
invece mo pe l'eterno te girano le Palle
e quelle manco co le bombe riesci più a fermalle. | |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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