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| E' sorto un mattino di pioggia,
di vento,
di temporale.
Quest'alba non ha ucciso la notte.
Lo vedi?
Il cielo sfoggia la sua collana di nubi,
e ogni goccia è un filo fatato che ci lega le membra
alla celeste cupola.
E gli aghi che il pino lancia come frecce al vento
son pennelli d'oro che tingon l'aria
e l'atmosfera è un treno per l'inverno,
sicché a me par essere in una di quelle bolle
che scuotendole offrono neve
e fissi tengono a se gli occhi dei bambini
quando è Natale,
e noi protagonisti di un incanto.
E d'improvviso la pioggia,
sferzata da mani invisibili,
si lancia in danze frenetiche fra le foglie
e a grossi tonfi s'infrange nella terra
e tutt'intorno è il suo grido sommesso.
E tonfi, e ticchettii e scrosciare,
fra le nubi passan soffianti gatti bigi
e il grande unicorno deve aver sostituito nel volo gli uccelli,
dacché il vento che si leva può esser frutto sol delle sue ali.
E caraffe di cristallo debbon essere sfuggite agli angeli,
giacché nella grigia lontananza s'ode il frangersi di vetro.
E son tuoni, e son lampi, fulmini e zefiri ebbri di forza,
sì che il cielo par infrangersi e cader sulle nostre teste.
Ma nel calar della nuova notte
non mi scende timore nel cuore,
non alla paura volgo il mio volto
quando il fulmine come spada
si conficca nella liquida terra.
Perché, con te accanto,
la furia della natura diviene palcoscenico d'amore.
Ed ogni goccia che il cielo manda è un tuo bacio,
e più fortemente soffia il vento
più fortemente a te mi stringi,
e crei con le tue dita di smeraldo
e la tua voce di calma brezza
un rifugio dove tu possa darmi protezione,
e il temporale diviene la nostra casa
-comunione con la natura-
e alla sua furia aumenta quella del tuo amore.
Scendi più forte, pioggia. |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«Scritta nell'agosto 2005.
In realtà era già divisa in strofe ma avevo fatto un errore nella formattazione del testo, adesso è a posto.
Grazie» |
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