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III. LA FILOSOFIA DI ARISTOTELE
"Quel che tu affermi è ricompensa ambita,
o Platone, ma dall'uomo lontana:
sì tu la mostri agli altri proibita!
Ché rendere la nostra mente vana
all'intelligenza del mondo nostro
e sì ritener nostra vision strana?
Perché di questo fiore che io ti mostro
carpire la sua sostanza non posso
come dice lo strano pensier vostro?
Dite che un corpo dall'anima è mosso
al mondo falso dal perfetto universo
dove trapassa quel dolente dosso:
ma, se quel lontano mondo è sì terso
e vi vige solo virtude e idea,
ché l'uomo è in questo mondo dunque immerso?
Noi siamo per conoscere, io credea!
E l'anima nostra ad un fine tende
che sta dove lei, Platone, dicea.
L'entelechìa mortale che apprende
di questo mondo le sue verità
per unirsi a colui dal quale scende.
La sostanza di ogni vivente sta
nel sìnolo di sua materia e forma:
divenir l'una, l'altra fatta già.
E l'Arte sebbene sia soltanto orma
della materia già divenuta
può servire quale fosse una norma.
Se il volgo ha una tragedia conosciuta
per mezzo di versi alti e solenni,
il suo stolto sentir quivi trasmuta,
grazie ai purificanti e tersi cenni
in cui facilmente ei stesso ravvisa
e compara il suo ai tragici senni.
Sì l'Arte si mostra d'etica intrisa:
senza essa ardua sarebbe la catarsi!
Oh che ancor consideri l'Arte invisa?
Questo spingerà gli uomini ad amarsi,
ad amare la Musa ispiratrice,
a vera sapienza l'un l'altro darsi.
O sì come Socrate stesso dice
conoscere cos'è bene è virtù
e questo è ciò che ad ogni uomo s'addice. | 
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
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«schema metrico: terzine dantesche
terza di tre parti inerenti un'ipotetica discussione tra Platone e Aristotele sull'Arte
chi volesse spiegazioni in merito è pregato di contattarmi perché non vorrei che tale poemetto non venisse capito» |
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 Festa delle Donne 2009
Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 50 - Anno: 2009
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