...ho carezzato con lo sguardo i vostri luoghi...

Avrei sostato in ogni casa
sapendo di ricevere accoglienza

Spiando nelle stanze ho visto visi
Ascoltato respiri assonnati
Chi dormiva sereno
Chi sognava
Chi si girava irrequieto

La notte
Il tempo
La vita
mi rapivano
dalla vostra conoscenza

Come un cane ho annusato l'aria
Ho sentito il vostro odore
Qualcuno sapeva di buono
Altri no

Passata la grande gola
il maestoso presente mi chiamava

Sul Salève
l'aria
sbriciola l'azzurro
Gli occhi
incantati sulle cime

Le Jet d'eau
spruzza pazzo
i pensieri di Genève
lavando dal disprezzo
popoli diversi

Annecy
la piccola Venezia
si perde nelle acque
con tenera carezza

Yvoir
médiéval village
mi porta indietro
a vita cortigiana

Il lago
I cigni
Un pescatore issa le reti
Pensieri intrappolati si ribellano

Persa
in un tempo indefinito
ho proseguito il viaggio
a colmare il respiro
di profumo...
...di mare

Mi sono riposata a Pisa
spalmandomi sul prato dei miracoli
dove la gente camminava a piedi nudi
e un uomo dormiva sotto la torre che mai cadrà

Ho evitato luoghi carichi d'ipocrisia
Ho immaginato espressione d'imbecille falsità
boria, spavalderia
fatta di grassi uomini imbottiti di presunzione

Verso Firenze ho visto la morte in faccia
Un'automobile si cappottava davanti a me
facendo polverose capriole sull'asfalto
-Ecco, corri, dove vai così veloce?

E poi...
...di nuovo a Roma

Mi rimane fra le mani
una cartina autostradale
in scala 1: 1.250. 000

Carissimi, ci si vede presto!
Stavolta gioco in casa!
Un bacio ancora.

.