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Il chiarore che spegne le stelle
mi si conficca in pieno petto
accendendo certi bruciori ad edera,
certi fuochi dalle grandi pupille
martellanti come magli cavi
il cui rimbombo può far tremare,
tranquillamente,
ogni mia lacrima.
Il chiarore di questi paesi,
di queste città costruite col taglio della mano
lasciano queste stelle annerite
che non parlano più d'amore all'innamorato,
non sanno più dare consigli sui nomi,
ne sulla sorte,
ne sul domani,
ne sui raccolti.
In cambio mi offrono strade dove latrano motori da guardia
tenuti perennemente al guinzaglio.
In cambio mi offrono grosse cosce depilate
oliate come obici campali
e traccianti umani sparati dalle fabbriche e dagli uffici,
il venerdì sera,
che si conficcano nei banconi dei bar
mitragliando l'amore e la giustizia
che sempre aleggiano nell'aria.
Tu lo senti.
Questo chiarore conficcato nel mio petto,
nel frattempo,
singhiozza stringendo il cuore
facendolo rintoccare solo quando
è inutile giocarsi i ricordi
e non rimane che rinchiudersi in una pozione femminile
che ricoprirà di pece vittoriosa
le sconfitte stelle morenti.
Oppure si rimarrà così,
nel ventre di un muro fresco,
in certi angoli scompagnati dalla notte
dove il chiarore della città, gli uomini e Dio
si sono scordati di arrancare.
Così imbastisco l'umidità del lago
con l'umidità dei miei occhi calmi,
con le schegge dell'ansia esplosa poco prima
e ricamo un nuovo amore,
una nuova musica,
un nuovo verso.
Tu lo senti. | |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«finalmente ho capito dove mettere le note! estinzione della luce stellare è un venerdi' sera a Salò. stanchissimo dal lavoro, mi sono recato a Salò a far finta di divertirmi finché non sono finito a letto con una mia amica. questo pero' non puo' far tornare la luce delle stelle sul lago. venite a visitarlo prima che finiscano di rovinarlo.» |
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