Qual pensiero mai grande fu fatto,
che per un attimo l’immagine alla mente mia impressa eterno vale,
seppur d’un lampo sia mai grande amor siffatto,
ch’al tocco tuo ogni giudizio more ed al giudicante eterno pare.
Eterno è grande, ma seppur ciò lo fosse,
mai lo sarebbe ad accostar l’amore tuo.
Gioia sei, solo la natura capir potrebbe, ciò ch’al cuor mio accade,
come al veder un astro ai primi albori che luce bianca emana,
il calor infonde con prorompente forza all’universo attorno,
vita si crea ed alla vita stessa continuità le dona.
E’ lo sguardo tuo riflesso ed ogni sguardo ritorno con altrettanto ardore.
Non pensar sia paco, né che la passione mia sol per un attimo al giogo presa, freni al suo peso,
non v’è morso che imbrigliar mi possa
ed al tirare le redini obliar mi faccia per il dolore inflitto,
nulla v’è e nulla si pote alla passione tua,
perché d’un sguardo solo ogni dolor scompare.
Il tempo perde ciò che valor gl’è dato,
al fianco tuo d’impeto diviene e l’accavallar degl’astri come una giostra appare,
il susseguir dei dì non lascia venia alcuna e come mannaia al ceppo,
scandisce il tocco, per poco che a noi sia,
d’intensità viene vissuta e ricordar l’attimo prima,
basta ben poco..., un solo bacio.