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Esiste Dio? ... O non esiste Dio?
E’ questa una domanda assai sgradita
che in verità mi sono posto anch’io,
con dubbi sulla fede e sulla vita!
Perché nessuno vuole mai parlare
di un argomento, invero, personale
e ognuno ha una visione singolare
del mondo e della vita in generale!
Segreto o religiosa introversione
riguardo a questa ìntima credenza?
Rispetto, ritrosìa o discrezione,
perché la fede è un fatto di coscienza?
A volte mi son chiesto: “Perché allora
la vita è circoscritta a un “tot” di anni?
Vincente è chi oltrepassa la dimora,
incerta e vagheggiata, dei cent’anni!
Dibattimenti accesi nei congressi,
su questo tema, oltremodo arcano,
scambiandosi i pareri più perplessi,
per palesare del mistero umano
la veridicità incommensurata
del credo e della fìsima ambientale
che predispone l’anima guidata
ad una religione nazionale”.
E mi domando: “Ma perché gli ambienti
incìdono sull’uomo in negativo,
ovvero, non ci sono gli elementi
per accettare un credo alternativo?”.
Non voglio, qui, creare falsi allarmi ...
perché addentrarmi in simili discorsi
poi rischio, veramente, di trovarmi
in mezzo a un labirinto di percorsi
alquanto accidentali con il rischio
di perdermi in meandri senza uscita;
...allora, a questo punto me ne infischio
e lascio a voi la dìsputa infinita,
perché, purtroppo, è cosa risaputa
che nell’aprir la porta del mistero,
si entra in una branca irresoluta
perdendo la ragione ed il pensiero!
La fede è una virtù assai pregiata,
che va soltanto, amata e rispettata! | |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Spesso in seguito ad eventi drammatici o risultati contrari ci sentiamo disturbati nell’animo e ci assalgono dubbi sulla fede riguardo a ciò che avviene nel mondo e ci viene spontaneo domandarci se esiste veramente Dio, ma poi di fronte alla bellezza infinita della natura e dell’universo stesso deponiamo i nostri dubbi, perché siamo circondati da un’infinità di bellezze naturali che solo Dio poteva creare.» |
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