E nel silenzio della notte, il vento
urla e sconquassa tutti i miei pensieri;
ulula forte e il lugubre lamento
la voce dentro smorza e i desideri.

Smarrendo i passi, vago nel deserto
della sua assenza e grido che mi manca
la voce e il suo respiro; ho il cuore aperto
a ogni sospiro, ma la speme arranca.

Al vento chiedo di placarsi un poco
per ascoltare l’eco d’un sussurro,
ma il vuoto gela il cuore senza il fuoco
che l’anima scaldava nell’azzurro

della mia vita! Ho visto dell’aurora,
solo gli sprazzi spenti dall’addio;
l’anima duole e niente più ristora
se non il suono cupo nell’oblio

là dove ancora sento la presenza
com’ombra, eterea nube la sua essenza.

Palpita il cuore e l’anima da sola
sussurra tra i singulti ogni parola!