Visitatori in 24 ore: 8’418
939 persone sono online
Lettori online: 939
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Femminicidio, termine di morte!
...Uccidono in preda a gelosia,
la fidanzata oppure la consorte,
sospinti da una perfida follia!
Gli uomini si sentono in diritto
d’aver la donna in forma di possesso,
il loro è un sussiego derelitto ...
pretendono soltanto di far sesso!
Per un rifiuto scatta la violenza,
minacce, pugni, prendono il coltello
e poi guidati dalla prepotenza
uccidono col sangue nel cervello!
Convivono con l’odio e col furore,
si sentono padroni della vita,
perché non sanno che cos’è l’amore
basato sulla comprensione unita!
Violenti che non provano l’affetto,
son privi d’ogni forma di coscienza,
non hanno il benché minimo rispetto,
son solo figli della delinquenza!
Uccidere una donna è diventato
il subdolo traguardo del più forte,
il vincitore d’un duello ingrato
concluso poi col rito della morte!
Gli uomini non sanno più amare,
non san mostrare un vero sentimento,
si lasciano soltanto sopraffare
dall’istinto maschile virulento!
Son troppe le ragazze violentate,
son tanti gli episodi con delitto,
le donne sono spesso soggiogate
dall’uomo che le vessa nel conflitto!
Se non si sente sempre superiore
il maschio soffre per la sua potenza,
è allora che gli scatta quel furore
da spingerlo ad esporre la violenza!
Femminicidi da mattina a sera,
s’avventano su mogli e fidanzate
armati d’una rabbia masnadiera
lasciandole per terra massacrate!
Gli uomini non sanno che l’amore
lo si conquista giorno dopo giorno
mostrando la dolcezza ed il fervore
con coccole e rispetto per contorno.
L’amore non è proprietà privata,
lo si avvalora con i sentimenti,
la donna va onorata e vezzeggiata
con effusioni e con i complimenti.
Peccato non funzioni la giustizia
che lascia in libertà i denunciati,
sennò questi episodi di nequizia
sarebbero già stati eliminati!
Gli uomini che uccidon la consorte,
in casa, alla presenza dei bambini,
si son da soli condannati a morte,
perché citati uomini meschini!
Le relazioni quando vanno in crisi
per colpa della moglie o del marito,
se i coniugi già vivono divisi,
vuol dire che l’amore è già finito!
A questo punto è bene meditare,
pensando entrambi ad una nuova vita
non bisogna per forza massacrare
la moglie con violenza inaudita!
Ci vuol rispetto per la vita umana,
bisogna ragionare e non soltanto
agire con veemenza disumana,
perché la vita è un dono sacrosanto! | |
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Purtroppo, anche in questi ultimi giorni abbiamo dovuto annoverare un alto numero di donne uccise dalla violenza dell’uomo. Nessuno riesce a fermare questa spirale disumana di odio che incita l’uomo a compiere delitti contro le donne con la prepotenza e la violenza della sua forza. Ogni giorno c’è una vittima di soprusi o di omicidio, sia per gelosia che per incompatibilità di carattere, ma l’uomo non sa perdere e si vendica con la sua arma ch’è quella della prepotenza. Ci vuole più rispetto verso le donne che non hanno nessuno che le protegga, neppure la legge in certi casi.» |
|
Opera apprezzata... (Sara Acireale)
|
|
|
|