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Lungo l’argine del fiume
sto pensando alla mia vita,
l’ho gettata tra le onde,
ma non so dov’è finita!
E’ da circa venti giorni
che mi son suicidato,
però in tutto questo tempo
mai nessuno m’ha cercato!
Se sparisce un pover’uomo
non lo cerca mai nessuno
non essendo mai entrato
nei pensieri di qualcuno!
Ho pregato Dio- Signore
di potermi far tornare
lungo l’argine del fiume
per potermi ricordare ...
Il lavoro era tranquillo,
lo stipendio assicurato
e mi chiedo: “Perché mai
poi mi sono suicidato?”
Ora vedo il folle gesto ...
ero in preda a delusione,
tutta colpa di una donna
che m’ha indotto in depressione!
Mentre stavo meditando ...
ho intravisto sul pontile
una giovane ragazza
che con gesto assai gentile
deponeva tra le onde
delle grandi rose rosse,
son rimasto frastornato
con il cuore pien di scosse!
Mi son quindi avvicinato
per vederla bene in viso ...,
era Barbara, la figlia
del mio capo, m’ha sorriso
e m’ha detto: “Scusa Sergio,
ma perché quel folle gesto?
Tu sei sempre stato serio,
educato, dolce, onesto!
Siam rimasti assai sconvolti,
...io che m’ero innamorata
sto soffrendo in modo atroce!
Non mi son mai dichiarata ...,
perché tu non mi degnavi
d’uno sguardo e di parlarmi,
altrimenti non saresti
qui sul fiume a salutarmi,
bensì dentro ad una stanza
sopra un letto e con passione
consumare il nostro amore
con la massima emozione! ”
M’ha gelato! Quella frase
così carica d’ardore
e quel dolce desiderio
di concedersi all’amore ...
Ho risposto: “Sono morto,
che peccato! Non pensavo
che mi amassi in questo modo,
or purtroppo sono schiavo
della legge extra- terrena...,
sono qui da un paio d’ore
devo subito tornare
tra le braccia del Signore! ”
M’ha abbracciato, l’ho baciata
con il più sincero zelo,
mentre lei si disperava ...
son volato verso il cielo! | |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«NB.: I nomi dei personaggi e la vicenda sono frutto della mia fantasia, pertanto ogni riferimento a persone o cose, deve ritenersi del tutto casuale.
Spesso nella vita si provano sentimenti d’amore inconfessabili verso qualcuno e si resta in attesa di un qualcosa che non arriverà mai. E’ bene invece confessare i propri sentimenti anche quando questi risultano del tutto fuori luogo, altrimenti si rischia di pentirsene in futuro per la mancanza di una storia d’amore mai iniziata e mai vissuta.» |
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Piaciuta molto, complimenti! (Mau0358)
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