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Si stanno sciogliendo i ghiacciai,
ci affliggono troppi alluvioni,
le scosse telluriche inoltre
danneggiano tante nazioni!
C’è l’aria ch’è sempre inquinata,
si vive in un clima di guerra,
malvagi che stupran le donne,
sciacalli che vessan gli anziani!
Nei fiumi si getta di tutto,
i mari son contaminati,
la vita s’è fatta più dura,
intorno c’è solo paura!
I giovani senza lavoro,
continua l’immensa invasione
di tanti, di troppi immigrati
che sognano un nuovo futuro!
La droga imperversa tranquilla
spargendo la morte dovunque,
c’è pure chi fa terrorismo
con vili, mortali attentati!
Ho tratto un parzial panorama
di quello che accade ogni giorno
su questo pianeta distrutto
da troppi dannosi problemi!
Adesso parlar della vita
lo trovo difficile e strano,
perché non c’è nulla di bello
a viverla in questa maniera!
E’ vero c’è ancor la natura
che mostra un certa bellezza,
pian piano la si sta annientando
con mille espedienti nocivi!
...M’arrendo ed alzo le mani,
perché questo mondo è malato,
purtroppo non può più guarire
se l’uomo incivile non cambia!
E’ lui che rovina ogni cosa,
che inquina le acque dei fiumi,
che muove le lotte e le guerre
e pensa soltanto a se stesso!
Non pensa ai suoi figli e nipoti
che in seguito a queste imperizie
verranno a trovarsi smarriti
di fronte a cotanto abbandono!
Che cosa rimane da dire?
Mi vien da salvare soltanto
le donne dal dolce sorriso
e il timido sguardo di un bimbo!
Del resto ... è meglio tacere,
perché non si porta rispetto
al mondo nel quale viviamo,
eppur non proviamo vergogna! |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
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«Stiamo maltrattando il nostro mondo senza attenuanti! Ci impegniamo a distruggere tutto, quasi una corsa alla follia per essere i primi ad aver danneggiato le bellezze della natura che ci offrono l’opportunità di un vivere sereno e felice. Siamo proprio degli inconsapevoli ignoranti! Il mondo è la risorsa della vita, senza il quale non siamo che dei piccoli microbi in un deserto di melma. Siamo tutto colpevoli perché collaboriamo con le nostre macchine, le caldaie, la plastica, lo smog, ecc. a distruggere questa meravigliosa macchina che si chiama mondo.» |
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