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Un uomo ed una donna nel deserto
si guardano l’un l’altro con paura,
intorno a loro ... solo il cielo aperto
e si prefigge un’orrida sventura!
Son soli, senza nulla da mangiare,
la crisi si comincia a far sentire
col caldo che continua ad aumentare
e con l’angoscia di dover morire!
Pian piano, oltre l’uggia dell’arsura,
si van perdendo in fede ed ottimismo,
in quanto quella insipida avventura,
li sta già trascinando al pessimismo!
Da soli senza alcuna ispirazione,
o un estro ancor più risolutore,
al fin d’uscir da quella situazione!
Si fissano negli occhi con terrore,
non c’è voglia neppur d’andare avanti!
D’un tratto, come mistica visione,
apparvero due vecchi mendicanti,
che aggiunsero più peso all’afflizione,
ampliando la paura e lo sconforto!
Il primo mendicante prese a dire:
“Seguitemi, adesso io vi porto
in salvo, senza nulla percepire! ”.
... La coppia non aveva alternativa,
seguì quei “miserabili straccioni”
per ore ed ore, sempre in comitiva,
finché raggiunte poche abitazioni ...,
... fu l’altro mendicante a intervenire:
“Noi siamo schiavi della sofferenza,
però non ci lasciamo intimidire
e la nostra ricchezza è la pazienza!
Voi siete facoltosi, è proprio questa
la causa della vostra intemperanza,
la vostra vita è bella, è sempre in festa,
ma non fidate mai nella speranza!
Coi soldi avete l’animo immortale,
ma siete sempre poveri nel cuore!
La ricchezza non tiene su il morale ...,
non sempre i soldi hanno un gran valore! ”.
Così dicendo presero altra via ...
lasciando quella coppia sbalordita,
già pronta a ricambiar la cortesia ...,
...coi soldi non si può pagar la vita! |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«Il ricco, a differenza del povero, si sente immortale avendo alle spalle una fortuna inestimabile, ma quando la vita gli si rivolge contro è sempre il primo a tremare di paura. Il povero non ha nulla da perdere in caso di pericolo, ma è rammaricato perché l’unica sua fortuna era quella di poter continuare a vivere e provare ancora delle emozioni. Le due cose sono all’opposizione, l’una confida nel denaro che la rende sicura virtualmente, mentre l’altra vive alla giornata guardando sempre alla speranza con rinnovata gioia.» |
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