Nel piccolo nato,
nel suo primo pianto.
Il dolce bel canto,
nel latte gli è dato.
Dovunque guardo, immenso mio Signore,
io riconosco Te, sempre presente:
nelle creature, immagine potente
di bellezza che suscita scalpore.
Nell'uomo ci sei Tu!
Sei nel suo respiro.
Nella donna sei Tu!
In lei ti rimiro.
Nel nido della rondine tornata;
tra le aquile che volano tra i monti,
le acque che quiete scorron sotto i ponti;
all'alba, quando inizia la giornata.
Nell'azzurro mare,
nel nostro poco amore;
nel pianto vuoi stare,
consoli il nostro cuore.
Di Te brillan le luci del tuo cielo,
sugli alberi maturano i tuoi frutti;
nell'Estate la gioia sei per tutti,
d'Inverno stendi ovunque il bianco velo;
Tra i fiori del prato,
gli uccelli del bosco,
io Ti riconosco!
Nel vento infuriato.
Tra le cime innevate hai il volto austero,
sopra le città stendi la tua mano;
nulla di ciò che hai fatto per noi è vano.
Il mondo è il nostro grande Battistero.
Nel bimbo il sorriso,
di madre il languore;
nell'occhio stupore.
nell'amato viso,
Sei nel primo amore, nel primo albore
del giorno incominciato, il suo vagito;
nel vivere caduco, nel dolore.
Nella sera del giorno ch'è finito.