Visitatori in 24 ore: 8’421
1098 persone sono online
Lettori online: 1098
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Guardo un’immagine di donna
specchio di un’identità di sogno
amplificato da innesti di ramificazioni
espanse nel mio animo.
Squarci di luce penetranti,
corpo celeste, corpo di donna di dirompente bellezza,
in eclisse e in sovrapposizione lontana.
Fessure delle immagine irradiano raggi luminosi,
proiezioni di un’anima intensa,
con orizzonti illimitati, confini che volano lontani.
in riflessi diffusi e proiezioni d’ombre armoniose.
Nel cono eclissale, un corpo di donna maestoso, avvolgente,
appare e scompare, come cavallo forte, potente, bello, e imprendibile,
in corsa su praterie sconfinate degli altipiani
della vita, in giri vorticosi, fiero e superbo, criniera nel vento.
Penetrando l’immagine in accorta visione le
luci diventano sempre più vive,
l’immagine si dissolve, fondendosi
con la profondità della sua anima,
si aprono veli sottili, si intravedono occhi come fari,
che penetrano, trafiggono, assorbono,
proiettano luci intense abbaglianti e
in continua espansione.
Sto a guardare... traguardare,
ma il mio occhio limitato
non arriva oltre, ci arrivano i
sogni... le fantasie sommerse.
Abbagliato e stordito, nel mio deserto di vita
non arriverò mai quell’oasi, che resta miraggio,
non berrò mai l’acqua di quella sorgente,
che solo il mare potrà accoglierla,
quella luce solo il cielo potrà assorbirla;
quel corpo e quell’anima appartengono al vento,
che ha smosso e amplificato fantasie,
ha scosso l’indifferenza, ha estratto parole avvolte dal suo fruscio,
morte poi nel silenzio come foglie secche, che hanno
già dato linfa all’albero della vita. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
Se vuoi pubblicare questa poesia in un sito, in un blog, in un libro o la vuoi comunque utilizzare per qualunque motivo, compila la richiesta di autorizzazione all'uso.
|
«Mauro Sartini
27 MARZO 2010» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|